6 - The call

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Mi ritraggo per un momento.

Mantengo gli occhi chiusi. Non posso farlo. Non lo conosco molto, anzi, non ci conosciamo per niente.

Non sono il tipo di ragazza che al primo appuntamento fa sesso o bacia le persone; in realtà non sono neanche il tipo di persona che pensa solamente al sesso. Sono una ragazza abbastanza all'antica, che sogna il vero amore; non ho mai fatto sesso o cose del genere; mi sono limitata solamente a qualche bacio, ma si possono contare sulle dita delle mie mani.

Proprio queste mani che ora sono appoggiate sui suoi pettorali scolpiti. Molto scolpiti.

Apro leggermente gli occhi. Ed eccoli qui, i suoi magnetici occhi blu mare; questi occhi sono puri ma non del tutto perché nascondono un qualcosa di misterioso, forse macabro. Riesco a non incastrare i nostri occhi in modo irreversibile e gli osservo il volto. Ha un'espressione confusa e corrugata, forse perché ha notato la mia faccia un po' contrariata.

<<Tutto bene?>>chiede improvvisamente, arricciando le labbra in un modo assolutamente sexy.

Osservo prima i suoi occhi e poi le sue labbra, che non sono riuscita ad assaporarle quanto volevo. Mi mordo il labbro inferiore.

Ma al diavolo. Hai 17 anni, Sarah, goditela.

Sorrido e rispondo in un soffio <<Sì, tutto perfetto>> per poi appoggiare le mie labbra sulle sue.

Hanno un sapore dolcissimo: cocco. Io odio il cocco per il suo sapore troppo dolce, ma non so come, su di lui è diverso; su di lui tutto è così maledettamente perfetto. Ci perdiamo l'uno nell'altra. Le sue labbra sono morbide ed umide. Sento la sua lingua spingere leggermente per chiedere il permesso di entrare nella mia bocca ed io approvo; schiudo maggiormente la bocca e sento la sua lingua cercare la mia. Io gli vado incontro e non appena le nostre lingue si incontrano iniziano a danzare; s'intrecciano, si lasciano, si cercano.

Il mio corpo trema sotto le sue mani, l'adrenalina scorre dentro il mio sangue; i nostri respiri diventano più intensi ad ogni secondo che passa; sento il suo battito accelerato sotto la mia mano destra, che va all'unisono col mio. Mi sento euforica ed eccitata.

Non ho mai provato nulla di simile con nessuno. Non che non abbia già baciato qualche ragazzo, intendiamoci, ma con lui è tutto maledettamente diverso; con gli altri ragazzi tutto sembrava spinto, non ne ero mai convinta. Ho aspettato tutta la vita per dare un bacio del genere, un bacio degno di essere chiamato così, con la B maiuscola; ho solamente aspettato la persona giusta ed ora mi sembra di averla trovata. Il tempo sembra fermarsi. Ogni secondo sembra infinito.

Con lui è tutto diverso. Mi sento diversa. Mi fa sentire diversa.

***

Dopo minuti che mi sembrano secoli (e non in senso negativo, anzi) smettiamo di baciarci.

Le nostre labbra si staccano.

Mi manca il fiato e sto tremando dall'adrenalina che ho nel corpo. I nostri respiri accelerati si confondo l'uno nell'altro. I nostri cuori battono all'impazzata.

Tengo gli occhi chiusi ancora per un po'. Non voglio aprirli e scoprire che è solamente un sogno; un meraviglioso e un fottuto sogno. Se è un sogno però è molto reale e dannatamente sexy.

Decido di riaprirli e quando li apro, fortunatamente lui è qui, davanti a me.

I suoi meravigliosi occhi mi fissano intensamente e dolcemente.

Una ciocca dei miei capelli scivola sul suo viso; lui stacca una mano dalla mia schiena e la prende, infilandola dietro al mio orecchio destro. Appena la sua mano calda sfiora la mia pelle, mi si mozza il fiato e sento un brivido di piacere partire dall'orecchio, attraversarmi il corpo ed arrivare nella parte più sensibile del corpo di una ragazza.

Quegli Occhi Color Destino Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora