smoke ➳ camren

quattro

Mi sono svegliata il giorno seguente un'ora prima che la mia sveglia suonasse. Non ero nemmeno sorpresa. Ho passato la notte a muovermi nel letto e la mia mente era piena di pensieri.
Raramente mi trovavo in un brutto umore, ma quando succedeva, era intenso.
Mi alzai dal letto e incominciai a prepararmi andando in bagno. Sciacquai la faccia e mi guardai nello specchio. Alzai la maglietta e esaminai i miei tatuaggi? Cos'avrebbe pensato Camila di me se non li avessi? Ogni persona che ho incontrato ha sempre avuto una reazione del genere 'oh, hai tatuaggi, sei una brutta persona', ma non mi è mai interessato più di tanto. Ma le sue parole mi preoccupavano.

Forse avrebbe avuto una buona impressione di me se non avessi questo stile.

Ritornai nella mia stanza per vestirmi: un paio di vecchi jeans, una felpa e le mie converse. Passai una mano tra i miei lunghi capelli e non mi preoccupai nemmeno un secondo per il mio trucco.
Entrai in macchina e infilai le chiavi nel motore, ma appena cercai di accenderla apparì del fumo. Il palmo della mia mano si incontrò con lo sterzo in un forte schiaffo. Non era quello che ci voleva in quel momento.

Uscii dalla macchina e entrai nel mio garage estraendone un vecchio motorino pieno di polvere proprio perché non lo usavo da molto tempo. Provai a metterlo in modo e sorprendentemente funzionava ancora.

Lo pulii leggermente per poi avviarmi verso scuola.

-

Aprii la porta della classe di Mrs. Smith e camminai direttamente verso il mio banco, evitando di guardare negli occhi sia Mrs. Smith che Camila.

"Stai bene Lauren?" Chiese Mrs. Smith.

"Perché si preoccupa?" Risposi.

"Bé, sei arrivata presto in classe e hai aperto la bocca solo una volta. Non sei esattamente tu."

"Sto bene," l'assicurai.

La campanella suonò e Mrs. Smith camminò davanti la cattedra ritornando ad avere un atteggiamento superiore, come al solito.
È stato davvero dura cercare di non guardare Camila durante la lezione. Avevo bisogno di parlarle.

"Ci prenderemo una pausa con i vostri progetti," disse Mrs. Smith. "Invece, vi dividete in gruppi da due e leggerete The Giver. Faremo un test riguardo al libro appena avrete finito di leggerlo."

Prese una scatola da terra poggiandola sulla cattedra e estraendone alcuni libri.

"Trovate un partner," disse infine.

Mi alzai per prendere un libro per poi andare vicino a Camila.

"Lauren, vi lascio uscire dalla classe per incominciare a leggere insieme ma dovete ritornare qui in tempo," aggiunse Mrs. Smith.

Io annuii solamente.

Presi la mano di Camila e la portai fuori dalla classe prima che potesse protestare. Camminammo fino alla fine del corridoio mano nella mano finché lei non lasciò la mia.

"Non ti avevo detto di lasciarmi stare?" Chiese freddamente.

"Sai che non lo farò," dissi.

"Cosa vorresti provare Lauren? Se ti aspetti che salti di nuovo nel letto con te dopo quello che è successo ieri, sei pazza. Non so chi pensi di essere ma-"

"Voglio solo parlare," la interruppi. "Parlare veramente."

Mi guardò finché non mi misi a sedere a terra con la schiena contro la parete del corridoio. Mi seguì subito dopo, mettendosi a sedere affianco a me.

"Proverò a tenere le battute inappropriate al minimo livello," sorrisi.

"Non hai fatto un buon lavoro fino ad ora."