The Elekt - Il gioco

Capitolo 36 - La proposta

Salto all'indietro iniziando a mettere le mani nello zaino per uscire l'Elekt. Intanto lui indietreggia portando le mani in avanti. «Ehi, ehi. Calmati. Non ho intenzione di combattere, sono venuto qui per parlare, per oggi non ho intenzione di ucciderti, tranquillo. Come puoi vedere non sto usando l'Elekt. Ora esci le mani subito da quello zaino così capirò che hai capito e oggi non morirà nessuno». È davvero senza Elekt, e mi sembra davvero rilassato, ma deve esserci necessariamente qualcosa sotto. Sapeva dove mi trovavo grazie al suo prototipo, ma sarà da solo o in compagnia? Con molta probabilità potrebbe uscire Vale nel momento in cui abbasserò la guardia per uccidermi. Non posso credere a questo stronzo: «Mi spiace ma non mi fido, se non hai davvero cattive intenzioni vai via, non ci voglio parlare con te, ma se hai in mente tutto un piano per farmi fuori allora combattiamo alla vecchia maniera in un posto desolato e ci leviamo il pensiero». «Sì, capisco. Ne ero quasi sicuro che avresti rifiutato la mia proposta di chiacchierata amichevole, dopotutto siamo nemici mortali, ma avevo davvero intenzione di parlare, quindi se non ti fidi prendi il mio numero, parleremo al telefono». Mi passa un foglietto con un numero scritto sopra, come se avesse previsto il mio rifiuto, poi aggiunge: «Se vuoi parlare chiamami, se no nulla. Ciao». Se ne va via con tutta tranquillità.

...

Ma che diavolo sta succedendo? Perché tutto questo? Se se ne è andato davvero allora voleva semplicemente parlarmi, ma perché proprio ora? E poi di cosa? Se voglio davvero sapere cosa ha da dirmi lo dovrò chiamare, ma prima preferirei tornare a casa, perché stare al telefono in una cifra con 5 persone che vorrebbero uccidermi potrebbe trasformarmi in un obiettivo facile. Torno a casa in fretta. Chiudo tutto e poco prima di chiamare mi squilla il cellulare: Flake mi sta chiamando. Rispondo: «Ehi Koh, ho sentito tutto, hai fatto bene a non fidarti, quelli lì sono cattivi fino al midollo, se hai intenzione di chiamarlo sentirò anche io. Che farai quindi?». «Chiamerò e cercherò di capire cosa vuole da me». «Ottimo, allora buona chiamata e mantieni la calma». Non so se il fatto che Flake ascolti la chiamata sia un vantaggio o uno svantaggio, ma non posso comunque evitarlo. Chiamo Ivan.

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«Ehi 7, sono felice che tu mi abbia chiamato! Oggi volevo farti una proposta, ma per arrivarci comincerò parlandoti di un giocatore che è resistito per molto tempo, ma poi è morto anche lui, il suo numero di partecipazione era 2, ma il suo vero nome? Non me lo ricordo, lo chiamavo direttamente 2. È stato mio alleato per parecchio tempo, solo che aveva delle abilità incredibili in combattimento, quindi mi sono messo a osservarlo. La sua bravura non era data solo da abilità fisiche, ma anche da abilità mentali, aveva sempre una strategia, un piano da seguire. Era un tipo schematico insomma. Nei combattimenti faceva tutto lui, combatteva e vinceva, ottenendo poteri. Io invece ero praticamente inutile, la sua ombra. Ero ancora senza poteri. Lui aveva la forza, uccideva tutti senza alcun problema, gli bastava che il nemico si trovasse a distanza ravvicinata per scagliare un colpo e vincere semplicemente con una sola azione. Il fatto sta che aveva ucciso due nemici: 20 e 30. Io ero senza poteri, cosa potevo fare? Mi considerava un amico, lo consigliavo, ero davvero suo alleato, ma il suo egoismo, il fatto di non avermi passato alcun potere, per esempio lasciandomi dare il colpo di grazia al nemico morente, mi ha fatto capire che non eravamo davvero alleati, ero il suo cagnolino da compagnia. Proprio per questo quando meno se lo aspettava lo ho eliminato. Prima di unirmi a 12, ovvero a Vale come la conosci tu, ero quindi in un'altra alleanza, per così dire, ma non c'era solo 2, dalla nostra parte c'era anche Flake, la numero 10. È ancora viva e so che sta dalla tua parte perché ieri ci è sfuggita insieme alla tua amica. Persino lei ha ucciso, io invece non ho partecipato ad alcun combattimento e mi ritrovo con 4 poteri, però fidati, sono pochi ma buoni. Tornando a Flake, è riuscita a scapparmi ieri come è riuscita a scapparmi tempo fa. Quando ho iniziato a sentirmi con Vale lei mi ha proposto di ucciderla per prendermi i suoi poteri. Flake era venuta a conoscenza di ciò che avevo fatto a 2 e da quel momento ha cominciato ad allontanarsi gradualmente da me, capendo che tipo di persona fossi. Purtroppo il giorno stesso che Vale mi consigliò di farla fuori lei svanì del tutto, come se avesse saputo in anticipo le mie intenzioni. Adesso arrivo al punto. Prima di fuggire ha tentato di uccidermi, cercando di prendermi l'Elekt, e stava per riuscirci ma me ne sono accorto giusto in tempo. C'era davvero molto vicina. La mia proposta è: consegnami l'Elekt di Flake e io in cambio ti darò quello di Vale. Sì, sono molto vendicativo, non mi importa nulla di Vale, sono pronto a sacrificarla. Sarei felice che accettassi, devo fargliela pagare. Se ci pensi bene accettando ne guadagneresti soltanto: oltre al fatto che so di ciò che è successo tra te e Vale che tu vorresti vendicarti, Flake ha ucciso solo un giocatore, quindi ha solo 2 poteri. Vale ne ha qualcuno in più, non so precisamente quanti. Diventeresti ancora più forte. Allora? Ci stai?».