Restart. (IN REVISIONE)

Restart. |Jon Ross da un avvocato?

CAPITOLO 30.
I suoi baci sono qualcosa di magico, mi fanno sentire bene ed io di stare bene non mi stanco. Mi allontano un po' e sorride tenendomi stretta a lui.
«Mi mandi il cervello in pappa Mr Smith..» sussurro, inclina il capo e mi osserva divertito.
«Perché mai Miss Davis?» chiede ridacchiando mostrando quella dentatura perfetta.
«Perché non lo so, appunto!» dichiaro ridendo ma mi fermo quando il mio stomaco inizia a brontolare e ciò fa ridere Owen. Gli do un buffetto sul petto ma continua a ridere.
«Ehi ho fame okay? Per colpa della tua amichetta non ho mangiato!» dico agitando le mani, grazie gallina per non avermi fatto mangiare. Owen si alza e si  pulisce i pantaloni, mi guarda sorridente. Incurvo le sopracciglia confusa, fa quasi paura. Perché ride così?
«Dato che la colpa è stata mia...Il tuo bel ragazzone ti porterà al McDonald's!» dice euforico aiutandomi ad alzarmi. Grazie a Dio! Lo abbraccio forte e per un po' mi perdo nel battito del suo cuore. Entriamo in macchina ed euforica inizio a cantare. Sto così dannatamente bene. Per un po' dimentico tutti i casini che mi porto dietro. Jon. Will. Jacob. Per ora esisto solo io ed Owen. Canto a squarciagola Cake by the ocean guardando Owen che mi fissa divertito. Mi sento libera, libera da ogni frustrazione, da ogni pensiero di Londra. Da tutto. Solo grazie a quest'uomo accanto a me. Finalmente arriviamo al Mc ed entriamo, che fame. Ordino un Mc Chicken e ci sediamo, continua a fissarmi ad occhi stretti ed io sorrido imbarazzata. Odio quando mi osserva, fino per arrossire ogni santa volta.
Quando arrivano i nostri ordini, divoro il mio panino in pochissimi minuti.
«Wow.» dice Owen facendomi ridere, è così bello. Troppo.
«Pensavo...non hai un'amica donna?» chiede abbastanza serio ed io per ridere sto per affogarmi.
«Si, ma è a Londra. Si chiama Lily.» dico nostalgica mangiando le mie patatine. Lui annuisce comprensivo e beve la sua coca cola, un bambino passa e vede Owen vestito con giacca e cravatta ed inizia a ridere. Sorrido al bambino e gli faccio segno di avvicinarsi.
«Ciao, ti piace il suo vestito?» domando al bambino ma lui scuote la testa sorridendomi.
«No? Oh bene, perché a me i bambini mi piacciono vestiti come te, lo sai?» Il piccolo mi sorride e mi da un bacino tornandosene dalla mamma. Mi volto di nuovo verso Owen che mi guarda estasiato. La smette? Fatelo smettere, vi prego.
«Cosa c'è?» domando iniziando a mangiare di nuovo le mie patatine in modo buffo.
Alza le spalle. «Nulla, è che sei bella sempre dannazione.» Gli sorrido arrossendo.
«Quando ridi diventi così rossa che è una cosa buffa da vedere ma altrettanto bella. Quel nasino che arricci come ti ho detto mi fa impazzire.» continua a parlare di me come se fossi la più bella e sento il mio intero corpo andare a fuoco. Fatelo smettere.
«Owen se non la smetti, rischio di sciogliermi.» replico ridendo e lui fa la stessa cosa alzando le mani. Restiamo lì a parlare di tutto perché veramente sto bene. Quando inizio a sbadigliare, Owen mi riaccompagna a casa. Mi allungo verso di lui e gli lascio un dolce bacio.
«Buonanotte Miss Davis.» grida mentre io cerco le chiavi di casa.
«Buonanotte Mr Smith.» gli sorrido arricciando il naso sapendo che gli piace. Lo saluto e finalmente apro la porta di casa, la chiudo e mi ci appoggio. È possibile sentirsi così bene con una persona? Lui mi fa stare bene ma ho paura. E se dovesse lasciarmi anche lui? Io ci starei male e non voglio stare male.
«Hannah!» sento gridare da qualcuno ed io sussulto imprecando. È Ricky, ma dove è uscito? Si avvicina ridendo ed io lo guardo confusa, cosa diamine gli prende?
«Perché ridi Idiota?» domando dandogli un pugno sul petto.
«Ho fatto sesso con Antonio!» sussurra ed io sbarro gli occhi, non volevo saperlo. Che schifo, mio fratello fa sesso e me lo dice?
«Sono felice per te!» dico fingendo entusiasmo, lui sbuffa sapendo che è finto entusiasmo ma continua a saltellare per casa. I miei fratelli sono pazzi! Vado in salotto e trovo Mike e Daniel parlare con Laurence, credo non sia tornato a casa.
«Ciao idioti!» li saluto andando vicino a Laurence, sembra così triste. Non mi piace vederlo così. Lo abbraccio e gli do un bacio sulla guancia, lui mi sorride dolcemente.
«Come mai sei qui?» domando sdraiandomi addosso a Daniel che impreca silenziosamente.
«Non voglio nemmeno più dormire con quella donna. Domani andrò dall'avvocato Branson.» dice con un filo di voce ed annuisco.
«Ora se potresti toglierti da dosso, vacca!» sbotta Daniel gettandomi a terra. Stronzo! Mi rigetto addosso a lui facendogli il solletico, Mike e Laurence vengono in mio aiuto per la prima volta mentre Ricky sentendo il chiasso, inizia a urlare che per colpa nostra non riesce a dormire quindi mi alzo da Daniel ed inizio a torturare lui. Ride a crepapelle.
«Ti prego, smettila. Non respiro, Hannah!» dice ridendo e la smetto, ci fissiamo tutti e cinque per un attimo e scoppiamo a ridere. Amo i miei fratelli, sono la mia salvezza. Ognuno di loro mi salva, in modi diversi. Laurence con la sua dolcezza, Mike con la sua gelosia, Daniel con la sua protezione e Ricky con le sue squallide battute.
«Okay vado a dormire!» dichiaro alzandomi dal divano e salutando i miei quattro fratelli. Indosso il pigiama e mi getto sul letto. Penso ad Owen e a come lui è diverso da tutti gli altri. Jon pensava solo al sesso, stessa cosa Will che dopo averlo fatto mi ha praticamente abbandonata mentre lui no. Owen non parla mai di quello, per lui solamente stare al mio fianco ed abbracciarmi, è sesso. Sospiro e mi addormento, finalmente.
***
«Pss..» qualcuno mi sta toccando e bisbiglia qualcosa come 'svegliati' ma io mugolo qualcosa cercando di dormire. Perché vogliono svegliarmi così?
«No, papà voglio dormire.» borbotto con voce impastata e quel qualcuno scoppia a ridere. Apro gli occhi e la figura sfocata di Laurence mi appare avanti.
«Hannah vuoi venire con me dall'avvocato? Ti prego.» dice pregandomi, annuisco debolmente ed inizio a prepararmi. Apro il cellulare e mi ritrovo un messaggio di Owen, sorrido.

Da: Owen Smith.
A: Hannah Davis.
Bonjour ma chérie. Stamattina sono occupato, la stronza vuole che incontri un certo amministratore londinese, augurami buona fortuna. :*

Sorrido, solo un suo messaggio mi fa sorridere.

Da: Hannah Davis.
A: Owen Smith.
Oh Mr Smith, buongiorno. Buona fortuna allora e mi raccomando fa impressionare la strega! :p
Poso il telefono in tasca e scendo di sotto dove trovo Laurence ad aspettarmi. Il tragitto è silenzioso, io continuo a guardare la foto mia e di Owen che abbiamo scattato a Miami, sorrido. Laurence mi avvisa che siamo arrivati e lo vedo parecchio teso, gli prendo la mano e lo rassicuro. Mentre attraversiamo il portone una voce mi chiama.
«Hannah.» mi volto ed è lui, Jon Ross.
«Jon.» dico stupita di vederlo qui. Perché Jon Ross è in uno studio legale in LA?

•Già, perché? Cosa ci nascondi Mr Ross?
Owen non ha bisogno di descrizioni e parliamo di tutti i fratelli Davis, I mean!
(bad news: ultimo aggiornamento per il mese di Luglio *piange* ma domani partirò per le vacanze estive e tornerò il 1 Agosto, se riesco stasera posto un altro capitolo)
Vi lascio con un primo piano mozzafiato della nostra Hannah!
Kisses
ANNA 🙎