YTW2C42 (S50.000)

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Nel titolo ho proprio specificato l'obbiettivo raggiunto (o obiettivo boh non l'ho mai capito) ceh capiamoci. 50.000 visualizzazioni. Cinquantamila visualizzazioni. Ci i enne qu u a enne ti a emme i elle a vi i esse u a elle i zeta zeta a zeta i o enne i. Cioè.

Nello scorso capitolo ho scritto "The end...?" E moooolti sono cascati al mio troll, e la maggior parte non aveva letto poi sulla mia home (perché l'ho scritto) che si trattava di un troll, e io ho fatto finta di nulla xD. Sono stronza lo soh.

Ebboh. Grazie mille, anzi, grazie cinquantamila volte, grazie, grazie, GRAZIEH. Davvero :3

Vivibi <3

《Un po' di tregua... per adesso.》

*qualche giorno dopo*

Eren

Entro nella sua stanza. È ancora distesa nel letto, senza dare tracce di vita...
Chiudo la porta dietro di me, e mi siedo accanto al letto.

-piccola...- sto parlando con qualcuno che non può sentirmi... probabilmente sto delirando. -quando tornerai da me?- chiedo, pur sapendo che non udirò risposte da parte sua.

-scusa se non sono venuto a vederti ogni giorno... ma ho avuto un piccolo impegno. Approfitto della situazione per dirlo, così non avrai modo di ceffonarmi quando ti sveglierai...- eppure... sento che mi sta ascoltando...

-volevo vendicarti...- dico. -tutti lo volevano, ma nessuno ti ha vendicato. Io e Marco siamo andati a casa di Arianna, dove risiedeva anche Alexis. Cavolo, erano fortissime! Ci siamo presi delle botte che nemmeno immagini...- la prendo per la mano -Alexis ha conficcato un coltellino nella gamba di Marco... ma per fortuna non si è rivelata in seguito una cosa così grave.-

So che probabilmente non può sentirmi, anzi, ne sono convinto, anche se una parte di me crede che mi sta sentendo, ma ho paura di dirle del bacio...

-Bea... sai, per la prima volta ho veramente paura. Tanta paura. Ma so che non devo avercela, perché tu sei accanto a me... non è vero?- chiedo, quasi speranzoso nel ricevere una risposta.
-è da qualche giorno che sento anche una specie di voce che continua a dirmi "non è come pensi tu" forse mi sto sbagliando su qualcosa. Sinceramente non m'importa più di nulla, voglio soltanto rivedere i tuoi occhi castani, voglio soltanto coccolarti di nuovo, stringerti a me, e continuare a dire "tu sei solo mia", voglio tornare a giocherellare con i tuoi capelli ricci, voglio rivedere il tuo sorriso, il tuo splendido sorriso. Voglio risentire la tua voce, voglio anche rivedere anche quella luce nei tuoi occhi, una luce... speciale, credo. Non so esattamente cosa indichi, credo davvero un sacco di cose che ti riguardano, ma qualunque cosa riguardi, voglio solo rivederla. Insomma, voglio rivederti...-

(WHERE ARE YOU NOW! Okay torniamo alla storia)

Jaco

-finalmente un po' di tregua...- dico stendedomi nel letto. Sono passati giorni ormai da quel che è successo. E stranamente la sfiga non ci ha perseguitato. Mancava finire in come come è successo nel sogno...

A dire il vero, senza Bea è diverso. È strano non vedere i suoi soliti occhiolini pervertiti, oppure sentire la sua risata che contagia tutti. O non vederla affatto... eppure più di un anno fa era così, senza di lei... e adesso è uguale, solo che il nostro sorriso non c'è.

Puff. Sparito nel nulla.

Mi chiedo tanto come reagiranno i suoi fan appena scopriranno che la loro idola non c'è più. Che quella dannata piccoletta che è entrata a far parte della nostra vita, che l'ha cambiata, che ha fatto tante di quelle cose, non c'è più.

Mannaggia a te Bea... mannaggia, sei proprio una lezza.
Forse fin troppo.

Sento una mano calda sulla mia...
-a cosa pensi?- chiede Charlie tenendomi per mano.
-a quella lezza di Bea...- sbuffo -ci aveva detto che non ci avrebbe abbandonato...-
-sai Jaco...- dice, accennando un sorriso. -io credo in lei... non so come, ma so che tornerà. Quei dannati dottori dovranno pur trovare una soluzione... secondo me non se n'è andata...-
-Charlie... so che sei affezionata a Bea... ma... anche se mi duole dirlo, è successo. Se n'è andat..-

-e se fosse un errore? Tipo com'è successo a Eren se non sbaglio, che l'apparecchio non era in presa... oppure che non funzioni bene quel coso?-

Tante domande, e, come sempre, nessuna risposta.

-oppure...-

(Non posso continuare la frase, perché beh si capirebbero tante, troppe cose. Mi disp. Però guardate meglio ;D)

Metano

La tengo stretta a me, mentre camminiamo lungo la strada, durante una pioggia...

Ci fermiamo in un parco, nonostante le gocce d'acqua cadute dal cielo ci bagnano...

Prendiamo posto su una panchina, guardando in alto, vedendo le nuvole scure che coprono il sole e che rendono il cielo grigio...

-mi manca Bea...- dice all'improvviso Martina, dopo qualche minuto senza dire una parola, con sottofondo quel rilassante rumore di pioggia che cade a terra, schiantandosi, più volte, tante volte...

-è strano sapere che non c'è. Che non c'è più.- vedo delle gocce d'acqua rigare il suo volto... immagino non sia la pioggia.

-non piangere...- dico, anche se trattengo anch'io le lacrime...
-credo che potrei riempire mezzo bicchiere, con le mie lacrime.- (vi ricordate la citazione di qualche capitolezzo fa?)

Se n'è andata in un giorno di sole. Magari tornerà in uno di pioggia...?

Non piangere perché è finita, sorridi perché è accaduto.
(Dr. Seuss)

TO BE CONTINUED.

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