♡Seventeen♡ [COMPLETA]

Capitolo 29

La mattina seguente mi alzo e alle 8:00 e mi lavo per poi scegliere i migliori vestiti che ho, ovvero una gonna rosa e un top bianco.
Le mie scarpe bianche si abbinano perfettamente al coordinato, mentre indosso solo un po' di mascara e il rossetto.
Slanciata arrivano le 9:30 e mi sbrigo ad andare verso la metropolitana scendendo alla SM.
Calma. Sono le 9:55, sono in anticipo.
Vedo il ragazzo della sera precedente avvicinarsi e mi saluta gentilmente.
<Tu sei Hikary vero? Vedo che sei ancora bellissima... Entriamo dai.>
Mi accompagna fino all'ascensore e insieme entriamo.
Schiaccia il quinto piano e sento il ripiano portarci sempre più su.
Mi studia attentamente e infine si avvicina toccandomi i capelli.
Cosa vuole fare?
Si avvicina sempre di più e striscia la sua mano sulla mia morbida capigliatura.
Ad un certo punto sento slacciarmi la coda e poi si scioglie.
<Al capo piacciono i capelli sciolti, dice che sono più femminili e meno sportivi.>
Poi sorride e infine l'ascensore si ferma e le porte si riaprono.
Scorgo una porta al fondo del corridoio e ci avviamo verso questa.
Baekhyun apre gentilmente la porta e mi fa entrare per prima.
Intento a firmare dei fogli sulla scrivania, c'è il signore che ieri ha voluto "ingaggiarmi".
Ci saluta formalmente e con un gran sorriso, ma sempre un velo di serietà, ci accompagna ad un tavolino accanto alle grandi vetrate che costernano tutta la balconata interna.
<Bene  Hikary, vorrei parlare di cose serie con te. Baekhyun...>
Baekhyun esce dalla stanza con passo felpato e camminando sempre elegantemente.
Chiude la porta e se ne va.
Il capo si gira e mi guarda negli occhi.
<Bene, stiamo per girare una nuova serie tv ispirata ad un anime giapponese, ho saputo che tu lo sei per metà.
Si, mi sono permesso di sbirciare qualche tuo foglio privato, così da sapere se accoglierti a braccia aperte o farti fare un training per un anno o meno.
Ho deciso, consapevolmente, che avrai già la parte della protagonista e non c'è bisogno che tu mi dimostri proprio nulla cara "Dorothy".>
<Ha saputo della mia recita delle scuole medie. Ne sono felice.>
<E ho anche saputo che non l'avevi recitata per la scuola, bensì per un vero e proprio teatro!>
Mi sorpresi da tutto ciò.
Aveva letto veramente cose private che nemmeno i miei amici sapevano.
Non avevo mai detto a Hoshi, o a Vernon, che avessi fatto teatro.
<Bene. BAEKHYUN!>
Lo chiamò a gran voce e lo fece rientrare.
Aveva aspettato tutto il tempo fuori, non ne avrei mai avuto il dubbio.
<Ti assegno il compito di controllare la signorina Hikary per tutto il mese. Devi dirle come camminare, come comportarsi, cosa non va fatto e cosa invece si può fare.>
L'idol, impegnato ad ammirare il panorama, annuì.
<Ma non è rischioso?>
Sospirò poi.
<Intendo. So già che lei, Capo, vuole mettere dei poster con la faccia di Hikary entro domani pomeriggio, ma se giriamo insieme cominceranno a girare certi pettegolezzi su di noi. Lei, se ho capito bene, sta già insieme a Vernon.>
Il capo ridacchiò e poi si girò verso Baekhyun.
<Khyun, grande talento, hai per caso talento anche nel fare il detective? Hai esattamente illustrato il mio folle piano.>
<Lo so, la conosco troppo bene.>
<Ahah, va bene. Ora potete andare. Divertitevi.>
E diede sia a me che a lui un foglio lungo di forma rettangolare.
<Sono i vostri assegni. Per ora divertitevi con questa piccola somma.> Rise.
Guardai il foglio ed erano più meno cinque mila euro.
Piccola somma mi dicono...
Uscimmo dalla stanza ed entrammo nuovamente dall'ascensore.
<Cinque mila?! È tantissimo!!>
<In realtà mi scoccia, poteva benissimo darci diecimila a testa, ma non ho voglia di fare il bambino viziato... Divertiamoci!! Cominciamo dallo shopping?>
Annuii velocemente, questo ragazzo capiva i miei pensieri prima che io ci pensassi.
Uscimmo dalla SM e ci dirigemmo verso Bangtan con l'auspicio di trovarci qualcosa di interessante.
Il primo negozio in cui entrai fu MIXMIX Seoul, un bellissimo negozio pieno di vestiti, felpe e gonne.
Da come avrete capito: amo le gonne!!
<Bene, comincio con la prima regola!>
Annuii impaziente.
<Le idol femmine, cantanti, ballerine o attrici che siano, sono più belle se indossano le gonne... A meno che tu non sia Rose delle Blackpink che sta bene con tutto!>
<Va bene.>
Capii che avrei potuto sbizzarrirmi e presto mi catapultai nel reparto GONNE.
Era il mio sogno.
Ne scelsi una per ogni colore, tessuto e fantasia che potesse starmi in mano o che avesse la mia taglia.
Baekhyun bocciò le prime cinque, constatando fossero troppo serie. Ne promosse solo dieci sulle trenta che avevo scelto.
Erano tutte sui colori rosa, bianco, nero o azzurrino.
Delle gonne molto kawaii.
Tutte avevano lo stile a minigonna uniforme giapponese.
Con i classici spigoli. Mi piacevano così.
<Forza, passiamo alle t-shirt e alle felpe. Mancano un sacco di soldi, ce la possiamo fare.>
Scelsi delle t-shirt che potessero abbinarsi alle gonne e anche con qualche scritta in inglese o coreano tipo "Dream".
Le promosse tutte dicendomi che felpe e t-shirt devono sempre essere il doppio delle gonne, poiché quelle si possono indossare anche due giorni in due.
Anche le felpe le abbinai alle gonne, ma le scelsi abbastanza semplici.
Il mio sogno di fare uno shopping sfrenato era diventato realtà.
Stavo provandomi una gonna e la stavo prendendo dallo sgabello, per vedere come stava con una felpa, quando Baekhyun entrò di fretta nel camerino beccandomi in mutande.
<Baekhyun, ma cos->
Mi tappò la bocca con la mano e mi fece segno di ascoltare.
<Amorino mio!! Khyn dove sei? Daiiii! Esci fuori sai che ti amo!!>
Una voce femminile abbastanza acuta si propagò nell'aria, quasi volesse rompermi i timpani.
<Ma chi è?>
Sussurrai.
<È la mia ex ragazza... Mi segue solo per la mia fama...>
<È orribile.>
<Già. Tu perché ami Vernon? O ami i suoi soldi?>
<In realtà conobbi Hoshi prima che diventasse davvero famoso e conobbi anche Vernon, quindi lo amo perché LUI mi piace... Non la sua fama.>
Sorriso e mi abbracciò.
<Magari potessi avere io una ragazza così.>
Origliammo ancora e non sentimmo più nessun urlo straziante e così uscì dal camerino.
OH NO... Ero in mutande... Wo wo! Fermi tutti...
BAEKHYUN MI HA VISTA IN MUTANDE!!!!
Uscii dal camerino rivestita normalmente e andammo alla cassa a pagare.
Uscimmo dal negozio e una voce che chiamava il mio nome mi fece voltare.
<Vernon?>