Capitolo 9 ❤️

3.4K 84 7
                                    

Mia 


Drin

<< si ora ti spengo >> sussurro addormentata rivolta alla sveglia.


Drin


Uffa quanto è insistente.

Apro gli occhi sbuffando e faccio per spegnerla, quando mi accorgo che non è quella che sta suonando.Infatti sono le otto, ieri sera avevo impostato la sveglia alle 9 e trenta visto che grazie ad una assemblea sindacale oggi entriamo alle 10 a scuola.<< mamma >> provo ad urlare ma poi mi ricordo che i miei sono a lavoro.


Drin


Mi do coraggio e scendo dal letto, ma me ne pento subito non sentendo più le coperte morbide e calde intorno al mio corpo. Mi stringo le braccia al petto per scaldarmi e corro ad aprire.Appena spalanco la porta mi trovo davanti la faccia di luca che mi sorride quindi la richiudo subito.


Mi appoggio alla porta e cerco di calmare il battito del mio cuore.Che cavolo ci fa qui ?


Oddio dovrò avere un aspetto orribile.Vado davanti allo specchio in bagno, ho i capelli tutti spettinati e gli occhi gonfi e indosso un pigiama rosa con i gattini. Mi sciacquo la faccia, ma suona di nuovo.Mi sistemo velocemente i capelli. Non ho il tempo di mettermi neanche un po' di mascara.


Vado ad aprire.<< ciao >> mi sorride poi il suo sguardo cade sul mio pigiama e tocca un gattino << mi piace >> ride.


Lui è bellissimo, ha il ciuffo perfettamente pettinato e nessuna imperfezione sul viso .<< Luca che ci fai qui ?>> chiedo imbarazzata


<< ti porto a scuola >>


<< ma sei in anticipo sono solo le 8 >> dico a Luca


<< lo so >> si fa spazio ed entra in casa mia . Io lo seguo con lo sguardo fino a che non si siede sul mio divano. Fai pure con comodo eh.Lo guardo con una faccia interrogativa .


<< sentivo la tua mancanza >>


<< ma ci siamo visti solo ieri sera >> chiedo ancora immobile davanti alla porta.


<< appunto >> esclama poi mi fissa e chiede << pensi di rimanere lì tutto il tempo e vieni qui vicino a me ?>>


<< potevi avvertirmi, mi sarei preparata >> mi siedo sul divano tenero una piccola distanza.


<< nah sei più carina con il pigiama con i gattini e i capelli sparati in aria.

Mi porto immediatamente le mani ai capelli e cerco di pettinarli mentre lui mi guarda divertito.<< cosa vuoi fare? >>


<< io ho qualche idea ma non credo che ti piaccia >> mi chiede con un sorrisetto malizioso. Io gli lancio un cuscino arrossendo.

Continuiamo il nostro amoreWhere stories live. Discover now