||L'AMORE PORTA GUAI 2||

22.Compleanno? No,grazie.

In ospedale..
Chiesi a più infermieri qual'era la stanza di Melissa e il quarto riuscì a rispondermi.
Era seduto sul letto ad allattare il piccoletto.
A:"Ehi..."
Mel:"Aurora! Credevo non saresti venuta.."
A:"Mi hai lasciato sulle spine con quella telefonata."
Mel:"Lo so,ma è arrivato Fabio e ho dovuto chiudere."
A:"Mely,cosa vuole quello da te?"
Mel:"Ti dirò la verità prima che arrivi. Te lo devo,sei stata gentile sin da quando sono entrata in casa tua e non voglio ricambiare facendoti soffrire."
A:"Di cosa parli?"
Mel:"Fabio non è mai fratello e Ignazio non è il padre del bambino."
A:"Come?"
Mel:"Scusami,perdonami Aurora. Ho detto che era Ignazio perché è stato Fabio a costringermi. Io non ho mai voluto. Voleva che io stessi con Ignazio perché lo odiava e poi perché è ricco. Io ero contraria a tutto questo,Ignazio é sempre stato molto importante per me. Il vero padre del piccolo è lui,Fabio. Mi ha ingannato,una sera mi ha fatto ubriacare. Quando gli dissi di essere incinta si accorse di aver fatto uno sbaglio e scaricò le colpe sul suo peggior nemico,Ignazio."
A:"Quindi,Ignazio non mi ha mai tradito?"
Mel:"Beh questo si,ma il bimbo non è suo." - sorrisi e la abbracciai dalla gioia,finalmente un motivo per sorridere.
A:"È maschietto?"
Mel:"No,è una donna. La mia principessa. Si chiama Sofia."
A:"È bellissima."
Mel:"Gia. Non importa se dovrò crescerla da sola." - e proprio in quel momento entrò Fabio.
F:"Tu che fai qui? Melissa non mi dire che.."
Mel:"Gli ho detto tutto,doveva saperlo."
A:"Brutto figlio di.."
Mel:"Aurora ci sono minorenni."
A:"Scusa."
F:"Perché lo hai fatto?"
Mel:"Lei non lo meritava. Neanche lui."
A:"Se lo sa Ignazio dire che ti massacra è poco."
Mel:"E se lo sa direttamente la polizia?"
A:"Sarebbe bellissimo."
Mel:"Puntuale,eccola lì. L'ho chiamata prima. Oggi esco e voglio passare una bella giornata."
A:"È giusto."
Mel:"Auro,dovresti andare alla festa."
A:"Quale festa?"
Mel:"Era a sorpresa? Ignazio non me lo aveva detto!"
A:"Ignazio ha organizzato una festa?"
Mel:"Tutti! Ignazio,Piero,Gian,Isabél, Edoardo,io e anche il piccolo Julio." - spalancai gli occhi e mi portai una mano in testa.
A:"Ecco perché stamattina si sono guardati in quel modo! Io ho aggredito Piero,poverino!"
Mel:"Intanto che il signorino va in caserma,tu vieni con me ti aiuto a sistemarti."
A:"Ma devi stare con tua figlia!"
Mel:"Ci sarà anche lei! Non mi perderei per nulla al mondo questo giorno!".

Portarono Fabio in caserma e Melissa mi trascinò a casa sua con la bimba in braccio. La posò nella culla e mi chiuse in bagno per costringermi a fare una doccia.
Quando uscii trovai sul suo letto un vestito nero a pois bianchi con un cinturino rosso sulla vita.
A:"Vuoi che io metta quello?" - annuì entusiasta ma come sempre feci la guastafeste. Alla fine vinse lei,avevo trovato qualcuno più testardo di me,miracolo!
Mi fece sedere e dopo che mi truccò leggermente, mi sistemò i capelli mossi sciolti lunghe le spalle. Alla fine di tutto,mi fece indossare delle scarpe col tacco nere.
Mel:"Sei semplicemente BELLISSIMA!" -
A:"Si,certo.."
Mel:"È vero! Devi avere più autostima di te stessa!" - spazientita mi guardai allo specchio e ,modestamente...aveva ragione! Più che trenta sentivo di avere vent'anni!
A:"Melissa tu..sei una maga! Mi hai trasformato!"
Mel:"Sono brava eh! Adesso mi vesto anch'io e andiamo."

Qualche ora dopo...
Ero in auto con la piccola Sofia sulle gambe mentre Melissa era alla guida.
A:"Dove andiamo?"
Mel:"Non te lo dico!"
A:"Ma io conosco questa strada..".
Ed era proprio così. Quando arrivammo portai le mani davanti alla bocca per lo stupore. Quella casa..ero di nuovo lì, dopo 26 anni!! Più che casa era un castello,un palazzo. Mi ricordo,in quel palazzo incontrai per la prima volta Piero quando ero solo una mocciosa,fu amicizia sul colpo. Era passata un'eternità,tutto era diverso. Mi sembrava solo ieri di giocare in questo posto. E proprio in quel momento che sul led che c'era attaccato al portone partì un video,proprio il mio primo incontro con Piero.
Il portone si aprì leggermente e uscì lui che mi venne incontro abbracciandomi e cantando 'questa casa ormai straniera,ora niente è più com'era, solo un ricordo resta al suo posto.'
Lo strinsi forte e guardammo attentamente il video. Alla fine del nostro primo incontro,proprio come ricordavo, Piero mi diede un bacetto all'angolo della bocca e io imbarazzata gli tirai uno schiaffo.
Rivedendo quella scena scoppiammo a ridere.
A:"Non è cambiato molto eh!"
P:"Eh! Quanti schiaffi mi hai tirato! Però, tutto è comimciato in questo posto,la mia vita è cominciata nel momento che ti ho conosciuta." - sorrisi nuovamemte ma poi venne sostituito da una lacrima perché alla fine del video si sentivano le risate fragorose delle nostre mamme. La mia mamma..quanto volevo fosse lì in quel momento. Alla fine apparve la scritta "Lui,la tua ancora di salvezza."
Poco dopo partì un altro video e Melissa corse ad abbracciarmi da dietro. Eh si,il secondo filmato eravamo proprio noi due. Il nostro primo incontro,guerra sin da subito. Il nostro litigio dove io la spinsi a terra e ci picchammo senza pietà. Sembravamo due esaurite. Ridemmo e alla fine di questo apparve "Lei,la tua migliore sfidante ma sorella fin da subito."
Terzo video: questo era troppo,momento indimenticabile.
Il terzo era il mio primo bacio con l'uomo della mia vita. In quella casa abbandonata,quel giorno in cui la mia vita cambiò all'istante. Dove io cambiai per sempre,grazie a lui,al mio Ignazio,al mio principe. Rivedere quel bacio mi fece spumtare un sorriso enorme e una voglia tremenda di rifarlo. Mi spuntò da dietro lasciandomi casti baci sulle labbra. Uscì la scritta "Lui,la tua vita intera".
Il quarto fu quando scoprii di essere sorella di Gian e tutti i nostri momenti insieme. Mi corse incontro e prendendomi in braccio mi fece girare. "Lui,il tuo angelo."
Quinto video,la mia principessa. Tutti i momenti passati con Isabél a Madrid,l'arrivo a Marsala e tutto. "Lei,il regalo più bello della tua vita".
Vedendola arrivare timidamente scoppiai a piangere e la strinsi forte.
L'ultimo video mi sorprese un pò: Alessandro. Vidi il nostro incontro in aereo,il rapimento e tutto. "Lui..beh,ti ha fatto penare ma dopotutto ti vuole bene."  Da dietro al palazzo uscì Alessandro che sorridendo mi strinse forte. Credevo fosse finito,non mancava nessuno. Mi voltai per ringraziare tutti ma Piero mi fece segno di girarmi e sul led comparse "E anche loro dall'alto ti augurano il meglio ogni giorno..".
Uscì la foto dei miei genitori adottivi e fu in quel momento che scoppiai a piangere sia per tristezza sia per gioia.
Il led si spense e apparve la faccia di Piero. Guardai incuriosita e poco dopo apparve anche Julio. Nel video Piero disse : Lui,la tua ultima speranza.
Julio sorrise e disse : Tanti auguri mamma!.
Li guardai e risi di gusto,mi avevano migliorato la giornata. Come potevo odiare la mia vita se avevo loro con me?
A:"Siete meravigliosi,tutti. Vi amo."

***