Restart. (IN REVISIONE)

Restart. |Will sta per diventare padre, di nuovo?

CAPITOLO 3.
«Guarda che hai fatto alla macchina di Daniel!» quasi urlo ma lui non si muove, continua a fissarmi...è inquietante. Ha il viso contratto e gli occhi su di me. Schiocco le dita davanti la sua faccia ma nulla sembra in trans. Finalmente scuote la testa e ritorna nel mondo reale.
«Hai distrutto. La macchina. Di mio fratello!» spiego piano in modo che capisca tutto, questo brutto idiota.
«L'avevo capito. Comunque ripagherò i danni, è stata colpa mia.» dice toccando le tasche in cerca di qualcosa. Will Fitzgerald. È cambiato tanto dall'ultima volta. I suoi corti capelli biondo scuro ora sono lunghi ed ha la barba, non molto curata direi. Ora avrà ventitré anni e sembra sempre lo stesso idiota che era a vent'anni. Si, un ventenne mi ha ingravidata e abbandonata, ed io avevo solo sedici anni.
Mi porge un bigliettino dove c'è scritto il suo numero. «Chiamami per i dettagli dell'auto.» glielo strappo dalle mani e lo porgo in tasca. «Non sapevo fossi tornata da Londra...» dice toccandosi nervosamente le mani.
«Non che ti interessi.» borbotto nervosa, la sua presenza mi infastidisce. Sbuffa e continua a fissarmi, Dio fatelo smettere vi prego.
«Amore..» sento qualcuno in lontananza, mi volto ma non vedo nessuno eppure questa voce sembra così familiare. Dalla sua macchina esce una ragazza, dannazione già l'ho vista. Ha capelli lunghi e biondi, occhi azzurri e...Dio. Ha un pancione enorme. Sbarro gli occhi alla vista di quel pancione... Inizio a respirare a fatica e le mie mani sono sudate. Gli occhi iniziano a bruciare segno che sto per piangere.
«Hannah?» dice la ragazza, mi giro e la guardo. Dio. È... Tracy. Ex ragazza di mio fratello Daniel, come ho fatto a non riconoscerla.
«Tracy.» dico abbassando il capo salutandola con un finto sorriso. Lei ha quel suo sorriso odioso.
«Uh...ti trovo cambiata...congratulazioni per quello.» dico indicando il pancione, lei lo accarezza e sorride a Will ma lui ha il suo sguardo verso me. Sembra triste.
Hannah cosa credi? Will triste per te? Già. È solo sorpreso di vedermi e avermi fatto scoprire questa "fantastica" notizia.
«Si, siamo molto emozionati.» spiega Tracy civettando con Will. Mi fanno schifo entrambi. Tracy è sempre stata così, una civetta. Ha usato Daniel fino a quando gli andava bene poi quando lui non gli andava più, l'ha mollato. Almeno questa volta si è preso qualcuno della sua età.
«Okay...uh ti farò sapere, congratulazioni ancora.» dico con voce strozzata allontanandomi da loro. Will sta per diventare padre e questa volta, il bimbo lo terrà. Il bimbo l'ha riconosciuto. Ma la domanda che mi sorge è perché? Perché lei e non io? I miei occhi sono umidi ma mi tengo forte mentre ordino da Starbucks.
«10 ciambelle e due muffin, grazie.» ordino e dopo che l'ordine è pronto, torno a casa.
Tutti sono in giardino, noto mamma seduta sull'altalena ed i miei fratelli sul prato. Appena arrivo, però Daniel nota la macchina e dal finestrino scorgo i suoi occhi. Dio, fanno paura.
«Hannah Carmela Marie Davis, cosa hai combinato alla mia piccola?» grida non appena scendo dall'auto. Alzo le mani in segno di resa ma lui corre verso la macchina e l'accarezza e la bacia. Sbuffo.
«Io sto bene eh.» dico imbronciata.
Do le ciambelle e i muffin a Laurence e vado in casa. In cucina mi passo la mano nei capelli frustata, appoggio i gomiti sul davanzale e guardo fuori. Perché aver rivisto Will ha fatto così male? E soprattutto scoprire che sta per avere un figlio mi ha fatto male ancora di più? Solo Dio sa quanto ho sofferto quando Will ha pronunciato quelle parole. Aveva detto esplicitamente che secondo lui, il bimbo che portavo in grembo non era suo e che ero una puttana. Una puttana io ed ora invece aspetta un figlio con Tracy, la peggior donna di Los Angeles.
Sento la porta d'ingresso sbattere, Daniel sta arrivando.
«Cosa hai combinato?» urla venendomi incontro, per la paura indietreggio.
«Calmati.» noto che inizia a respirare normalmente quindi inizio a spiegare cosa è successo.
«Stavo parcheggiando e...un ragazzo mi è venuto addosso... Um era Will.»
Il suo sguardo si rattrista e mi abbraccia.
«Um...sapevi che sta per avere un figlio?» Non risponde ma dai suoi occhi capisco che si, lo sapeva.
«Lo sapevi..» bisbiglio tremante
«Tu lo sapevi e non me l'hai detto!» urlo, sto tremando.
«Cosa avrei dovuto dirti? Che il ragazzo che quando avevi sedici anni ti ha messa incinta e abbandonata, ora, sta per avere un altro figlio? E soprattutto oggi? Che sei appena tornata?» urla anche lui venendomi incontro ma io lo scanso e corro su nella mia camera.
È cambiata tantissimo. Il letto è ordinato e le coperte sono cambiate sono bianche con del pizzo beige, anche il colore della stanza lo è, prima era bianca ora invece di un azzurro chiaro. Mi guardo intorno e noto delle ecografie... Le mie. Quando ero incinta spedivo le ecografie ai miei ed eccole qui. In questa stanza. Ora capisco, è la stanza per il bambino o la bambina. Lacrime iniziano a rigarmi il viso, singhiozzo. Inizio a pensare a Will, alle mie sofferenze, a Londra e a come stavo male. Inizio a buttare tutte le ecografie a terra, rompendo il vetro, mi ferisco la mano ma non mi importa, nulla fa più male di questo che sto passando. Piango. Piango e piango. Sento la porta aprirsi e noto i miei quattro fratelli prendermi e mi posizionano sul letto.
«Andrà tutto bene Hannah. Ci siamo noi.» dice Mike, cullandomi fra le sue braccia. Gli altri tre mi accarezzano facendomi calmare. Ed ora sono qui su quel letto, distesa, con i miei fratelli che mi tengono calma, sperando che io possa ricominciare. Chiudo gli occhi e data la mia stanchezza, cado nelle calde braccia di Morfeo o quelle di Mike.

•Povera Hannah! 😭💔 Ma menomale che ha questi quattro uomini che la amano. Che ne pensate?
Bacini bacetti. :*