Capitolo 24

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Dov'è finita?...

Perché non risponde... Questa è la ventesima chiamata che le faccio! Mi sto preoccupando seriamente. Che io sappia suo padre non è stato ancora preso, quindi potrebbe anche... No, non è successo niente di male.
C'è ancora Gazelle! Forse è con lui. Però odio chiamare quello lì, e ora che ci penso non ho neanche il suo numero, ma non posso rimanere così col fiato sospeso. Chiamerò Xavier, probabilmente lui ha il suo numero.

Chiamata:
Xavvy: Chi rompe?
Mark: Sono Mark... Non ti facevo così noioso. Sei con una ragazza? *tono malizioso*
Xavvy: Cosa? Nooo cosa vai a pensare! Non pensare a delle cose del genere perché io non farei mai una cosa così.
Mark: Il fatto che hai ripetuto venti volte la parola "cosa", mi fa capire che ho ragione.
Xavvy: NO. Ora mi dici che vuoi?
Mark: Hai il numero del ghiacciolo?
Xavvy: Bryce?
Mark: No, il mio piede diventato ghiacciolo perché l'ho lasciato nel freezer.
Xavvy: Sul serio? Wow!
Mark: ... Sei peggio di Scott
Xavvy: Nah, lui ama la salsa piccante, io i piedi ghiacciati.
Mark: Mi dai il numero di Gazelle? Dai che non ho tutto il giorno!
Xavvy: Del tuo piede? Non so se ce l'ho...
Mark: XAVIER.
Xavvy: Va bene va bene. Scrivi che te lo dico.
Mark: Vai.
Xavvy: ...Ecco. Ciao.
Mark: Buona fortuna!
Xavvy: La smetti?
Mark: NUO. Ciao rosso!
Xavvy: Ciao...
Fine chiamata.
L'alieno fa conquiste!
Ora sarà meglio chiamare quello là...

Chiamata:
Gazelle: Pronto...?
Mark: Non parlare, dimmi semplicemente se sai dov'è finita Manu.
Gazelle: E perché dovrei?
Mark: Forse perché è sparita nel nulla ed è molto rischioso per lei visto che suo padre, cioè un uomo che la odia a morte e che le vuole fare del male, è a piede libero. Ti bastano come motivazioni?
Gazelle: E perché dovrei dirlo proprio a te?
Mark: Questa è una cosa seria. Le nostre litigate vanno in secondo piano. Qui stiamo parlando di ciò che potrebbe succedere a Manu, idiota!
Gazelle: Ma non farmi ridere! Tu vuoi solo che lei mi lasci perché sei geloso! L'ha fatto, sei contento? E comunque anche se tu venissi a sapere qualcosa di lei non servirebbe a niente. Ti ricordo che sei in ospedale ricoverato e non puoi muoverti dalla tua stanza!
Mark: Se lei ti ha lasciato non sono affari miei... E poi tu che cosa ne sai delle mie condizioni? Ti sto solo chiedendo un'informazione! Posso fare molto più di quello che pensi.
Gazelle: E va bene... Prima abbiamo litigato nel giardino dell'ospedale ed è corsa via verso est, ma non l'ho seguita, non posso sapere dov'è finita.
Mark: Grazie comunque.
Gazelle: Cos...
Fine chiamata.

Verso est... Di la si va verso il centro commerciale, poi si passa per la scuola ed infine c'è il bosco. Nel bosco c'è...

-MA CERTO!- dico gridando. Me lo sono fatto scappare... Devo riuscire ad uscire da qui.

Prendo qualcosa da indossare dalla mia borsa ed esco fuori gattaiolando. Se mi beccano sono finito.

-Ehi tu!- sento dire da una voce. Inizio a tremare e mi giro tirando poi un sospiro di sollievo.

-Sei tu! Mi hai fatto prendere un colpo.- dico al ghiacciolo (A:Ormai l'ho ribattezzato così 😂)

-Voglio venire con te...- dice abbassando lo sguardo.

-So tutto quello che sai tu, saresti potuto andare da solo a cercarla. Perché non l'hai fatto?- gli chiedo curioso.

-Perché credo sia meglio essere in due, e fare una tregua per una volta. E poi diversamente da me, tu la conosci da più tempo quindi sai dove passa particolarmente più tempo.- dice.

-In effetti...- dico continuando a camminare verso l'uscita. Eccoci.

-Credo non ci abbia visto nessuno. Comunque dove credi sia andata?- dice aspettando impazientemente la risposta.

Insieme Nonostante Tutto - Mark Evans IEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora