s7ormy || Dreaming of {illuminati crew} [IN REVISIONE]

XLIII

Mi sveglio abbracciata a Matteo, che ha ancora l'accappatoio addosso ed è sdraiato accanto a me. Mi sa che ci siamo addormentati ieri sera, quando è uscito dal bagno...
Comunque, mi alzo togliendo piano le sue braccia che mi circondano e senza fare rumore mi faccio una doccia veloce. Quando esco, anche gli altri tre dormiglioni si sono svegliati. Vedo Matteo in mutande, intento a fare la valigia. Non posso fare a meno di non guardare in basso, e proprio in quell'istante mi nota e sorride, si avvicina e mi bacia dolcemente.
Matteo: "giorno! Ora mi vesto e poi scendiamo a far colazione"
Io: "se vuoi rimani pure così eh, a me va bene"
Scoppia a ridere mentre entra anche Giovanni in stanza seguito da Andrea, entrambi in boxer.
Giovanni: "buongiorno popolo!"
Andrea: "buongiorno un c***o, sono stato sveglio fino alle due per editare mentre te dormivi come un ghiro"
Ridiamo tutti quanti tranne Camper, che ci guarda male e ci manda a fanculo.
Rimango a guardarli mentre sistemano la scrivania piena di cavi e computer e fanno i bagagli. Ma io dico, non si possono vestire prima?
Oddio, non mi lamento eh...
E chi poteva mancare, se non lui?
Esatto, in quel preciso istante bussano alla porta. Vado ad aprire e sulla soglia appare un Giorgio selvatico che entra salutandomi, ovviamente pure lui in boxer.
Io: "ma vi siete messi d'accordo?"
Giorgio: "no... Giova mi presti il treppiedi?"
Giovanni: "adesso ti metti a registrare? Non fai colazione?"
Giorgio: "eh no, sono indietro coi video"
Matteo: "Murry va che poi mi svieni se non mangi"
Giorgio: "ok, allora ci penso dopo a fare il video su insegreto"
Io: "pure tu con sto insegreto?"
Giorgio: "si lo devo fare con Giampy e Brazo"
Pietro: "eccomi"
Mauricio: "qualcuno ci ha chiamati?"
Io: "non ci credo... Cos'è un raduno di persone in mutande?!"
Pietro: "si, esatto"
L'unico che manca è mio fratello in mutande, così ci siamo tutti.
Fede: "ao rega, non vorrete mica scopare mia sorella tutti insieme?"
E te pareva, taaac pure lui in boxer.
Mi copro gli occhi con le mani e fra le risate li sbatto fuori dalla stanza.
Io: "devo vestirmi, smammate"
Matteo: "io posso restare vero?"
Io: "no caro", rispondo chiudendolo fuori.
Sospiro. Non mi sembra vero di essere da sola, senza uomini intorno. Con molta calma mi cambio, mi pettino ed esco. Sono fuori ad aspettarmi, Matteo ovviamente è ancora in mutande dato che c'ero io in camera.
Entra, in due minuti si veste pure lui e scendiamo in mensa. Mangiamo e a mezzogiorno prendiamo il treno, direzione Roma.
Arrivati a destinazione due ore dopo tra i vari cambi, scendiamo incappucciati e con gli occhiali da sole e corriamo fino al negozio che deve ospitarli. Oggi è giovedì e hanno questa tappa del tour, poi venerdì, sabato e domenica ci sarà il Romics.
Io penso di tornare a casa in quei tre giorni.
Una volta dentro al negozio, come ieri mi siedo in disparte mentre firmano magliette e scattano selfie con tutti. Due minuti prima che inizi l'evento ci raggiunge anche Luca, che saluta i suoi amici e mi abbraccia.
Alla sera sono riusciti ad accontentare tutti i fan. Qui fuori non c'è più nessuno fortunatamente, quindi usciamo indisturbati.
Mentre chiacchieriamo passeggiando per le strade di Roma alla ricerca di un posto in cui cenare, vedo una ragazza in lontananza che corre verso di noi.
Io: "ragazzi, mi sa che anche lei vuole un autografo", informo indicandola.
Ma quando è abbastanza vicina, mi viene un colpo: non è una fan.

Ok, vi voglio troppo bene.
Mi sono messa a scrivere questo capitolo mentre mangiavo le costine.
Voglio una cazzo di statua. ADESSO.