19. Ally

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Kidnapped.

'Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, nè offenderla in alcun modo'

-Finiscila di prendermi per il culo, da chi andrà a stare?- Alzò gli occhi al cielo, andando a sedersi sul bordo del letto.-Abbraccia il tuo orsacchiotto piccoletta.- Aprì le braccia, accogliendola tra di esse.

-Tua madre, ha detto di volerla nella sua casa, sarà il suo tutor legale.-

-Ma non ci stiamo nemmeno, ha già tre figli, dove mettiamo Hazel? Nello sgabuzzino?- Aggrottò la fronte sorpreso, sua madre non gli aveva accennato nulla di tutto ciò e non era lei, a meno che non avesse visto il video e cambiato idea.

-No! Io non ci sto, sono piccolina.- Gli tirò una sberla sulla coscia, sistemandosi meglio per poter dormire.-Buonanotte, e tu non ti spostare!- Lo avvisò chiudendo gli occhi.

-Hazel mi minaccia, cattiva.- Rialzò la testa, accarezzandole i capelli.-Devo parlare con mamma.- Non sarebbe stato un problema per lui ospitare Hazel in casa loro, tuttavia sapeva che non c'era posto per lei, l'avevano tirata fuori da li sotto per farle avere una vita migliore, non peggiore.

-Si è addormentata?- Mormorò il ragazzo dai capelli chiari dopo una manciata di minuti.

-Credo di sì.- Mosse le dita di fronte al suo viso, trattenendosi dal colpirla anche su quel nasino adorabile.

Sapeva che Hazel aveva il sonno leggero, quasi come se fosse allerta mentre era addormentata.

A quella risposta Justin andò a sedersi sulla sedia accanto al letto, passandosi disperato le mani tra i capelli.-Mia madre è incazzata per la pena che hanno dato a mio padre, ha detto che devo sparire dalla sua vista, non so che fare Ryan.-

-Cosa? Quindi ti sta cacciando da casa? Dopo tutto quello che hai passato?-

-Sì, a meno che io non ritiri le accuse contro mio padre e lasci perdere Hazel, per sempre. Non riesce a capire che oramai è fatta, non si può più fare niente, papà rimarrà lì a vita.-

-Possiamo risolvere la cosa. Ti ricordi quel mio amico che affitta monolocali? Potremmo chiedere a lui.- Propose la prima cosa che gli venne in mente, sorridendo leggermente.

-Ryan io non lavoro e frequento ancora la scuola.- Rispose scettico.

-Puoi lavorare e studiare, a meno che tu non decida di rinunciare a questo esserino adorabile.- Entrambi i loro sguardi caddero sulla diretta interessata, la quale respirava rumorosamente immersa nel sonno più profondo.

-Okay si può fare, ma ho il tempo limitato per trovare un lavoro, mettere via qualcosa e trasferirmi, mia madre non mi vuole già da domani.-

-Beh...potresti...stare da me, tanto Hazel rimarrà in questo ospedale ancora per un po' no? Starai sul divano.-

-Ryan sta cambiando tutto così rapidamente, mio padre in galera, quel video, mia madre che mi butta fuori casa.- Fece uso di tutto il suo potere per non iniziare a piangere.

Era tutto distrutto, la sua vita, i suoi amici, la sua famiglia.

-Vedrai che andrà tutto bene, oggi ho anche parlato con Ismail, cerca qualcuno che lo possa aiutare al bar.-

-Andrò a parlarci, quello vicino al cinema giusto?-

-Sì, possiamo farcela, basterà organizzarci vedrai.- Annuì a se stesso, provando a convincersi di poter aiutare il suo amico.

Kidnapped [J.B]Donde viven las historias. Descúbrelo ahora