Capitolo vent'uno.

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tre mesi dopo

Il coraggio di andare a New York non ce l'avevo mai avuto per cui mi ero sempre risparmiato questo disastro. Me ne pentivo.. eccome se lo facevo, lei poteva essere con qualsiasi persona ora, poteva dormire con chiunque, baciare chiunque, amare chiunque non fosse me e la cosa era ok per lei ma non per me.

Avevo sempre trovato un grande rifugio nelle mie canzoni, ormai ero capace solo di esprimermi attraverso la musica e mi dispiaceva anche un po' sfuttarla per le mie canzoni che stavano facendo un grande successo. Eravamo arrivati a riempire i palazzetti in un tour più grosso, facendo da spalla a uno dei rapper più in voga al momento che ci stava per portare a suonare ovunque in america.

Oggi era il giorno della sua laurea. Se fossimo stati ancora insieme o se fossimo rimasti in rapporti pacifici, non me la sarei persa per nulla al mondo, invece sono in una stanza d'hotel con una ragazza che dorme al mio fianco nonostante sia l'una del pomeriggio.

mi alzai e andai in bagno a fare pipì.

- Buongiorno - disse lei... il suo nome qual'era?

- Ciao - dissi io andando sul balcone a fumare

poco dopo lei mi raggiunse e si mise a fumare con me delle sigarette in un completino blu di pizzo che mi distraeva parecchio.

- Vuoi che ordini qualcosa per pranzo? - chiesi cercando di essere gentile.

- No, non ti preoccupare, ora me ne vado. -

- Sei sicura? - chiesi di nuovo, volevo un po' di compagnia

- Sei un ragazzo più gentile di quello che sembri, perchè fai una cosa del genere? -

- Ti sto solo offrendo un pranzo -

- No, vuoi che io resto per scopare ancora -

- Ti sbagli, voglio solo un po' di compagnia -

- Sai almeno come mi chiamo? -

- No, ma cosa centra? -

- Io lo so e ti ammiro veramente molto ma non mi piacciono queste cose. -

- Aspetta, era la tua prima volta? -

D'un tratto mi sentivo veramente in colpa, rientrai nella stanza e prenotai da mangiare per entrambe.

- Senti, io ho prenotato per due. - le feci sapere

- Comunque mi chiamo Amy. -

A Beautiful Mistake (n.m.)Onde histórias criam vida. Descubra agora