Capitolo 33

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Dopo aver mangiato la pizza, decidemmo di tornare a casa dato che Matilde e Fede erano stanchi per il viaggio.

Decidemmo di passare un po' di tempo nell'appartamento dei ragazzi.
"Vi va di fare un gioco?!" Urlai io tutta contenta.
"No.Te hai delle pessime idee riguardo ai giochi" disse prontamente la mia amica.Non aveva tutti i torti perché ho sempre avuto una mente contorta quando si tratta di giochi.Mi ricordo ancora di quella volta quando proposi ad alcuni miei amici di prendere dei palloncini per tirarceli addosso e metterci dentro farina,olio e uova crude.È stata una pessima idea e i nostri vestiti erano da buttare,letteralmente.

"Per me va bene." Disse Genn alzando le spalle come se non gli interessasse assolutamente nulla.
"Io ho leggermente paura delle tue idee..." fece voce Alex non molto sicuro della cosa.Fede non aveva aperto bocca e neanche mi importava in questo momento.Se voleva fare il bambino poteva farlo tranquillamente ma senza rompere i coglioni a me o ai miei amici.

"Allora è deciso!Si fa il gioco.Non preoccupatevi sarà un semplice 'obbligo o verità' Ma se qualcuno si rifiuta di parlare o di fare l'obbligo, tutte le altre persone dovranno pensare a una penitenza da fargli fare." Dissi io tutto d'un fiato.Questo non era un gioco che avevo inventato io ma una volta ci avevo giocato al campeggio e mi ero molto divertita anche perché non avevo segreti e non mi vergognavo di fare nessun obbligo.

Tutti quanti ci sedemmo per terra a gambe incrociate e nel mezzo mettemmo una bottiglia di birra appena finita da Alex.
"Bene,chi vuole cominciare?" Chiese Alex che ora sembrava molto più entusiasta di alcuni minuti fa...
"Inizio io!" Dissi buttandomi letteralmente sulla bottiglia e facendola girare.
Fede.Quella stupida bottiglia puntò proprio su Federico.
Ah fanculo!Questo gioco ha perso tutto il suo fascino con questa cosa.
"Allora, obbligo o verità?"
"Verità" rispose secco senza neanche guardarmi in faccia.
Ci pensai un attimo e decisi di andare sul semplice.
"La cosa più imbarazzante che hai fatto da ubriaco"
Fede ci pensò per qualche minuto e poi rispose.
"Da quello che mi hanno raccontato i miei amici so di aver abbracciato un albero e averlo consolato perché un cane gli aveva fatto la pipì sopra...Mentre lo consolavo mi ha visto un signore che mi è venuto vicino e si è messo a fare la pipì lì e poi ha consolato anche lui l'albero" disse con le guance che gli andavano a fuoco.
Io scoppiai a ridere come una scema e così anche Mati ma Genn e Alex erano impassibili anche se si vedeva un miglio che Alex stava per scoppiare dalle risate ma sicuramente non voleva dare questa soddisfazione a Fede.
"Ora tocca a me" disse il ragazzo facendo girare la bottiglia che andò a fermarsi su Alex.
Alex lo guardò malissimo ma non spiccicò parola.
"Obbligo" disse semplicemente il moro.
"Vai a prendere un uovo nel frigo e spalmatelo sui capelli poi vai al centro della stanza e fai un balletto da scimmia."
Lo sguardo di Alex si assottigliò ancora di più ma comunque fece l'obbligo fra le risate generali per il buffo balletto improvvisato.
Dopo toccò a Matilde la quale scelse obbligo e fu costretta a dire "Alessio è troppo forte".
Matilde girò la bottiglia che si fermò su Genn che disse una verità ovvero che non è affetto da nessuna malattia che lo rende un bipolare.

Genn girò quella stramaledetta bottiglia che finì su di me.
Siccome sapevo che se avessi scelto obbligo mi avrebbe fatto fare qualcosa di imbarazzantissimo,scelsi verità.
"Bene bene, chi sono i tuoi veri genitori?" Chiese Genn guardandomi negli occhi.
A quella frase mi sentii svenire e sbiancai.
Genn fece una specie di ghigno.Questa me la paga cara,ma molto,molto cara.
"Sono quelli che hai visto ieri cretino" dissi provando a non far trasparire il mio disagio.
Genn mi guardava negli occhi e probabilmente aveva capito che stavo mentendo.
Nessuno al mondo sa che sono stata adottata.Perché Genn lo avrà detto così in mezzo agli altri?Insomma,è una cosa privata per l'amor del cielo!

Per mia fortuna Genn non è un cretino e fece finta di crederci ma sapevo che la questione non sarebbe finita lì.

Giocammo per un altro po' ma alla fine eravamo tutti molto stanchi e decidemmo di andare a dormire.
"Allora,come facciamo per dormire?Io posso tenere una persona sola." Dissi riprendendo la questione 'letti'.
"Allora io vengo con te" disse Genn.No, aspetta che?
"M-ma io pensavo sarebbe venuta Matilde..."
"La tua amica starà bene anche qui dato che c'è il suo ragazzo e possono dormire insieme.E cosi anche noi staremo insieme"
"Scusate, non vi state dimenticando di me?!" Fece Alex alzando una mano.
"Tu dormirai sul divano." Fece Genn alzando le spalle.
La faccia di Alex prese una forma buffissima tanto che scoppiai a ridere.
"Te lo sogni amico,io non dormo sul divano per fare spazio ai due piccioncini."
"Scegli:o il divano di casa tua o il divano di casa di Sof." Ancora con questo nomignolo,che fastidio.
"Questa me la paghi Genn.Comunque preferisco il mio divano,senza offesa Sofi eh."
"Ma figurati, il mio divano non se la prenderà,tranquillo"

Dopo aver salutato i miei amici e aver costretto Genn a prendersi un pigiama, iniziammo a salire le scale per il mio appartamento.
"Allora" provò a prendere parola Genn ma io lo fermai sul nascere.
"Shh. Non ora, dopo ti dirò ma adesso fammi mettere un benedettissimo pigiama."

Dopo aver messo in ordine il letto,essermi lavata la faccia e i denti,andai in camera per prendere il pigiama.
"Guarda che per me puoi anche non mettertelo il pigiama eh"
"Senti finiscila e mettitelo anche te perché non dormo con uno accanto che è coperto solo da un paio di boxer,chiaro?" Gli chiesi fredda.
"Sei di cattivo umore questa sera."
"Sono solamente stanca"dissi andando in bagno e mettendomi un pantalone e una maglietta.

Tornai in camera e mi misi sotto le coperte calde.
Sentii Genn mettersi dentro e mi voltai verso di lui.Era bellissimo:i capelli scompigliati gli coprivano parzialmente gli occhi azzurri e aveva un volto da bambino patatoso.
Mi strinse a se prendendomi per la vita e io mi accoccolai sul suo petto.
Era un momento bellissimo.
"Allora,adesso posso parlare?"
Ed ecco come rovinarlo.

I'm back!!!
Tranquilli,non sono morta❤
Vi faccio un salutino veloce e poi me ne vado via😆
Quindi grazie a tutti e al prossimo capitolo petaloso...
No ok,petaloso me lo potevo anche risparmiare...❤❤

||Runaway||《Urban Strangers》Where stories live. Discover now