||Runaway||《Urban Strangers》

Capitolo 38

9:10
La mia sveglia suona e io mi alzo velocissima per andarmi a preparare:Matilde e Fede oggi se ne vanno...
Sono molto triste per questo ma,che ci vuoi fare, è la vita!E poi tanto li rivedrò fra un mesetto.

Sveglio Genn accanto a me dandogli un bacio a stampo.
Prendo dei vestiti al volo e corro in bagno per sistemarmi il più decentemente possibile.

Una volta finito trovo Genn ancora nel letto che dorme beato.
Decido di fargli uno scherzetto.
MUAHAHAHAHA mi sento perfida questa mattina!
Vado in cucina e prendo una bottiglia d'acqua dal frigo,torno in camera e tiro l'acqua addosso a Genn che si sveglia in preda a degli spasmi per il freddo.
Io scoppio a ridere e lui mi guarda arrabbiatissimo.
Smetto di ridere e inizio a correre per tutta la casa per non farmi prendere da Genn.
"Vieni qui piccola bastarda!" Disse Genn iniziando a correre più veloce di me e,infatti,alla fine mi prese abbracciandomi per farmi bagnare tutta con la sua maglietta fradicia.
"Genn lasciami!!Mi sono appena vestita!" Dissi cercando di liberarmi da quella morsa gelida.
"No,io soffro e allora soffri pure tu"disse stringedomi più forte ma,dopo qualche istante,iniziò a darmi dei baci umidi sul collo e io fui percorsa dai brividi.
Poco dopo mi dovetti staccare per andare a salutare i miei amici.
"Genn,oggi Matilde e Fede se ne vanno e io devo andare a salutarli, tu vuoi venire?"
"Dammi due minuti e sono giù" disse staccandosi da me e andando a cambiarsi in bagno.
Mi toccai i vestiti per percepire se erano molto bagnati ma,per mia grandissima fortuna,si erano solo inumiditi un po'.

Scesi giù al pianerottolo dell'appartamento di Alex e,poco dopo,mi raggiunse anche Genn.
Bussai alla porta e mi venne ad aprire Alex che,con un sorrisone,ci fece entrare.
"Fede,dov'è la mia spazzola?!E la mia trousse?!" Sentii già la graziosa voce della mia migiore amica che stava preparando i bagagli.
"Benvenuti all'inferno" disse Alex stroppiciandosi gli occhi.
"Penso che ti hanno svegliato presto,vero amico?" Chiese Genn rivolto ad Alex.
"Puoi dirlo forte!Questi due sono completamente fuori di testa!Mi hanno svegliato alle 6:00 con le loro urla!!" Disse Alex mettendosi le mani nei capelli.
Io iniziai a ridere per la sua faccia e Genn mi seguì poco dopo.
"Voi due siete dei bastardi ad avermi lasciato con questi due psicopatici!" Disse Alex indicandoci.
"Guarda che lei è anche peggio:stamattina mi ha tirato l'acqua fredda addosso per svegliarmi!" Disse Genn ripensando a quello che era successo poco tempo fa.
Io sbuffai.
"Allora mi tengo i due psicopatici" disse Alex alzando le mani in segno di resa.
"Vado a chiedere a Matilde se ha bisogno di una mano con le valigie" dissi io andandomene da quei due.

Trovai la mia amica sommersa tra i vestiti nella stanza di Genn.
"Ti serve una mano?" Le chiesi.Lei si spaventò per la mia presenza improvvisa ma poi fece cenno di si con la testa.
"Bene,che cosa devi fare ancora?"
"Tutto,non ti sembra?" Chiese lei come se fosse una cosa ovvia e,in un certo senso,lo era.
Iniziammo a prendere qualche vestito e a piegarlo.
"Ma perché hai portato così tanti vestiti?" Le chiesi dopo aver piegato la ventunesima maglietta e averla messa nella valigia color lilla.
"Perché avevo paura di sporcarmi col mangiare oppure che ne avrei avuto bisogno!" Disse alzando un po' la voce.
Era nervosa,si vedeva lontano un miglio.
Le andai in contro e la abbracciai.
Lei all'inizio rimase un po' fredda Ma poi ricambiò l'abbraccio con uno più forte.
"So che sei nervosa, lo sono anche io ma non ti preoccupare,tanto ci rivedremo fra poco e poi esiste sempre il cellulare!" Dissi provando a tirarla su di morale anche se,forse cercavo di tirare su di morale me stessa.

Quando finimmo di fare le valigie mancavano dieci minuti a mezzogiorno.
"Volete andare via subito?" Chiesi sperando in un 'no' che però non arrivò mai.
"Senti Sofi,è meglio così sennò arriviamo a casa troppo tardi e domani questa testona deve andare a lavoro" disse Fede prendendo la valigia della sua ragazza e mettendola in macchina.
Io abbassai lo sguardo verso l'asfalto per non dover assistere alla scena,ho sempre detestato gli 'addi' anche se questo,in fondo,non lo era.
Sentii qualcuno cingermi le spalle e,alzando lo sguardo,mi accorsi che era Alex.
"Lo so che ti mancherà ma comunque ti rimango sempre io!" Disse dandomi un buffetto sulla guancia.
"Giusta osservazione" fece Genn accanto a me.
"E anche io resto,tanto per la cronaca" disse dandomi un bacio sulla guancia.
Questi piccoli gesti d'affetto mi rendevano la persona più felice del mondo!
"Bene...allora noi andiamo.." disse la mia amica forzando un sorriso e venendomi in contro.
Genn e Alex si allontanarono leggermente da me e io saltai letteralmente addosso alla mia amica che,infatti,cadde a terra con me sopra.
"Ma perché ogni volta finisce sempre che io mi ritrovo per terra?!" Disse fra le risate generali.
"Anche io sono per terra se non te ne fossi accorta" le dissi alzandomi e tirandola su con me.
Lei fece un gesto con la mano e poi mi guardò fisso negli occhi.
"Mi macherai tanto Sofi"
"Anche tu Mati" E ci riabbracciamo ma senza cadere per terra.
Dopo esserci salutate, la mia amica andò a salutare anche Genn e Alex.
"Tu prova solo a far soffrire la mia amica e ti ritroverai senza testa,capito?" Chiese Matilde rivolgendosi a Genn.
Lui fece cenno con la testa e la salutò con un gesto della mano.
"Ciao Alex,ci rivediamo fra un mesetto"
"Ma anche no guarda.."
E poi successe l'incredibile!
Si abbracciarono di loro spontanea volontà!😱
Allora in fondo ai loro litigi c'era un po' di amore...che cosa carina!
L'abbraccio non durò molto e,una volta sciolto,entrambi resarono a testa china e Matilde entrò in macchina scoccandomi un altro abbraccio.
Fede lo salutai con un bacio sulla guancia e con Genn che lo stava uccidendo con lo sguardo.
"Bene,allora ci vediamo presto!"
"Ci vediamo presto"feci eco io.
Fede salì in macchina e mise in moto.
Io li salutai sbracciandomi come fanno i bambini piccoli ma,in fondo, eravamo tutti dei ragazzi non ancora cresciuti.