||L'AMORE PORTA GUAI 2||

3.Andrà tutto bene

IGNAZIO POV'S
Ero nel corridoio dell'ospedale a gironzolare avanti e indietro.
Aurora era nella stanza col medico,stava facendo le analisi per vedere cosa aveva avuto. Isabèl era seduta su una sedia a fissarsi le mani,non aveva detto una parola sin da quando eravamo arrivati. Pian piano arrivavano anche Piero,Gianluca e Mary e venivano verso me uno alla volta.
P:"Ignazio,come sta?'
I:"Non lo so,non hanno ancora finito là dentro"
G:"Come sta?"
I:"Non lo so"
M:"Ehi,come sta?"
I:"Dio mio,non lo so! Sono 20 minuti che è lì dentro! Non siete gli unici preoccupati sapete? Anch'io sto molto male,è mia moglie e odio questa attesa!"
Dott:"Signor Boschetto?"
I:"Sì?"
Dott:"Devo parlarle,venga con me" - andai più lontano col dottore,aveva una faccia abbastanza preoccupata.
I:"Mi dica"
Dott:"La signora soffre di insufficienza cardiaca"
I:"Cioè?"
Dott:"È un gruppo di sintomi correlati dove il cuore non è in grado di pompare una quantità di sangue sufficiente. Si sviluppa in genere in seguito ad una lesione cardiaca e avvolte potrebbe avere dei piccoli infarti"
I:"Come faccio a capire quando non si sente bene?"
Dott:"Beh i sintomi non sono sempre chiari. Possono manifestarsi diversi sintomi come difficoltà respiratorie,carenza di energia,perdita di appetito e avvolte potrebbe fare un pò di confusione"
I:"Oh santo cielo,mancava solo questo.."
Dott:"Da quanto tempo la ragazza è sulla sedia a rotelle?"
I:"Sette anni perché?"
Dott:"Perché ci sarebbe una soluzione per il suo problema cardiaco ma con il problema alle gambe l'operazione non finirebbe bene"
I:"È così grave?"
Dott:"Rischierebbe la vita. Ci pensi"
Ero sull'uscio della porta a guardare Aurora seduta all'angolo del letto. Corsi ad abbracciarla e le lasciai un bacio tra i capelli.
I:"Ehi,amore mio."
A:"Te lo ha detto il dottore del mio problema?"
I:"Si. Non sai che paura ho avuto quando sei svenuta. Il tuo cuore per un attimo ha cessato di battere"
A:"Prima vi ho sentito parlare,è vero che c'è una soluzione?"
I:"Sì però con il problema alle gambe non potrai operarti"
A:"E perché?"
I:"Perché potresti non uscirne viva"
A:"Beh se non ci provo come faccio a saperlo?"
I:"Non lo so ma cosa importa,tanto non lo farai"
A:"Cosa?!"
I:"Cosa?"
A:"Ripeti quello che hai detto."
I:"Che non la farai"
A:"Ti sbagli io voglio farla!"
I:"Ti prego tesoro,io lo dico per te. Chi dice che l'operazione andrà bene?"
A:"E chi dice che andrà male?"
I:"Guarda che lo dico a Gian,Mary e Isabèl così ti convincono a non farlo"
A:"Lo farei lo stesso"
I:"E se lo dico a Piero?"
A:"Chiedo il divorzio."

AURORA POV'S
P:"Ehi che succede qui?"
I:"Aurora vuole fare un'operazione al cuore molto rischiosa"
A:"Inizia a chiamare il tuo avvocato Ignazio Boschetto."
P:"Ti aiuterà a guarire?"
A:"Si"
I:"Ma potrebbe anche rischiare"
P:"Permettiti a operarti e sarò io il primo a farti fuori."
A:"Grazie."
I:"Visto?"
A:"Possiamo andare?"

Tornammo a casa quasi a notte fonda perché quando uscimmo dall'ospedale andammo in un ristorante a mangiare tutti insieme. Provarono a convincermi di non fare l'operazione ma non ci riuscirono.
Appena entrati Isabèl si diresse nella sua camera mentre Ignazio,che quando avevo un piccolo malore mi bloccava sulla sedia per non farmi fare nulla,mi prese in braccio e mi portò in camera poggiandomi sul letto e si sdraiò di fianco a me.
I:"Amore?"
A:"Che c'è?"
I:"Sei sicura di volerla fare?"
A:"Al 100% cucciolo"
I:"È che..non lo so,io ho paura"
A:"Non devi. Ho parlato col dottore e l'operazione sarà dopodomani"
I:"Così presto?"
A:"Non voglio aspettare molto. Sono sicura che andrà bene".
Poggiò la testa sulla mia pancia continuando ad accarezzarmi il fianco. Ci addormentammo così e il mattino dopo venimmo svegliati da Isabèl che non vedeva l'ora di correre a scuola...

Il giorno dopo...
Ero già in ospedale pronta per operarmi,ero molto tranquilla ma Ignazio no.
A:"Guarda che io mi devo operare non tu"
I:"Aurora ti prego.." - lo costrinsi ad un contatto visivo e gli accarezzai la guancia.
A:"Andrà tutto bene."
I:"Lo spero"
A:"Adesso devo andare"
I:"Ehi,ricordati che ti amo." - gli sorrisi e mi diressi col dottore dentro la sala operatoria.
Dott:"Adesso gli facciamo un bello scherzo a suo marito"
A:"Come scusa?"
Dott:"Suo marito sa che potresti perdere la vita"
A:"E non è così?"
Dott:"Assolutamente no. Volevamo fargli una sorpresa ovvero che oltre al cuore le opereremo anche le gambe." - a quelle parole scoppiai a ridere pensando ad Ignazio e a come s'era preoccupato.
Mi misero sul lettino e iniziarono l'operazione ma non sentivo niente per via dell'anestesia. Su un piccolo computerino viddi solo il mio cuore che batteva lentamente. Alla fine,prima di portarmi da Ignazio mi lasciarono nel reparto di ginecologia insieme dove c'erano molte donne che facevano delle donne.
All'improvviso sentii una voce molto familiare.
X:"Cresce bene dottore?"
A:"Melissa?!"
Mel:"Aurora! Oh santo cielo ma che ci fai qui? Sono anni che non ti vedo!"
A:"Mi sono operata ma tu?"
Mel:"Sono incinta,non so di chi,devo scoprirlo oggi"
A:"Wow! Beh,auguri"
Mel:"Grazie. Ma tu? Oh giusto stai con Piero,siete molto belli insieme sai?"
A:"Cosa? Ma io non.."
Mel:"Perfetti. Sareste una famiglia perfetta"
A:"Ma io non sto con Piero!"
Mel:"No?"
A:"No! Dove hai saputo queste cose?"
Mel:"Me le ha dette Ignazio"
A:"Ignazio???"