21. Palla di neve

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Kidnapped.

'Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, ne offenderla in alcun modo'




-Hazel, premi il pulsante per chiamare l'infermiera e chiuditi in quel cazzo di bagno!- Provò ad alzare la voce, conoscendo l'effetto che aveva su di lei.

Odiava sentirsi urlare addosso.

Betsy non perse tempo e in un attimo fu su di lei, trattenuta con forza dal figlio.-Mamma ti prego! Non pensi che abbia già subito abbastanza!?- Non voleva che entrambi i suoi genitori finissero in galera.

-Mi ha portato via tutto, mio marito, mio figlio e la mia dignità!-

-Ferendola pensi di poter risolvere i tuoi problemi? Dio mamma! Lasciala stare.- Aumentò la presa, spingendola lontana dal letto.

Per loro fortuna Ryan li raggiunse, con i suoi dieci minuti di ritardo.-Hazel ti ho portato un rega...- Bloccò le sue parole quando la vide terrorizzata di fronte al coltellino della madre di Justin.-Merda!- Corse verso di lei, prendendola bruscamente per le braccia.

Non gli importava di farle male con i suoi modi, doveva solo portarla via da lì e fu quello che fece, sbrigandosi prima di essere colpito da quella psicopatica.

-Va tutto bene Hazel. Perché deve sempre succederti qualcosa? La mia cucciolotta.- La strinse forte, dirigendosi nella sala dei giochi perennemente vuota.
L'unico luogo in cui si potevano sedere comodamente.
-Stai mangiando la mia maglietta?- Aggrottò la fronte alla sensazione di bagnato sulla sua spalla, guardandola con la coda dell'occhio.

Come aveva immaginato la sua bocca era impegnata a mangiucchiare il pezzo di stoffa sulla sua spalla, lo faceva spesso, soprattutto quando era affamata.-Sì.- mormorò senza smettere di rilasciare la saliva su di lui.

-Schifosa.-

-No, tu.-

-Brutta.-

-Schifoso.-

-Antipatica.-

-Brutto.-

-Stronza.-

-Cattivo!- Si staccò dall'abbraccio, rimanendo comunque sopra di lui.
-Non ti amo più.- Fece il broncio, evitando di guardarlo in faccia.

-Si che mi ami ancora, dammi un bacino.- Sporse le labbra a paperella, aggiungendoci un po' di saliva giusto per farle provare disgusto.
La cosa funzionò nel modo in cui sperava e non riuscì ad evitare di ridere per la sua reazione.

-Schifoso Lyan! Lasciami.- Girò il viso di scatto quando lo vide avvicinarsi maggiormente, provando per l'ennesima volta a scappare da lì.
-Mettimi giù!- Alzò la voce iniziando ad alterarsi.-Lyan!-

-Okay, okay scusa, non ti arrabbiare con me però.- Fece labbruccio, consapevole del fatto che lei non riuscisse a resistergli quando le mostrava quel faccino.

Per l'appunto Hazel si irrigidì vedendolo in quel modo -No piangere!- Gli puntò un dito contro, assottigliando lo sguardo.-Faccio io, tu no piangere però.- Tirò su la manica della felpa color azzurro cielo, pensando di stargli dando davvero una mano nell'asciugargli la saliva sul mento.
Le faceva piacere sentirsi parte della sua vita aiutandolo nei piccoli gesti, che si trattasse di pulirgli il viso o aiutarlo a fare altro.

Kidnapped [J.B]Where stories live. Discover now