13.Il passato è solo una storia

158 19 8
                                    

IGNAZIO POV'S
No,ti prego. Veniva verso noi con un sorrisone stampato in faccia.
I:"Ciao..Fabio."
F:"Che ci fai qui eh? Non ti vedo da una vita! L'ultima volta è stata alla fine del liceo!"
A:"Ignazio?"
I:"Hai ragione,andiamo."
A:"Ma no,non dicevo questo."
I:"No,è meglio andare." - la presi per mano e la trascinai via da quel posto. Quel ragazzo era sempre stato un tipo tranquillo ma se desiderava qualcosa la otteneva,e lui al liceo era pazzo di Aurora.
La notte non riuscii a dormire,mi girai e rigirai più volte pensando a cosa sarebbe successo ora. Ma perché non si poteva stare mai in santa pace? Ora che s'è n'era andato Alessandro arriva lui.
A:"Amore?"
I:"Che c'è?"
A:"Tutto bene? Ti stai girando e rigirando nel letto"
I:"Nono,io sto fermo."
A:"Mi stai dando calci da più di mezz'ora."
I:"Ah,scusami. Adesso dormi. Buonanotte tesoro."
A:"Notte." - la baciai sulla fronte e si addormentò dopo qualche minuto,mentre io ancora niente.

Il giorno dopo...
La mattina dopo mi svegliai aprendo gli occhi lentamente e guardando l'orologio viddi che era mezzogiorno. Stanotte non avevo chiuso occhio.
Quando mi svegliai del tutto notai davanti al mio letto due figure umane,Piero e Gianluca.
P:"Buongiorno signorino,vuole ordinare la colazione?"
I:"Andate via."
G:"Qualcuno qui è di cattivo umore. Hai litigato di nuovo con Aurora per caso?"
I:"Chi? Oddio dov'è Aurora?"
G:"A lavoro!"
P:"Oh,ma che te sei rimbambito?"
I:"No,è solo che ieri.."
G:"A proposito di ieri,com'è andata la serata?"
I:"All'inizio bene...dopo,uno schifo."
P:"Che è successo?"
I:"Ci stavamo baciando e poi si è avvicinato a noi Fabio."
P:"Fabio?...no! Quel Fabio?"
I:"Si.." - Piero scoppiò a ridere e lo fulminai con lo sguardo.
G:"Scusate,chi è Fabio?"
I:"È un ragazzo che veniva al liceo. Era nella mia comitiva,prima che io adocchiassi Aurora lui era già innamorato di lei. Lo teneva nascosto, lo raccontò solo a me perché secondo lui ero quello più affidabile del gruppo. Quando venne a sapere che io e Aurora stavamo insieme non mi guardò più in faccia."
P:"E divenne amico mio per stare più vicino ad Aurora,ma lei non s'è l'è mai calcolato."
I:"Adesso è tornato. E se volesse ancora Aurora?"
G:"Dopo 12 anni? Andiamo! Nessuno è pazzo fino a questo punto!" - Piero lo guardò con un sopracciglio alzato.
P:"Sicuro?"
G:"Apparte Piero."
I:"Ragazzi davvero. Se me la porta via io non so che farei. Lei ormai fa parte di me e se se ne andrebbe...non sarebbe facile ragazzi."
G:"Ignazio,Aurora ti ama. Come fa ad andarsene?"
P:"Nah,secondo me lo farebbe."
G:"Piero?"
I:"Piero,sei di un incoraggiamento incredibile. Piuttosto,Isabèl?"
G:"È a scuola"
I:"Perfetto. Buonanotte." - nascosi la testa nel cuscino e Piero mi levò le coperte.
P:"Ma che buonanotte che è mezzogiorno passato!"
I:"Mi sto alzando."

AURORA POV'S
Ero seduta nel mio ufficio e bussarono alla mia porta.
A:"Avanti."
F:"Ehi."
A:"Ciao!"
F:"Posso entrare?"
A:"Vieni. Che ci fai qui?"
F:"Veramente io ci lavoro. Sono nell'ufficio accanto al tuo."
A:"Ah si? Dicevo di averti già visto."
F:"Solo qui? E al liceo?"
A:"Al liceo? Non conoscevo molte persone!"
F:"Ero nella 'compagnia' di Ignazio."
A:"Ancora peggio. Io e quella 'compagnia' erano completamente opposti,non siamo mai andati d'accordo."
F:"Vuoi sapere una cosa?"
A:"Cosa?"
F:"Io..niente,lascia stare."
A:"Dai dimmi."
F:"D'accordo..vedi,io sono innamorato di te sin dal liceo."
A:"Uh..non credevo di essere così amata a quei tempi"
F:"Non ho mai smesso di pensarti Aurora. Ti amo ancora come quei tempi ed è impossibile smettere. In tutti questi anni non ho fatto altro che cercarti e ora che ti ho trovato non intendo lasciarti più."
A:"Fabio io...non so che dire"
F:"Non dire nulla e vieni qui." - mi tirò dal braccio e mi strinse a se.
A:"Em,Fabio..."
F:"Incredibile,la tua presenza mi fa ancora lo stesso effetto.".
Mi spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio e passò il pollice sulle mie labbra mentre io rimasi immobile a guardare ogni suo movimento non sapendo cosa fare.
Si avvicinava lentamente alle mie labbra e il mio cuore accellerò di colpo. Non per amore. Ma solo perché stava accadendo di nuovo..

Tre ore dopo...
Quando ripresi conoscenza ero già in ospedale e al lato del letto c'era Fabio,ancora.
F:"Ehi,ti sei svegliata."
A:"Si..mi fa male tutto."
F:"È normale. Sei stata per qualche minuto in arresto cardiaco. Cos'hai?"
A:"È una malattia,ma non mi va di parlarne. Ci sei solo tu?"
F:"Si,non è stato avvisato nessuno"
A:"Meglio così." - si stava avvicinando nuovamente a me ma questa volta lo bloccai con la mano.
F:"Che c'è? "
A:"Fabio,cos'è questa cosa che ho al dito?"
F:"Un anello. Allora?"
A:"Io sono sposata,con Ignazio."
F:"Con Ignazio? Ti sei incantata anche tu con la sua bellezza?"
A:"No,io lo amo. E lui ama me. Abbiamo anche una figlia."
F:"Figlia eh? Sempre uguale,non bada mai alle conseguenze."
A:"Di cosa stai parlando?"
F:"Del figlio con Melissa."
A:"Quella ormai è storia passata."
F:"È passata per te ma per Melissa è iniziata solo ora"
A:"Che ne sai tu di Melissa?"
F:"È mia sorella"
A:"Uh."
F:"Sta soffrendo giorno dopo giorno. Ignazio l'ha abbandonata e per questo lei ha paura che il bambino possa crescere senza padre."
A:"Ma quale bambino? Ignazio ha detto che è morto ormai."
F:"E ti ha mentito Aurora. Il bambino è ancora vivo e cresce a vista d'occhio nella pancia di Melissa."

....

||L'AMORE PORTA GUAI 2||Where stories live. Discover now