YouTube World ||ErenBlaze||

YTW2C39

Yu è un figo!
ED È MIO. OKAY?!
[Come anche Jaeger e Blaze.]

《Aspettare qualcuno che non ritornerà più.》

*giorno successivo*

COLPO DI SCENA.

Bea

Odio... questo posto. Non so quanto tempo sia passato, ma questo grigio, che piano piano và verso il nero mi sta scocciando.

Non so, saranno passati solo alcuni secondi, oppure già anni. Non capisco...
Ma infondo, cosa dovrei capire? L'unica cosa che è certa, è che probabilmente resterò qui per tanto tempo... forse per sempre.

La mia anima (ma questa non è la storia dei mates...) dispersa si abituerà a vedere l'incredibile inquietudine che questi colori danno.

Non so minimamente come io sia arrivata qui. Né come, né quando, né perché.
Nada.

Chiudo gli occhi, nella speranza che qualcuno mi risvegli da questo incubo...

Non ho mai avuto paura di morire... eppure adesso che succede, è diverso.
Capisci subito tante cose... e dai la risposta a molte delle tue domande. Meglio tardi che mai, no?

Eppure... mi sto liberando da un enorme peso... la mia dannatissima vita...
Non sto soffrendo. L'unica che cosa che rimpiango sono i miei fan, la mia famiglia, i miei amici... lui...

Insomma, tutti coloro che mi dimostravano un po' di affetto, e che mi davano la ragione di sorridere, di vivere...

Adesso non ci sono più. Sarò solo una delle tante stelle che ricoprono il loro cielo, durante notti buie, ma belle, a differenza di questo postaccio...

Mi stendo a terra, apro gli occhi e guardo su. Niente stelle... non è la mia giornata fortunata, a quanto pare.

Beh non che io sia fortunata... non lo sono mai stata, ma nonostante tutto ho continuato. Perché sono stati loro a insegnarmelo...

Pensare che avevo così tanti progetti, pensare che io immaginavo la mia vita perfetta, non come nelle favole, ma come la volevo io.

Pensare che invece di essere là fuori a divertirmi, a godermi la vita, sono qui, stesa a terra nel buio più totale, fra le grinfie delle tenebre, fra la vita e la morte, a pensare a quello che avrei dovuto fare, e invece... solo sogni.

Credo che quel sogno sia stato un segno. Ha iniziato in un punto, ed è finito in un altro. Con qualche modifica la mia vita è stata proprio come "lui l'aveva predetta".

Forse... quel giorno, quando mi ritrovarono con Maty e Fran, in mezzo al bosco, forse... sarei dovuta andarmene... una volta per tutte.

Magari adesso sarei ancora viva, magari adesso i miei amici non starebbero seduti sulla solita sedia bianca, nel corridoio di un fottuto ospedale, ad aspettare qualcuno che probabilmente non tornerà più...

Sento una lacrima rigare il mio viso. È inutile piangere. Le lacrime non hanno mai risolto nulla... perché dovrebbero risolvere adesso...

Cazzo! Odio tutto ciò...
Vorrei fosse solo un incubo.
Vorrei risvegliarmi, e sapere che va tutto bene...

...ma non è così e mai lo sarà.

-svegliati...-

Marco

-allora? Verrai con me?- chiedo rivolgendogli uno sguardo scontroso.
-ti ho detto che verrò con te, basta storie.- dice iniziando a incamminarsi.
-ma..- dico con un po' di timore. Gira di poco la testa, e con la coda dell'occhio mi rivolge uno sguardo... diverso. Non è lo stesso. Quello sguardo è come il mio. Sofferente.

-hai qualcosa da ridire su ciò?- dice sicuro di se stesso, continuando a guardarmi male. Io sono forte... ma al suo sguardo divento impotente. Ho un po' di timore nel guardarlo.

Non è mai stato così... cattivo. Non è uno di quei badboy delle solite storielle d'amore, ma sta dimostrando il suo lato negativo... e vederlo così arrabbiato, scontroso, mi fa pensare... a tante cose. E ho paura... che faccia una cazzata.

(Nada suicidi e cose prutte con la p.)

-apri quella bocca e dammi una risposta, entro adesso.- scuoto la testa in segno di no. Si rigira e continua per la sua strada.

-non è come pensi tu...-

(Chissa chi era sto badboy, ma si sarà capisciuto.)

Ps: in questo capitolo c'è un messaggio nascosto. ;)

TO BE CONTINUED.