Sei bellissima.
Queste parole mi rimbombano nella testa da tutta la notte.
Non riesco a non smettere di pensarlo e mentre rigiro la cannuccia nel frappé, ordinato precedentemente, i miei amici stanno parlando tra di loro.
Suga è davvero bello. Non me lo sarei mai aspettata così dolce e gentile.
Ci siamo scambiati i numeri di telefono, ma ho paura di chiamarlo perché sarà troppo occupato.
<A cosa pensi Nekochan?>
Mi domanda curioso Jeonghan.
<Ehm... A niente.>
Ride attirando l'attenzione di tutti gli altri.
<Sei tutta rossa. Forse dovrei cambiare la domanda con a chi stavi pensando?>
Scuoto la testa.
<N-Non è come pensi tu Jeje.>
<Jeje?>
Chiede Woozi.
Annuisco felice di aver cambiato argomento, anche se le mie sono false speranze.
<È un nickname che mi ha dato l'altro giorno. Comunque a chi stavi pensando o alludendo?>
<A nessuno!>
Cerco di convincerlo, ma proprio in quel momento mi squilla il cellulare e lo prendo in mano. Ad avermi telefonato è proprio Suga e rispondo velocemente allontanandomi dal tavolo. So che sono comunque tutti ad origliare chi sia la misteriosa persona che mi ha chiamata.
<Ciao piccola!>
Esclama Suga dall'alto capo del telefono.
<Ciao Yoon-gi, come va?>
<Bene, mi chiedevo se ti andasse di fare un giretto insieme.>
<Quando?>
<Tra un'ora?>
<Si, va benissimo.>
Lo sento sorridere pur non vedendolo.
<Fantastico! Ci vediamo tra un'ora davanti alla metropolitana da cui siamo scesi ieri.>
Propone.
<Si, ci vediamo lì.>
<Grazie!>
Esclama emozionato per poi chiudere la telefonata e lasciarmi imbambolata sul posto.
Sorrido.
Ho un appuntamento con Suga e sono emozionata, ma perché? Non mi piaceva Vernon?
Si, Vernon lo amo ancora, ma anche Suga mi sta cominciando a piacere.
Rientro nel bar e mi siedo ancora assorta nei miei pensieri, ma ci pensa Mingyu a risvegliarmi.
<Allora? La nostra principessa ha ricevuto un invito al gala?>
Vedo Vernon alzare la testa e osservarmi dal fondo del tavolo.
Lo sto fissando, ma appena posa gli occhi sulla nostra conversazione e su di me, distolgo lo sguardo.
<Ehm... No. Però devo andare via, ho avuto un impegno.>
<Chi è il fortunato?>
Chiede Joshua sorridendo.
<Nessuno.>
<Dai! Vogliamo saperlo!>
Esclama curioso The8.
<Un ragazzo. Tra un'ora mi aspetta davanti alla stazione della metropolitana. Devo andare.>
Mi danno il consenso e si alzano alcuni fischi di Dino e S.Coups che mi incitano.
Esco dal bar e mi dirigo verso casa, ma sento qualcuno prendermi il polso.
<Chi è?>
Chiede Hoshi.
<Yoon-gi.>
<Suga?!>
Urla sorpreso.
<Si, l'ho incontrato ieri alla metropolitana e abbiamo iniziato a parlare. Ad un certo punto è scattato qualcosa, non so cosa, ma ho sentito le farfalle nello stomaco.>
Sorride dolcemente abbracciandomi.
<Magari con Suga potrei dimenticare Vernon.>
Sussurro.
<Perché dovresti dimenticarmi?>
Alzo gli occhi e incrocio quelli di Vernon.
Hoshi si stacca dall'abbraccio e mi fa un cenno per intendere che più tardi dobbiamo parlare.
Se ne va e mi lascia sola con Choi.
Vernon lo osserva camminare a passo svelto via e poi posa lo sguardo, di nuovo, su di me.
<Perché dovresti dimenticarmi?>
Chiede una seconda volta.
<Perché io non ti piaccio.>
<Chi te l'ha detto?>
<Si vede. Non mi vedi in quel modo e... Non mi offendo. Oramai mi sono abituata a fare la parte dell'amica. Mi dispiace si, tu mi piaci davvero tanto da amarti. Scusami.>
Sussurro l'ultima parola provocandogli la nascita di un dolce ghigno sul viso, prima, sorpreso.
<Non ti devi scusare. Sai, una volta mi piaceva una ragazza, ma ora si è trasferita in Cina e non la rivedrò mai più. Poi un po' di tempo fa ho cominciato a provare dei sentimenti per un'altra persona.>
<Non voglio sapere nulla. Non voglio che tu mi dica la vostra relazione, soffro già abbastanza.>
Sospira e fissa il cielo.
Quella felpa rosa si abbina talmente tanto ai suoi jeans bianchi, che mi piace ancora di più.
<Senti...>
<No, per favore non dire nulla.>
Abbassa lo sguardo e con una nota di tristezza nota le mie lacrime.
Sono silenziose e talmente piene di sofferenza che sembrano quasi nere.
Sento una voragine dentro di me e penso di poter morire davanti a lui.
<Non dire niente e lasciami andare.>
<Ma lasciami parl->
<No! So che non mi ami! Tu invece per me sei come il sole, senza come mi scaldo? Mi piaci talmente tanto da fissarti pur non reggendo il tuo sguardo.>
Mi allontano di un passo.
<Vernon... Ti amo.>
Sussurro prima di correre via, verso casa mia.
Mi chiudo in casa e sento i polmoni bruciare per la corsa che ho fatto.
Manca mezz'ora all'appuntamento ed è meglio che mi sbrighi.
Indosso un vestito e mi trucco cercando di non pensare a ciò che è appena successo.Vernon
<Sei riuscito a dirglielo?>
<No.>
<Dovresti sbrigarti. Mi sto annoiando a fare una parte che non mi appartiene.>
<Si, scusami Mingyu.>Hikary
<Suga!>
Lo chiamo avvicinandomi a lui.
Mi saluta con la mano e appena arrivo dinnanzi a lui, mi abbraccia e mi bacia una guancia.
<Piccola.>
Sorride dolcemente.
Quel soprannome mi piace tantissimo.
<Anch'io vorrei darti un soprannome... Che ne dici di Yogi?>
Annuisce avvicinandosi al mio orecchio.
<Yogi mi piace un sacco piccola.>
Sussurra sensualmente facendomi arrossire.
<Dove vuoi andare?>
<Cioccolata calda?>
Domando sentendo un leggero venticello fresco.
Sorride e accetta volentieri.
Mentre ci dirigiamo verso un bar carino, all'angolo della strada, poggia la mano sul mio fianco e mi avvicina a lui.
<Non farà scandalo con le fan?>
<Nulla fa scandalo se è così bello.>
Mi fa un complimento.
Arrossisco.
<Allora perché hai fatto scandalo tu?>
Domando facendogli l'occhiolino.
Ridacchia e mi apre la porta per poi farmi accomodare in uno dei tavoli più al buio, infondo alla sala.
Ne capisco il motivo e noto che siano più carini e tranquilli.
Torna con due cioccolate calde porgendomene una.
<Una alla mia piccola.>
Sorride.
Quel suo sorriso è la fine del mondo.
Sento di nuovo le farfalle, più forti, e poi i suoi occhi nei miei.
Però ho come la sensazione di essere osservata, non da lui, da qualcosa di misterioso.
Mi guardo attorno, ma non noto nessuno e torno a guardare Suga.
<Piccola?>
Mi chiama Yogi.
Mi volto verso di lui e mi ritrovo le sue labbra sulle mie.
Sanno di cioccolata. Sono buonissime.
<Non potevo resistere.>
Sussurra dolcemente appena dopo per poi baciarmi ancora.
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♡Seventeen♡ [COMPLETA]
FanfictionSeventeen Fanfiction Hikary è una ragazza come tutte le altre, ma nasconde un grande segreto. Tempo fa conobbe Hoshi, un ragazzo dei Seventeen, sulle montagne russe in un bellissimo parco divertimenti. Così divenne amica di tutti i ragazzi del gru...