-Credo in una specie di baracca nel bosco che le feci vedere tempo fa.- dico. Annuisce è ci avviamo alla meta.

Manu pov's
Sono nel bosco e mi sono persa dopo essere uscita dalla baracca. Non so dove andare a mi sto preoccupando sempre di più. Qui il cellulare non prende e per giunta è scarico! Situazione peggiore?
Spero che qualcuno si sia accorto della mia assenza. Ormai è sera, saranno tipo le 19:30 ed io sono qui dalle 15:00. Sono stanca ed affamata.

-AIUTO!- Inizio a dire sperando in qualche risposta. -Vi prego aiutatemi! Voglio uscire da questo labirinto...- dico con gli occhi lucidi.

Ormai è buio e qui non c'è via d'uscita. Inizio a correre senza meta fino a quando un sassolino mi fa inciampare facendomi sbattere pesantemente la testa su una pietra bella grande. Le palpebre iniziano a chiudersi e da lontano noto due sagome, ma non riesco a mettere a fuoco. Ho perso i sensi.

Mark pov's
Sono con Gazelle nella parte più inoltrata del bosco. So orientarmi bene perché qui ci vengo da quand'ero piccolo.

-Hai sentito anche tu?- chiede all'improvviso il ghiacciolo.

-Cosa?- dico ascoltando attentamente tutto ciò che mi circonda.

-Una voce...- dice. In effetti ho fatto caso ad un urlo, femminile sembra.

-Che sia lei?- dico aumentando il passo. Vedo qualcuno dritto davanti a me, inizia a correre verso questa direzione ma cade. È lei.

-MANUELA!- Esclamiamo in coro io ed il ghiacciolo. La prendo a mo di sposa, credo di farcela.

-Che fai? Posso prenderla io tranquillamente!- dice cercando di prenderla.

-WHITINGALE, TI RICORDO CHE SIAMO NEL BEL MEZZO DEL BOSCO E CHE MANU HA PRESO UN COLPO IN TESTA CHE POTREBBE ESSERE GRAVE. ORA NON ABBIAMO TEMPO PER LITIGARE.- dico arrabbiato. Non risponde e iniziamo a correre verso l'uscita.

Inizio a sentire la stanchezza... Mi sembra strano, non la sto trattenendo da molto. Siamo quasi fuori, ce la posso fare...

-Perché non la dai a me, si vede che stai per cadere dalla stanchezza...- mi dice il ghiacciolo.

-No...- dico io.

-Se poi ti senti male non sono affari miei.- dice. Resto in silenzio e continuiamo a correre verso l'ospedale.

Arriviamo e per fortuna sono riuscito a mantenere Manu. Il medico quando mi ha visto ha iniziato a gridare ma non l'ho neanche ascoltato. Ora sono seduto di fronte la stanza in cui la stanno visitando. Ho dei dolori in alcune parti del corpo, ma non voglio farlo notare. E poi se lo dicessi a qualcuno, al medico in particolare, mi farebbe stare di più qui dentro ed io non ne posso più. Qui ci sono anche i miei e la madre di Manu. Apparte qualche ramanzina della mamma, tutto bene.

Ecco il medico.

-Allora?- chiede preoccupata la madre di Manu.

-Va tutto bene, ha solo sbattuto la testa e ha quindi perso i sensi. Per fortuna non è niente di grave, una notte sotto controllo e tornerà subito a casa.- dice facendomi tirare un sospiro di sollievo. Vorrei entrare ma non credo me lo permetteranno.

-Mark, ora che sai che è tutto apposto, è meglio se torni nella tua stanza. Andiamo.- dice mia madre guardandomi.

-Va bene...- dico alzandomi. Non riesco nemmeno a tenermi in piedi...

-Mark, va tutto bene? Ehi!- esclama mamma. Cado a terra e chiudo gli occhi.

Gazelle pov's (A: Non è che c'entra molto, ma dettagli)
Evans è a terra. Sapevo che gli sarebbe successo qualcosa, ha superato da poco un incidente e uno sforzo del genere non può che fargli male. Avrei potuto prendere io Manu, ma non me l'ha permesso. È ovvio che nessuno può darmi ordini, ma in quel momento non potevo perdere tempo... E poi lo vedevo determinato, come se... No, niente. L'hanno portato in una camera, non so dove, so solo che lo stanno visitando.

Nel frattempo entro nella stanza di Manu. Dorme beatamente e per fortuna è molto tranquilla.

-Sono sempre più sicuro che io non sia la persona giusta per te... Solo ora me ne rendo conto. Io non mi merito il tuo amore ne quello di nessun altro. Io faccio solo soffrire le persone...- dico. Si, sono proprio io a parlare. Mi sono reso conto di quanto idiota sono.

-E perché tu, Bryce Whitingale, detto Gazelle, stai dicendo una cosa del genere?- mi dice lei, si è svegliata.

-Buon giorno...- dico con sguardo perso nel vuoto.

-In realtà dalla finestra noto che è sera, ma ok. Ora spiegami perché hai detto una cosa del genere. Tu ti meriti tutto l'amore di questo mondo perché sei un bravo ragazzo. Forse a volte non lo fai notare, ma lo sei, e questo basta.- dice guardandomi attentamente.

-E chi credi che provi amore per me? L'unica persona di cui sono innamorato non ricambia, anche se per qualche tempo me l'ha fatto credere.- dico.

-Specifica che parli di me. Il fatto è che il nostro è stato un semplice amore adolescenziale, scambiato per quello vero. Purtroppo ci siamo lasciati in una brutta maniera, ma ormai è passato. Ora cambiamo discorso... Dov'è Mark?- dice.

-...B-beh ecco...- balbetto. Cosa le dico ora? La verità?

-Allora?- continua lei.

-E va bene... I medici lo stanno visitando perché non si è sentito bene. Ti ha trasportato dal bosco fin qui tutto da solo. Volevo aiutarlo ma me l'ha impedito.- dico velocemente. Mi guarda preoccupata e cerca di alzarsi.

-FERMA! Dove credi di andare?!- esclamo.

-Voglio sapere come sta!- dice.

-Sta bene.- dice una voce dalla porta. Sembra essere...

Welàh! Avevo promesso un capitolo lungo per oggi e questo è quello che è uscito fuori. La storia è ormai al termine, mancano si è no 4 o 5 capitoli, forse di più forse di meno, non so ancora dirlo con certezza. Sono contenta di come è andata questa storia per essere la prima 😊
Ho già in mente una nuova, protagonista Shawn, basata sul periodo dell'avventura contro la Alius Accademy.
Probabilmente la pubblicherò una volta finita questa storia.
Detto questo, bye 😙

Spoiler:
Ps: nei prossimi capitoli tornerà qualcuno...

Insieme Nonostante Tutto - Mark Evans IEWhere stories live. Discover now