Inciso nel mio cuore.

Capitolo 56

-Charlotte-

Andammo a festeggiare in un locale solo il nostro gruppo, volevamo stare da soli e forse dopo avremmo raggiunto il resto della scuola a casa di Marnie, anche se l'idea non mi piace affatto.

"Ragazzi io non mi sento bene e non ciò voglia di andare alla festa" disse Megan.

"Cos'hai" disse Morgan ovviamente preoccupato.

Ma lei sussurrò solo un 'niente di importante'.

Era tutto così strano, fino è poco tempo fa non ci conoscevamo nemmeno eppure eccoci qua.

Megan e Morgan stanno insieme, come me e Aaron, Vicky e Ty, Nash e Holly, siamo delle coppie bellissime, ma non escludiamo mai Leo, Josh, Scott, Gabriel e Luke.

Mentre mangio la mia mega pizza il mio telefono squilla.

"Pronto?" dissi io non sapendo chi è al telefono visto che nona avevo controllato.

"Angeeeeeeel" disse Luke urlando.

"Luke ci sento non hai bisogno di urlare" dissi ridacchiando.

"E' che mi manchi" disse facendo una risata.

"Anche tu" dissi io sorridendo anche se so che non mi avrebbe vista.

"Dove sei, così veniamo" disse lui felice.

"Al ristorante dietro la scuola" dissi sperando che avesse capito quale ristorante era.

"Ah si, quello" disse con fare ovvio.

"Chiedi a Leo o Josh loro lo sanno visto che stanno nella scuola" dissi io ridendo e lui mi seguii.

"Non sopravvalutare il mio orientamento" disse lui fingendosi offeso.

"Io vorrei che arrivaste qui tra dieci minuti non domani mattina, Luke" dissi ridendo e lui sbuffò.

"Ricordami che quando ti vedo ti devo torturare" disse per poi riattaccare.

"Chi era?" domandò Holly appena staccai.

"Luke, i ragazzi stanno venendo qui" dissi alzando gli occhi al cielo.

"La serata si fa interessante" disse Gabriel e tutti ridemmo.

Si, Gabriel andava molto d'accordo con Josh e Leo, si chiamavano addirittura il trio dei scopabili, non so da dove gli era uscita l'idea ma loro si chiamavano così quando rimorchiavano le tipe.

Visto che Josh e Leo non erano tipi seri ovviamente andavano molto, ma molto d'accordo con Gabriel.

"Gabriel ti avviso solo una volta non fargli far fare cazzate se no sei un ragazzo morto" dissi con un tono duro e freddo e lui deglutii per poi annuire.

'Wow, fai cosi paura per quello che sanno di te o per la tua faccia' disse la mia vocina ironica.

-Ma come sei simpatica brutta vocina del cazzo-

'Ti offendi da sola dicenti brutta'

-Non rompereeeee-

'Calmati' disse sempre la vocina e io sbuffai, ma con tante persone proprio a me dovevano capitare cose assurde di questo tipo?

Credo che un giorno mi rinchiuderanno in un manicomio dicendo: ragazza parla con la sua vocina e tenta di ucciderla.

Ma che sto pensando oddio veramente sono uscita pazza ma per favore non rinchiudetemi.

"Angeeeeeeeel puzzolenteeee" urla Josh facendo girare mezzo ristornate e io cerco in tutti modi di nascondermi per evitare la figura di merda.

"E' inutile che ti nascondi" urla Leo e io sorrido ma cerco sempre di nascondermi.