Capitolo undici

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Nelle settimane che seguirono l'umore di Remus peggiorò.
-Ora che ci penso... non sono sicuro della cosa. Se voi riuscirete a diventare Animagus per aiutarmi sarete in perenne pericolo. No. È meglio che ci dimentichiamo tutto- diceva Remus. Ma Peter, Sirius e James erano oramai convinti di voler studiare per diventare Animagus. Impiegavano molto tempo libero in biblioteca a cercare libri riguardanti l'argomento. E, inoltre, avevano accordato con Silente che il mese dopo avrebbero preso delle lezioni private (e segrete) con lui.
-Vi troverò un Animagus che possa aiutarvi a diventare altrettanto- aveva detto il preside.
Nonostante la faccenda importante, James riuscì comunque a trovare un po' di tempo per le audizioni del Quiddich. Il capitano della squadra dei Grifondoro, un certo Martin Douglas, aveva appeso un volantino nella Sala Comune due giorni prima delle audizioni.

QUIDDICH 
Audizioni per la squadra di Grifondoro
dopodomani pomeriggio.

Quando James distolse lo sguardo dal cartello, che era scritto in una scrittura grottesca, vide che Lily, la rossa, lo stava guardando. Forse si ricordava della sera in cui gli aveva regalato il boccino del sui vicino di casa. Lui non se ne era certo scordato: ogni sera lo lasciava libero svolazzante tra le tende del letto a baldacchino. Ma lei probabilmente adesso se lo avrebbe volentieri ripreso, dopo quello che lui aveva detto aveva suo amico. O meglio quello che aveva fatto. Come si chiamava quel moccioso Serpeverde dai capelli unti? Ah, si, Severus. Lui lo aveva chiamato Mocciosus.
James le sorrise ma lei distolse lo sguardo, apparentemente disgustata.
Due giorni dopo James si recò al campo di Quiddich, con una scopa presa in prestito dalla scuola.
Peter, Sirius e Remus erano sugli spalti, ansiosi di vedere l'audizione dell'amico. Si mise in coda con gli altri ragazzi.
Martin Douglas, il capitano, cominciò a smistarli secondo al ruolo in cui giocavano i giocatori.
-E tu Potter? Dove giochi?-.
A casa James giocava contro suo padre come Battitore. Ma da quando Lily aveva regalato lui il Boccino si era sempre esercitato ad acchiapparlo.
-Cercatore-.
-Oh, molto bene Potter. Il Cercatore dell'anno scorso era del settimo anno quindi ora siamo senza. Quando cominceranno le audizioni per i portieri lasceremo libero il Boccino così vedremo chi è il migliore tra te e Burn- disse, puntando un ragazzo alto del quarto anno.
-Anche lui fa l'audizione per Cercatore?- chiese James, rabbrividendo.
Martin annuì e si allontanò, riunendo gli aspiranti Battitori. Dopo un'ora circa Martin scelse i Battitori. Un ragazzo che giocava anche l'anno precedente e un'altro dall'aria molto aggressiva.
-Gli apiranti portieri e Cercatori- chiamò il capitano.
James avanzò insicuro e si posizionò per terra, insieme agli altri.
-Bene! Oh, ciao Alex- Martin salutò uno tra i portieri che probabilmente giocava anche l'anno precedente -Ora i portieri si mettano in fila. Voi due Cercatori potete pure inforcare le vostre scope. Quando libero il boccino aspettate dieci secondi e poi cominciate. Chi lo prende è nella squadra-.
James e Burn si levarono da terra con le scope. James era titubante. Videro che Martin lasciava libero il boccino.  Dieci secondi e...

I MalandriniWhere stories live. Discover now