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Capitolo 23;

《Una coppia particolare 》

Martina

Dopo qualche chiacchera,decidiamo tutti di andarcene... a parte Marcy che avrebbe fatto compagnia a Bea.

Tech e Arianna se ne sono andati mezz'ora fa,mentre Jaco e Charlie sono appena usciti.

-bene ragazzi,ci vediamo!- dico. -ciao Marty!- dice Bea -byeeee!- strilla Marcy dall'altra stanza. -vado anche io,ciao lezzi!-
-ciao Met!- dicono.

Usciamo e inizia a piovere. Perfetto! Devo tornare a casa a piedi.

-ci vediamo Met- dico e inizio ad andare per la mia strada.
-aspetta!- mi rincorre. Lo guardo -non puoi andare a piedi,sta piovendo al dirotto... ti accompagno- sorride.
-no,tranquillo...- dico -non accetto un no come risposta!- dice e mi prende per la mano.

-ho parcheggiato qui vicino.- dice. -vicino al parco?- chiedo e annuisce. -si,perché? - chiede.
-per questo!- dico. Corro nel parco e salgo sull'altalena.
-sul serio per questo?- ridiamo.

-mi ricordo che quand'ero piccola ci venivo sempre,persino quando c'era la pioggia. Lo facevo sempre di nascosto.- ah,i ricordi...
-anche io ci venivo ogni volta che venivo a Milano... e lo faccio ancora- dice.

Adesso che ci penso...
-hai mai incontrato una ragazza che si chiama Martina,come me?- chiedo.
-si... eravamo migliori amici,ma poi i miei decisero di non venire più qui ogni anno, e da allora non ci parlammo più...-
-hai pensato che potessi essere io?- chiedo.
-ehm,no. Perché?- dice.
-beh,anche io avevo il mio migliore amico. Mi ricordo,era una giornata di pioggia più o meno come questa,ci incontrammo per scambiarci dei giocattoli,ma il giorno dopo,quando ci eravamo programmati, non venne. Ce l'ho ancora quel giocattolo. Fu l'ultima volta che lo vidi e allora fu l'ultima volta che lo abbracciai...- dico.
Era un amico speciale per me. Non so,era l'unico che mi capiva,che giocava con me, che mi aiutava. Lui si che era un amico. Si,lo ammetto,somiglia a Metano veramente...
-possibile che ci siamo rincontrati senza capire che eravamo noi?- chiede.
-Met,fai troppe domande.- ridiamo.
-lo so.. sono molto curioso.- dice.

-forse dovremmo andare...- dico.
-beh,siamo fradici. Adesso niente doccia ahah- sorride.
Ci alziamo e mentre camminiamo scivolo. Ovvio no? Come non potevo farmi male.
La mia caviglia sta per urlare,non so come, ma lo sta per fare.

-Marty stai bene?!- dice preoccupato.
-si..tranquillo- cerco di alzarmi e li cado addosso.
-scusa...- dico. -cosa ti fa male?- chiede -la caviglia...cavolo tutte a me!-
-non preoccuparti...- dice. Mi prende in braccio.
-adesso ti salvo io!- strilla in modo ironico.

Arriviamo alla macchina,la apre e mi ci mette dentro.
-lo sai che diventerà tutta bagnata e piena di fango,vero?- chiedo.
-si,ma vabbe. Devo salvare la mia ragazza qua presente.- sorride.
Aspetta... la mia?

-dove andiamo? Non conosco questa strada...- dico.
-ti porto a casa mia,senno i tuoi mi ammazzano...non voglio rischiare sai- ridiamo.
Dopo qualche minuto arriviamo.

Parcheggia la macchina e scende. Apre la portiera e mi prende di nuovo in braccio.
Entriamo.
Mi mette giù. Mi reggo in piedi poggiandomi su di lui.

Metano

-dovremmo lavarci... io devo andare a casa...- dice.
-non ti preoccupare, puoi restare qui...non voglio che i tuoi ti vedano fradicia e poi non mi farebbe male un po' di compagnia.- dico.

*un'ora dopo*
Ci siamo fatti la doccia e ci siamo cambiati. Le ho prestato una delle magliette e uno dei pantaloni di quand'ero un po' più piccolo.

***

Stiamo in salotto.
-ti va di guardare qualcosa?- chiedo.
-va bene,ma niente horror...per favore- sorride.
-non avevo proprio intenzione di mettere quello. Non voglio spaventarmi ancora...-ridiamo.
Metto una serie-commedia.

*sera*
Oramai la notte è giunta. Controllo l'orario, le 22:04.
Martina si è appena addormentata.

Prendo il suo telefono e mando un messaggio a sua madre,non voglio che le dica qualcosa...

"Ehi ma,stanotte dormo da un'amica, notte" mando e spengo.
La prendo in braccio e la porto nella mia stanza. La metto sotto le coperte e torno nel salotto.
-divano,stanotte dormo con te- dico e mi butto sopra.

-----

Sento un urlo. Apro gli occhi e vedo che è notte fonda.

Vado in camera dove c'è Martina che dorme ancora,avrò solo sognato forse.

La porta fa rumore e la sveglia. Cavolo!
-Met?- dice assonata. Apro la luce.
-scusa,avevo sentito un urlo e pensavo fossi tu- dico.
-perché sono in camera tua?- chiede.
-ti ho fatta dormire qui...- dico.
-sul serio? Met,non dovevi!- dice sorridendo. Mi fa segno di sedersi vicino a lei. Chiudo la porta e mi siedo.
Mi bacia sulla guancia.
-grazie mille,Met- dice. -prego...-

Restiamo un po' di tempo a parlare.
Non siamo mai stati tanto tempo a parlare,solo noi due. Raramente ci incontravamo uno a casa dell'altra...
Ma adesso è cambiato.

-Marty,posso fare una cosa pazza?- chiedo.
-tu fai sempre cose pazze- risponde.
-forse questa è la più pazza,ma devo farlo...- dico.
-cioè? - sorride.

Prima che dicessi,la luce va via.
-oh no...- dice -hai paura del buio?- chiedo -fose un po'... oggi sono un po' sfigata- dice.

Anche se al buio,mi avvicino al suo viso e la bacio...
Non so quanto tempo l'ho baciata,forse per ore,forse per secondi,non lo so,ma so di averlo fatto e sono felice.
-Marty tu mi piaci...- confesso.

Martina

-Marty tu mu piaci...- confessa.
Forse non sa perché non mi vede,ma arrosisco. Non abbiamo mai avuto un rapporto tanto vivo,siamo stati solo amici che si incontravano solo per caso e non per decisione,ma nell'ultimo tempo tutto è cambiato,come anche i nostri sentimenti.
-anche tu mi piaci Met...- dico.

Sento le sue labbra ancora sulle mie,e non posso far altro che essere più felice che mai.

***

Nanana.
È finito anche il capitolo di stasera,eh già.
Un'altra coppia formata, perciò possiamo cancellarli dalla lista.
I Metoia,il soprannome più brutto del mondo ma è troppo figo *contro sensi*

Spero vi sia piaciuto e.. buona notte!

Ps:domani è l'ultimo giorno di vacanze... NOOOOOOOOOOO.

La vostra Blazer Burlona Lezza Annoiata Woman ,Bea♡