YouTube World ||ErenBlaze||

YTW2C45

Domani YouTube World farà mezzo anno di life(tla)!

《LA VERITÀ... pt2》

***Giorno dopo...***

Eren

Apro gli occhi... sento un dolore alla testa allucinante. Vedo un po' sfocato... e mi brucia la gola.

Credo di aver bevuto ieri... ma... non ricordo nulla...
Sbatto le palpebre più volte, e inizio a vedere meglio...

-si è svegliato...- mi giro e vedo Martina... -Tina?- chiedo, massaggiandomi la fronte.
-ben svegliato eh...- sbuffa -cos'è successo? Perché sono... in questa stanza?- continuo a chiedere, guardandomi intorno.

-ieri sera ti sei ubriacato, pesantemente.- dice Tano, apparendo dall'altra stanza.
-ah...perché?- beh perché dovrebbe saperlo lui poi... -se non lo sai tu...-

Tano guarda Martina preoccupato... e lei ricambia lo sguardo.
-perché vi guardate così?-
-ieri sera...- dice Martina, mordendosi il labbro, e poi continuare -c'è stato un ragazzo che ha scoperto una cosa...- dice abbassa voce, con un tono misto fra felicità e disprezzo.

-una cosa? Ovvero? E riguardo?- tante domande. Ma nessuna risposta... non sta rispondendo, e ciò mi fa preoccupare. Alquanto.
-riguarda Bea- dice all'improvviso Metano.

Appena sento il suo nome, sento dei brividi trapassarmi la schiena...
La velocità del battito del mio cuore aumenta...

-B-Bea?- chiedo, quasi sussurrando.

Metano

COLPO DI SCENA.

-n-non è morta...- dico, e l'espressione del suo volto cambia.

No Eren... ti prego no.
-s-seriamente?!- chiede, per poi fare un sorriso... mette una mano in fronte e vedo delle lacrime scendergli sul volto.

All'improvviso si alza e mi abbraccia.

Eren... mi dispiace.
-ma...- dico, e scioglie l'abbraccio. -non m'importa d'altro!- risponde più felice che mai. -Bea non è morta, quindi c'è una possibilità adesso! Se magari non è già sveglia!-
-no...Eren...- continua a guardarmi con un sorriso stampato in faccia.
-ti prego non guardarmi così!- dico, e distolgo lo sguardo da lui.

-no Eren cosa?- chiede dopo qualche secondo di silenzio.

-abbiamo anche scoperto, grazie a quel tipo chiamato Francesco... che... è stata sua madre a tenerci nascosto questo... e dobbiamo andarla a incastrare...-

Rimane muto qualche secondo, con uno sguardo misto...

-stronza...- sussurra, stringendo i pugni.
-andiamo!- dice, andando frettolosamente verso l'uscita.

Francesco

***giorno prima...***

Non posso crederci.

-tu sei?- chiede la donna davanti a me. Ma è sua...madre?
-c-cosa state facendo?- dico, indicando le attrezzature... da esperimento.