Capitolo 20

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Mark pov's
Vedo tutto nero, non riesco a capire cosa sia successo, ne dove mi trovo. A volte sento delle voci, ma non capisco quasi niente. Vorrei muovermi, fare qualcosa, ma non ci riesco, non so davvero che fare...

-Non arrenderti... Non eri tu quello che diceva sempre che non l'avrebbe mai fatto? Ti prego, dimmi che mi stai ascoltando!- dice uno voce, una voce familiare. In questo momento non riesco a capire chi sia, e questo mi distrugge, ma dopotutto ha ragione, io non mi sono mai arreso e nemmeno ora lo farò.

Manu pov's

-Non arrenderti... Non eri tu quello che diceva sempre che non l'avrebbe mai fatto? Ti prego, dimmi che mi stai ascoltando!- dico per l'ennesima volta piangendo. Io sono certa che almeno una parola l'ha sentita.

Sto aspettando Axel, Jude e Celia. Spero che almeno con i suoi amici riesca ad aprire quegli occhi.

-Ehilà!- esclama Celia correndo a salutarmi. Ho legato molto con lei ultimamente, e ne sono veramente contenta!

-Qualche novità?- chiede Axel speranzoso.

-Purtroppo no... Ho cercato in tutti i modi di farlo risvegliare, ma purtroppo non funziona niente...- rispondo delusa.

-Capisco...- dice.

-Dai ragazzi smettetela di fare i piagnucoloni! Sicuramente se Mark vi vedesse vi darebbe qualche schiaffetto, perché in effetti ve lo meritate! La speranza è l'ultima a morire, no?- dice Celia mostrandosi agguerrita.

-Hai ragione, ma vederlo lì, steso su un letto d'ospedale sempre più debole, fa male...- dico. -Ma come hai appena detto la speranza è l'ultima a morire, quindi smettiamola. Parliamo invece d'altro, avete portato ciò che vi ho chiesto?- chiedo ai ragazzi.

-Certo!- esclama Jude dandomi un pallone. (A:Nessuno se lo aspettava, vero?) -Bene, caro Mark, come ti ho promesso, se non avresti aperto gli occhi avrei bruciato un pallone in questa stessa stanza. Non hai fatto ciò che ti ho detto, quindi arriverà la fine di questa bella sfera.- dico prendendo un foglio di carta e un accendino. Lo brucio e lo appoggio sulla sfera.

Si, sto facendo una sciocchezza, ma tutto per il mi... Ehm per Mark, tutto per Mark.

-Allora? Non ti muovi? Svegliati subito! Ah, non ti importa niente del calcio allora! Jude, butta subito questo pallone.- dico sperando in qualche risposta.

-Va bene.- dice lui.

-F-ferm...

Fine capitolo! Mi dispiace ma... Ok la smetto.
Continuiamo, o no? 😏

Gazelle pov's (A:Si, sono cattiva)
Mi sto dirigendo verso l'ospedale, di nuovo. Ero tornato a casa per riposarmi un po, ma non resisto al pensiero di Manu da sola con quel portiere. Mi dispiace per ciò che è successo, perché in fondo un cuore ce l'ho, ma Manu passa troppo tempo lì dentro e se mi ha sempre detto di amare me perché mi sta trascurando?
Nessuno può trascurarmi!

Con me c'è il tulipano che ha voluto accompagnarmi visto che a casa sua si annoiava. Vi starete chiedendo se alla fine si è vendicato di quel pugno, beh, ovviamente no, nessuno può battermi.

-Ghiacciolo malandatooo... Sei vivo? Eh si, quella lì ti ha fatto proprio perdere la testa, anzi l'avevi già persa in passa...- lo blocco.

-Non chiamarmi ghiacciolo e nemmeno malandato! Tu allora sei un tulipano appassito! Ora andiamo che...- mi fermo a causa sua.

-Manu ti sta aspettando, sei prevedibile sai amico?- continua. Non gli rispondo e continuiamo a camminare.

-Senti, voglio parlare almeno per una volta seriamente con te. Sei sicuro che sia proprio lei la ragazza giusta per te?- mi chiede.

-Che cosa intendi?- chiedo. -Sarò sincero, secondo me lei ama il portiere, con te ci sta per una cotta passeggera.- risponde.

-E che cosa te lo fa pensare?- chiedo curioso.

-Passa troppo tempo con lui, e poi si vede da come lo guarda.- mi dice.

-E tu che ne sai? Li hai mai visti insieme?- chiedo arrabbiato.

-Li ho visti eccome. Molto prima dell'incidente, quando stavano ancora insieme, li ho incontrati varie volte, e notavo una luce negli occhi della ragazza che non c'era quando stava e sta con te. Scaricala in fretta altrimenti lo farà lei prima di te facendoti diventare un piagnucolone. Non ti sopporto quando ti comporti da bambinA.- mi dice.

-Se fosse come dici lei non l'avrebbe lasciato per me.- dico io.

-Se invece fosse davvero come dici tu probabilmente mi avresti mollato un bel pugno, ma non lo hai fatto perché sai che ho ragione!- esclama.

-No, non hai ragione. ORA ANDIAMO?- chiedo con la pazienza sotto le scarpe.

Eccoci. Entriamo e non posso credere a ciò che vedo...

Cosa sarà successo? E Mark starà bene oppure ci lascerà per sempre? Lo scopriremo del prossimo capitolo!

Insieme Nonostante Tutto - Mark Evans IEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora