Capitolo 20

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"Accidenti!Non dovevo dirlo!Non dovevo proprio dirlo!!" Mi maledico mentre sono chiusa in macchina e ascolto la conversazione dei due fuori.

"Davvero è la tua ragazza?Ti facevo uno che puntava più in alto.."
"Taci e vattene." Dice Genn salendo poi in macchina e lasciandola lì come uno stoccafisso.
Nonostante la brutta situazione in cui mi trovo non posso fare a meno di ridere.
Genn mi guarda freddamente e io smetto subito.
Il biondino ha messo in moto la macchina e sta andando chissà dove.
"Allora.Vuoi parlare da sola o ti devo fare delle domande?"
Chiedi lui sempre abbastanza distaccato.
"Cosa vuoi che ti dica?Mica è colpa mia se mentre sono al parco arrivate voi e mi fregate anche il posto sulla panchina!" Dico con ovvietà.
"Perché ci hai spiati?" Già, perché l'avevo fatto?Se gli dico la verità scoprirà anche che ero sveglia mentre diceva che il nostro presunto 'bacio' all'ospedale è stato un errore...ma Non so cosa inventarmi...
"Non l'ho fatto a posta.È stato involontario." Genn fa una risata di scherno.
"Inventati qualcosa di meglio per favore"
"Facciamo cosi...se ti dico la verità prometti di non arrabbiarti?" Gli chiedo con occhioni da cucciolo.Lui mi guarda per qualche instante e poi acconsente.
"Perché volevo vedere se pensavi davvero quello che hai detto sul nostro 'bacio'"
"Come sai di questa cosa?Te l'ha detto Alex?"
"No...ero sveglia Genn.Non stavo dormendo."
Genn frena di botto. E per fortuna che avevo la cintura sennò a questo punto sarei spiaccicata addosso al parabrezza.
"Genn ma che diavolo fai?!"
Dico mentre guardo dietro di noi per vedere se ci sono altre macchine ma per fortuna non c'è nessuno.
"Quando avevi intenzione di dirmelo che eri sveglia e avevi ascoltato tutto?"
Iniziai a mordicchiarmi il labbro e Genn lo notò.
"Smettila." Io la smetto e lo guardo dispiaciuta.
"Scusa...di tutto." Dico iniziando a sentire le lacrime voler uscire.

"Lo pensi davvero?" Dico ad un certo punto con la voce strozzata riferendomi al nostro primo bacio.
"No.Solo ti stavo rovinando e forse lo sto facendo anche ora visto che stai per piangere..." Dice con voce colpevole.Rimasi a bocca aperta e mi asciugai una lacrima che era uscita.
"Oh no Genn, tu non potresti mai rovinarmi." Dico mettendo la mia mano sopra la sua e inicomincio ad accarrezzarla.Lui mi guarda negli occhi e fa un lieve sorriso.
"Va bene..Ma adesso andiamo che voglio portarti in un posto."
"Che posto?È lontano?Si mangia?No perché sai, io avrei una certa fame" dico tutto d'un fiato presa dall'euforia.
"Ehi calmati scheggia!Comunque non ti dirò nulla e se hai fame ho portato un paio di panini preparati da Alex."
"Puoi anche scordartelo che io mangi qualcosa fatta da Alex!Non sa cucinare nulla!Neanche un semplice panino."
"Va bene ma non ti lamentare quando morirai di fame e i panini saranno finiti." Disse Genn prendendo un panino da una busta e dandogli un morso.Stavo letteralmente morendo di fame.
"Oh al diavolo!Dammi il panino" dissi prendogli il panino che stava mangiando dalle mani e iniziando a mangiarlo io.
"Sei incorreggibile" disse Genn ridendo.
"Taci e guida" Gli feci la linguaccia.

Dopo un'ora e mezza ancora stavamo in macchina e io non avevo la più pallida idea di dove fossimo ormai.
"Si può sapere dove stiamo andando?!"
"Si può sapere perché fai tutte queste domande?!" Mi fece il verso lui.Gli diedi una gomitata e accesi la radio perché per me c'era fin troppo silenzio.
Alla radio partì il cd che era inserito...NON CI POTEVO CREDERE.
"MA SIETE TE E ALEX!!" Urlai appena sentii le loro voci.
Genn provò a spegnere la radio ma io gli diedi uno schiaffo sulla mano.
"Non ci provare neanche!Visto che non mi volete far assistere al vostro primo concerto,almeno fammi ascoltare il vostro cd in santa pace!" Dissi con fare ovvio.
"Sei una lagna" disse lui arrendendosi.
"Lo so, ed è per questo che vinco sempre io su queste cose" dissi con un sorriso da ebete.

Dopo un'altra mezz' ora Genn parcheggia in uno spiazzo circondato dal verde.
Io scendo veloce dalla macchina per vedere se quello che ho davanti è un sogno o realtà.

Sono circondata da alberi con foglie arancioni e rosse e i vari viali sono ricoperti di foglie cadute da poco.È uno spettacolo da mozzare il fiato.
"Wow...."
"Ti piace?"
"E me lo chiedi anche?!"
"Ho pensato che ti sarebbe piaciuto visto che stai sempre in quel parco desolato."
"E hai pensato dannatamente bene" Dissi abbracciandolo e dandogli un bacio sulla guancia.
Lui mi prese per mano e iniziò a trascinarmi per uno dei tanti viali ricoperti di foglie.
"E non hai ancora visto la parte migliore!"
"Perché, esiste qualcosa di più bello?"
"Oh si"
Dopo aver camminato per 10 minuti arriviamo davanti ad un lago, ma non un lago come quello nel parco.Questo è un lago molto più limpido e almeno mille volte più grande.
Genn lasciò la mia mano e si mise seduto sull'erba mentre io camminai verso la riva fino a sfiorare l'acqua con le scarpe.
Chiusi gli occhi e mi feci cullare dal rumore che faceva il vento soffiando sulle foglie degli alberi.Era una sensazione meravigliosa che mi faceva sentire libera.Libera di fare quello che mi pare.Un'alito gelido di vento mi spostò tutti i miei ricci sulla faccia e non potei fare a meno di ridere come una bambina piccola.
Dio,erano anni che non mi sentivo così bene!

Mi voltai verso Genn che mi guardava dal basso verso l'alto.
"Perché mi guardi così?"
"Perché sei strana"
"Grazie!" Dissi sorridendo andandomi a sedere vicino a lui.Ho sempre amato quando le persone mi dicono che sono strana perché vuol dire che non sono uguale agli altri e di conseguenza, sono unica!Non mi piace pensare di essere tutti uguali come robot.Per questo mi piace un mondo Genn, perché è strano quasi quanto me.

Appoggiai la testa sulla sua spalla.
"Grazie Genn per avermi portata qui.Sono proprio felice" dissi con un sorriso a trentadue denti.
"Anche io.." sussurrò ma riuscii comunque a sentirlo.
Alzai la testa e lo guardai negli occhi.
Quei suoi occhi che mi avevano fatta innamorare.
Genn mi accarezzò una guancia mentre il suo volto si avvicinava sempre di più a me.La sua mano scese fino al mio fianco e sentii un brivido per tutto il corpo quando le nostre labbra si scontrarono.

Eccoci qua con un nuovo capitolo!¡
Devo ammettere che questo è uno dei miei preferiti perché Genn e Sofia sono troppo pucciosiiiiii *-*
Bene..dopo questa cosa interessante, vi saluto e buonanotte!!❤🌙

||Runaway||《Urban Strangers》Where stories live. Discover now