The crazy girl (H.G.)

#23

Arrivano gli infermieri che portanoi via il ragazzo, mi avvicino a loro e chiedo ad una donna «Lo state portando al ospedale?» guardo preoccupata il ragazzo che si lamenta «Si, probabilmente gli ha fratturato la caviglia» incocrocio lo sguardo del ragazzo e mentre lo lasciano per un attimo da solo con me in modo da sistemare l'interno dell ambulanza per fargli spazio lo rassicuro «Tranquillo, non è nulla di grave e comunque io non ti lascerei mai da solo.» si, Devid è il mio migliore amico, al contrario di Alex ed Ethan che sono più come dei fratelli. Il ragazzo mi sorride leggermente

«Devid, oh mio Dio, stai bene?» arriva di corsa Abbie preoccupatissima «Tranquilla Abigail, sto bene...» dice poco convinto suo fratello «Ragazze ci dispiace ma lo dobbiamo portare via, ve ne dovete andare» Abbie sbuffando se ne va mentre io resto ferma a guardare gli infermirieri che lavorano quando uno di loro si ferma e mi dice 

«Ma sei sorda o cosa? Te ne devi andare di cui» alzo un sopracciglio e sfido l uomo «Oh no, io non me ne vado, è il mio migliore amico e poi sono sempre stata curiosa di vedere com'è fatto il dentro di un'ambulanza...» detto ciò salgo dentro il veicolo e mi siedo vicino al mio amico che ride e si lamenta contemporaneamente «Riesci a farmi ridere anche in questi momenti...» dice afferrandomi la mano.

Per tutto il viaggio resto in silenzio a guardare i medici, le nostre mani sonorimaste intrecciate per tutto il viaggio, sono sicura che se Haye mi vedesse adesso, con Devid sarebbe in grado di rompere anche l'altra caviglia del ragazzo.

Ignoro l'ennessimo messaggio di Hayes, so quanto Devid ci possa soffrire, e non voglio farlo star male ancora di più...

Finalmente arriviamo all'ospedale, i sedili dell ambulanza sono davvero scomodi, spero di non risalirci mai più.

«Mi dispiace signorina ma qui non può proprio entrare, lo dobbiamo visitare.» detto questo l'infermiera mi chiude la porta in faccia lasciandomi da sola sul corridoio.

Hayes mi chiama di nuovo, però questa volta rispondo.

«Hey Haye, che succede?» domando tranquilla «Che succede? Che succede?  Ti avrò mandato dieci mila messaggi e te solo adesso ti decidi a rispondermi?  Volevo sapere che fine avevi fatto visto che sei scomparsa, anzi non me lo dire tanto so che starai con il tuo amichetto al quale piaci un cifra. E se te lo stai chiedendo si, sono geloso e tanto per la cronaca io avrei almeno avvisato prima la mia Ragazza, sai com'è io sto con lei.»

Appena finisce di parlare attacca la chiamata. Okay magari ho sbagliato a lasciarlo li da solo ma, scommetto che se Matt o Carter si fosse fatto male lui avrebbe agito alla stessa maniera, nonostante io fossi presente.

Scrivo i miei pensieri in un messaggio e poi spengo il cellulare per non ricevere più alcuna risposta, non mi ricordavo nemmeno di aver portato il cellulare, anzi se sapevo che avrebbe creato tutti questi  problemi non l'avrei nemmeno portato.

Resto fuori dalla stanza finché non escono i dottori

«Allora?» chiedo appena i dottori alzano lo sguardo da alcuni moduli

«Oh beh, il paziente sta ancora in coma anche se abbiamo riscontrato dei miglioramenti, se vuole può entrare per vederlo anche se deve stare attenta perché...»il dottore continua a parlare na io smetto di ascoltarlo, cioè  è  impossibile visto che Devid è venuto con me in ospedale come ha fatto nel giro di mezz'ora ad andare in coma?

«Cris?  Ma cosa stai facendo? Torniamo a casa?» mi giro di scatto e vedo Devid uscire dalla camera a fianco... Sono un vero genio.

«Ops, scusi ci deve essere stato un malinteso, io ero qui con lui... » dico super imbarazzata mentre mi avvicino al ragazzo

I dottori per fortuna iniziano a ridere ridere, almeno su questo ho avuto fortuna,  bella che se la prendevano con me solo perché avevo sbagliato stanza....

I dottori hanno messo a Devid solo una fasciatura, la frattura non era abbastanza grave da mettere il gesso, per fortuna.

Insieme al ragazzo munito di stampelle mi dirigo verso la fermata dell autobus fuori dal ospedale, per fortuna io e lui viviamo vicini.

Arriviamo alla nostra fermata, aiuto il ragazzo a casa e lo saluto con un bacio sulla guancia, poi mi dirigo verso casa, ormai è abbastanza tardi, sono le 7pm.

Arrivo davanti casa e busso alla porta, in tutto questo io sono rimasta con la divisa delle cheerleader e ho anche lasciato negli spogliatoi la sacca con i miei vestiti

«Hey Cris ma si può sapere che fine avevi fatto?» chiede Daniel mentre mi abbraccia, ricambio ovviamente poi spiego, cerco con lo sguardo Hayes, ovviamente non c'è... 

Lascio i Daniel e Jacob con Ethan ed Alex in modo da potermi cambiare, poi subito dopo torno dai miei amici, scherziamo tutti insieme e insieme facciamo un video per il canale di Eth, decidiamo di fare "obbligo o verità" un classico.

Prima di cena i ragazzi se ne vanno e, visto che non ho molta fame, strano ma vero, me ne vado in camera mia, guardo fuori dalla finestra, ormai è tutto buio, sorrido inconsapevolmente ripensando a quanto Abbie mi ha portato dei fan sotto casa mia per il mio compleanno.

Vado verso la scrivania e guardo alcune foto che ci sono sopra, sono quasi tutte con Ethan ed Alex, tranne una dove sono con Abbie e Devid.

Afferro il cellulare ancora spento e,  un po esitante lo accendo.

Tre chiamate perse da Hayes e 13 messaggi sempre suoi. Posso dire una parolaccia? Oh si? Bene. Cazzo.

Ho seriamente di leggere i suoi messaggi ma, mi faccio coraggio e decido di leggerli.

"Cazzo vuol dire, loro sono miei amici, te invece lo hai fatto con un ragazzo che è innamorato di te."
"Com'è che adesso non mi rispondi?"
"Okay, scusa forse avevi ragione tu... Infondo siete molto amici..."
"Per favore facciamo finta di niente."
"Cris dai rispondimi...ti prego."

Gli ultimi messaggi non li finisco nemmeno di leggere visto che sono tutte imprecazioni... Mi immagino Hayes che sclera scrivendomi quei messaggi... Inizio a ridere visualizzando la scena

Sono sicura che adesso Hayes mi odia. Sono una fottuta cretina.

Vado su twitter e appena apro sulla home mi trovo un tweet di Hayes
"Almeno torna in dietro e inventati un addio"

Si, lo voglio provocare,  decido di rispondere al suo tweet
"E incredibile come si passa dal essere conoscenti a estranei... Non trovi?"