Capitolo tre.

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Arrivare a los angeles prima di tutti aveva dei vantaggi e uno questi era scegliersi la camera migliore di tutte ovvero quella più grande. Sinceramente non sapevo ancora chi ci sarebbe stato quest'estate perché avevamo diversi impegni, tutti diversi l'uno con l'altro ed era difficile mettersi perfettamente d'accordo.

Entrai in casa molto con calma, avevo preso il primo volo per LA perché era per me diventato angosciante stare ad Omaha. Non era più la città che ricordavo e soprattutto non mi trovavo più bene con la gente che c'era. I miei vecchi compagni di squadra con l'impegno del college erano cambiati completamente oppure lo ero io... magari ero cambiato così tanto da non riconoscermi più in mezzo a loro, non ero più quello che amava solo il basket, le passioni cambiavano anche se il basket sarebbe sempre restato nella mia vita... sarebbe restato come il mio primo, e forse unico, vero amore...

Sospirai e chiusi la porta alle mie spalle, quella casa era incredibilmente in ordine, lasciai la valigia vicino al divano e andai cucina per prendere qualcosa da mangiare.

- Ciao! – disse l'inconfondibile voce di Mahogany
- Ciao Mahogany, da quanto sei qua? – chiesi, accidenti, addio alla camera più grande
- Da quando è finito il tour, c'è anche Aaron e tra poco arriva Cameron da quello che ho capito. – disse lei sorridendo, - Sam non è qua? – chiese poi
- No, arriva oggi pomeriggio, parte da Omaha alle undici credo.. –

- Ti ha detto che viene anche sua sorella? Sono così felice che ci sarà un'altra ragazza in casa! – disse lei tutta felice
- Non me l'aveva detto. Son felice per voi, Andrea quando arriva? – chiesi, restai stupito che Sam portasse sua sorella qua con noi, forse la portava solo perché c'era mahogany o perché costretto...
- Oh no, Andrea non c'è. – detto questo, andai a portare la valigia nella mia futura camera.

Poco dopo mezzogiorno mi sistemai in spiaggia sotto l'ombrellone, ormai erano arrivati quasi tutti e stavamo tutti insieme in spiaggia. Molti parlavano della sorella di Sam, erano così felici che ci fosse carne fresca in tavola, peccato non sapevano che belva era Sam quando c'era in giro anche Rose. Mahogany non stava più nella pelle, invece altri se ne stavano indifferenti come me ad ascoltare senza espirmere un parere, anche se in realtà un parere io l'avevo. Rose era bellissima e non vedevo l'ora di poter passare un po' di tempo con lei anche se saremo "coinquilini" e basta perchè con Sam non si poteva combinare nulla.

Un po' dopo sentimmo la voce di Sam arrivare tra noi, feci un cenno a Rose che lei ricambiò con un sorriso anche se forse non diretto a me e restai a parlare con Sam seguendola e studiandola con lo sguardo. Indossava un paio di pantaloncini a vita alta chiari che le stavano perfettamente e una canottiera nera misera, i capelli lunghi erano legati in una coda perfetta e la sua pelle era con alcune imperefezioni che non aveva coperto. Ora non se ne trovano in giro di ragazze che non si coprono quei due brufoli che hanno perchè devono essere "perfette" agli occhi di tutti...

- Mi stai ascoltando? - chiese Sam che mi stava parlando insieme
- Ma perchè c'è anche tua sorella? - chiesi forse cambiando discorso
- È quello che sto cercando di spiegarti da circa un quarto d'ora bro - mi rispose lui, - Mia mamma dice che deve fare dei lavori in casa e quindi che lei deve stare con me per un po'. addio tempo per me. -
- Sam è estate, ci divertiremo comunque e tua sorella sta con Mahognay, vedi - disse facendolo girare a guardare le due parlare.

Da quello che vidi Mahogany non smetteva mai di parlare con Rose e sembrava che le due stessero facendo amicizia, verso cena, dopo che tutti ci sistemammo nelle camere avendo da ridire perchè le due ragazze si erano prese quella più grande cenammo. Fu una cena abbastanza tranquilla, almeno, la più tranquilla dell'ultimo mese passato in tour con alcuni di loro, tutti restarono a fare delle domande a Rose che sembrava non si fosse proprio accorta di me e appena dopo la cena la maggior parte si ritirarono nelle loro camere, me compreso.

A Beautiful Mistake (n.m.)Where stories live. Discover now