capitolo 19

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Scendo silenziosamente le scale

Sono le 3 di notte e io non riesco a dormire

In salotto sento una voce bassa, inizialmente mi spavento ma dopo pochi secondi la riconosco

"No, ti ho detto che farò ciò che vuoi, ma devi mantenere il segreto, ti prego"

Ascolto attentamente le sue parole

"Per favore Ashley, sii ragionevole, se i miei sapessero che sei stata tu, si incazzerebbero con me, tu l'hai scoperto per caso, ora non è giusto che mi minacci"

Di cosa sta parlando?

"Si, lo so, a domani, ciao"

Sento che si avvicina velocemente alle scale e in pochi secondi me lo ritrovo davanti

"Chris"

"Matt"

"Che ci fai ancora sveglia? Cosa hai sentito?"

"Solo te e la tua fidanzatina parlare di qualcosa di segretissimo, non mi interessa tranquillo"
Lo supero sbuffando e mi dirigo in cucina

Devo assolutamente scoprire di cosa si tratta, c'entra la mia famiglia e quindi sono anche cavoli miei

Prendo il bicchiere e lo riempio di acqua

Sento delle mani sfiorarmi i fianchi e la bottiglia mi cade di mano

La riprendo subito ma ho già allagato una parte del tavolo

"Che pasticciona"
La sua voce roca risuona nella mia testa

Le sue labbra toccano la pelle del mio collo e io curvo la testa da un lato

Mi fa girare verso di lui e mi solleva facendomi appoggiare sul tavolo

Mi bacia lentamente accarezzandomi la guancia

Adoro la sensazione delle sue labbra sulle mie

Succhia il mio labbro inferiore per poi morderlo e staccarsi

Sorride e cerca di nuovo il contatto fisico spingendomi verso di lui

Mi lascia un ultimo bacio e poi mi prende per mano

"Ho sonno, andiamo a letto"

Lo seguo in camera sua e lui si stende sul letto facendomi segno di accomodarmi

Mi stendo vicino a lui e mi rannicchio tra le sue braccia calde

Lui lascia un bacio sulla mia testa e mi stringe al petto

"Ti odio"
Sussurro prima di chiudere gli occhi

Lui ride e io lo seguo

La sua voce ha un suono ipnotico e sensuale

Sorrido spontaneamente prima di sprofondare in un sonno profondo.

Cammino velocemente nel corridoio, come sempre sono in ritardo, la sveglia non è suonata e io e Matthew abbiamo dovuto prepararci con una fretta assurda

La buona notizia è che non ho visto lo scambio di germi tra lui e Ashley

Ma proprio in questo momento lei sta battendo furiosamente i tacchi a terra

"Dove cazzo sei stato?"

Chiede mentre lui entra in classe dietro di me

"A casa? La sveglia è suonata tardi"

Lei mi guarda piena di rabbia

Cosa ho fatto?

"Ok amore, buongiorno"

Apre le braccia e gli corre incontro per poi baciarlo con foga davanti a tutti

Si stacca e mi guarda soddisfatta

Ma ha la segatura al posto del cervello?

Gli si è anche sbavato il rossetto, e credo che quella che le scende per il labbro inferiore sia saliva

Come fa mio fratello a starci insieme?

"Ti levi?"
Dice sorridendomi falsamente

"Senti calmati, e asciugati la bocca, sbrodolina"

La classe scoppia in una risata fragorosa e anche Matthew ride guardandomi

Io faccio spallucce e vado a sedermi

"Allora? Come va con 'tu sai chi'?"
Dice Alison girando la cannuccia nel frappè

"Ti prego sembra che stiamo parlando di Voldemort"

"Shh, non pronunciare il suo nome"
Ride lei

"Chiamiamolo semplicemente 'lui'"
Dico guardando fuori

"Aspettate, mi sono perso qualche passaggio, di chi parlate?"
Si intromette Samuel

"A Christina piace una persona, solo che non è giusto che le piaccia"

La fulmino con lo sguardo

"Nel senso che sei gelosa e vi piace lo stesso ragazzo?"
Chiede confuso Sam

"No, nel senso che...oh va bhe lascia stare, e poi se ci piacesse lo stesso ragazzo sarebbe assurdo"

"Già...immagina se fosse un nostro grande amico"
Dico guardandola con aria di sfida

Lei si copre la bocca con le mani e spalanca gli occhi

Simula un finto soffocamento mentre Sam le da delle pacche sulla schiena

"Comunque, va tutto male con lui, è sempre lo stesso stronzo lunatico"
Dico riprendendo la domanda che mi aveva fatto

"Ahahah ma stiamo parlando di tup fratello o cosa? Sembra esattamente la sua descrizione"
Dice Sam

Io deglutisco e Alison mi guarda allarmata

"Sto scherzando, dai perché non mi dite di chi stavate parlando?"

"Ops scusa"
Dico versandogli il frullato sulle gambe

"Alison aiutalo a ripulirsi, io pago e vi aspetto fuori"
Faccio un sorriso forzato e mi dirigo alla cassa

Lei mi guarda da lontano e poi rotea gli occhi prendendolo per mano e portandolo in bagno

Ho fatto due cose buone, ho evitato la domanda e dato un'opportunità d'oro a entrambi

Lancio lo zaino a terra e prendo il cellulare scrivendo un messaggio a Matthew

Mamma ha chiesto se torni a cena, ordiniamo la pizza

Dopo pochi secondi mi arriva la risposta

No, torno tardi, dille di non stare alzata ad aspettarmi

Sbuffo rumorosamente e mi lascio sfuggire un gridolino isterico

"No mamma, non viene a cena!"

Dico affacciandomi alle scale

Torno in camera e chiudo la porta appoggiandomici sopra

Mi siedo a terra con le ginocchia al petto e improvvisamente scoppio a piangere

Senza neanche sapere il perché mi ritrovo a singhiozzare come una stupida

Forse è solo un miscuglio di tutto ciò che è successo ultimamente, che viene fuori insieme tutto in un momento

Il mio cellulare si illumina e io lo sblocco subito

Scusami

Lo blocco di nuovo

No, non questa volta

Lui si deve fare la sua vita, e io la mia, non devo più pensare a lui

Mi fa stare male, mi fa impazzire

È tutto ciò che disprezzo, ma anche tutto ciò che desidero

È antipatico, ma sa farmi sorridere come nessuno sa fare

Mi mette soggezione, ma mi attrae a tal punto che penso sempre a lui

Devo stargli lontana, per il mio bene





Brother ||Matthew EspinosaWhere stories live. Discover now