Capitolo 3

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"Come mi hai chiamato?"

Mi voltai terrorizzata verso Alex per sapere che dovevo fare ma lui se la stava ridendo sotto i baffi quindi dovevo cavarmela da sola."Raia, perché?Non ti piace?" "Non devi mai chiamarmi per cognome" "Allora Gennaro, va meglio?" Iniziai a chiedere un po' infastidita "No." "E come diavolo dovrei chiamarti?!" "Genn" "Genn?" "Si, qualcosa in contrario?" "No, no" "Bene" "Bene." "Avete finito?!" Chiese Alex che adesso stava perdendo la pazienza."Dobbiamo passare insieme un'intera giornata quindi vedete di andare d'accordo voi due" Ancora con questa storia che io verrò con loro, ma lo pensa davvero?!"Ti ho già det-" "No.Tu vieni e basta, fine della discussione." "Ma non ho voglia!" "Te la farai venire allora" "Che palle!" "Forza andiamo a fare colazione" disse Alex prendendomi per un braccio e facendo segno a Genn di seguirlo."Mi puoi anche lasciare!" "No, potresti scappare da un momento all'altro e non mi va di correrti dietro" "Uff" Però aveva ragione, la mia intenzione era quella di andarmene alla prima occasione.Ma anche l'intenzione di Alex era buona: aveva capito che c'era qualcosa che non andava e voleva farmi passare la giornata con lui e il suo amico per non farmici pensare,adoro questa parte di Alex.Arrivammo davanti alla caffetteria ma Alex ancora non mi mollava."Dai, è imbarazzante se mi tieni per un braccio in questa maniera.Se mi devi proprio tenere allora tienimi la mano!" "Va bene" Alex mi diede la mano e così gia stavo molto più comoda e meno tesa.Genn puntò lo sguardo sulle nostre mani e fece un'espressione un po' strana...boh!Comunque entrammo e ci sedemmo ad un tavolino.Alex sciolse le sue mani e iniziò a fissarmi"Senti, se devi passare così tutta la giornata possiamo anche non cominciarla"gli dissi io ormai seccata dal suo comportamento. "No, scusa, hai ragione" Arrivò la cameriera e io ordinai un caffè latte con un cornetto al cioccolato, Alex un cappuccino e Genn lo stesso, un cappuccino.Nell'attesa iniziammo a parlare.Volevo sapere di più sul ragazzo biondo perché mi incuriosiva abbastanza e mi ricordava una persona."Allora, se non ho capito male voi venite dallo stesso paese giusto?" "Si" rispose Alex "Siamo amici da tanto e siamo andati subito d'accordo" Volevo provare a chiedere qualcosa a Genn ma non sapevo cosa

'Pensa Sofia,pensa!'
'Ah, ci sono!!'

"Ti piace la musica?" Chiesi al ragazzo biondo e sia lui che Alex scoppiarono a ridere.Che ho detto di divertente? "Perché ridete?" Alex prese parola" Ti ricordi che una volta ti dissi che avevo un gruppo" Annuii, ricordavo benissimo."Si, gli Urban Strangers" "Esatto,il gruppo è composto da me e da Genn" ok, mi sentivo stupida.I miei occhi si accessero e li puntai su di lui."Ma quindi tu suoni?!" Chiesi tutta eccitata.Intanto la cameriera ci aveva portato le nostre ordinazioni.Il ragazzo fece un sorrisetto e disse"Si, suono ma il mio ruolo principale è quello di cantante" "Sai Genn" ci interruppe Alex "Anche Sofia suona e anche molto bene devo dire" Divenni rossa come un pomodoro."Si, ma non il vostro genere.." Io suonavo per lo più roba classica e immagino che invece loro suonino roba più pop o rock."E che genere suoni?" Mi chiese Genn"Classico.Faccio il conservatorio e suono il pianoforte.Niente di più." Genn iniziò a fissarmi negli occhi e quei suoi occhi erano magnetici tanto che mi ci incantai. "Te cosa suoni?" "Chitarra, ma come ti ho già detto, canto." "Fate anche dei pezzi vostri o solo delle cover?" "Nono, facciamo dei pezzi nostri" disse Alex.I miei occhi si illuminarono ancora e inizia a sclerare come una fangirl!."Oddio!!Mi fate ascoltare qualcosa?!Vi prego , vi prego, vi prego!!" "Va bene, va bene!Calmati però!" Urlò Alex e subito dopo si mise a ridere."Sei proprio pazza quando si tratta di musica" "E te ne sei accorto solo ora?" Iniziammo a ridere tutti e tre.Mi stavo divertendo e ormai mi ero già dimenticata come mai mi ero svegliata presto di sabato.

Andammo verso il palazzo dove abitavamo io e Alex.Durante il tragitto chiesi a Genn quanto sarebbe rimasto."Genn, quanto rimani a Napoli?" "Un paio di giorni.Però poi devo tornare per fare le valigie e venire a vivere con Alex" "Già.Io già mi immagino il caos che ci sarà in casa quando arriverai!" Risi leggermente.Ormai eravamo sotto il palazzo."Venite a casa mia o vengo io da voi?" Chiesi."Non so, forse è meglio se andiamo da te così possiamo suonare nella tua stanza insonorizzata" disse Alex "Già, forse è meglio.Non mi va di litigare con la vecchietta al piano di sotto che non riesce a sentire le sue stupide telenovele del sabato mattina!" Mi sfogai io ricordandomi di una volta che mi misi a suonare e quella stupida vecchietta venì a bussare alla porta per dirmi di finirla di suonare quella robbaccia.Stavo quasi per ucciderla quella lì.

Eravamo davanti al portone di casa mia; presi le chiavi e aprii la porta."Accomodatevi pure" entrarono a casa.Alex ormai la conosceva mentre Genn era la prima volta che ci metteva piede ovviamente.Lo guardai per capire la sua reazione.Nulla.Nel suo volto non c'era espressione, si guardava solamente attorno senza curiosità, stupore o disgusto, solo il più completo nulla.Quel ragazzo è incomprensibile e un po' strano."Allora..volete qualcosa?" "No grazie Sofi" disse Alex e Genn scosse solamente la testa."Vogliamo andare nella mia stanza della musica?" "E lo chiedi anche?!" Chiese Alex."Bhe,siamo qui per questo" disse Genn con tono freddo.Ok, ha detto una cosa molto stronza tanto che Alex gli lanciò un'occhiataccia e lui rispose con un'alzata di spalle.

'Col cavolo che ti ricorda quella persona, è tutto l'opposto!'
'Eppure prima gli somigliava molto'
'Forse sei solo pazza'
'Probabile visto che sto facendo un dicorso con me stessa'
'Già '

"Venite" mi faccio strada attraverso un corridoio azzurro e supero due porte fino ad arrivare alla fine del corridoio dove si trova una porta chiusa.Mi volto per vedere se i ragazzi mi hanno seguito e appena lo faccio vado a sbattere contro il petto di Genn.

'Ma che diavolo!Neanche fosse un vampiro!!'

Sussurrai un lieve "Scusa" e mi rivoltai verso la porta che stavolta aprii.
"Casa dolce casa!" Esclamai tutta contenta.

||Runaway||《Urban Strangers》Donde viven las historias. Descúbrelo ahora