Capitolo 51

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Era passata un'ora da quando il medico era in quella stanza, stavo leggermente impazzendo ed era una sensazione bruttissima.

Devo assolutamente fare pace con Char, perché ho capito che lei non è solo attrazione, lei è l'amore.

Si l'amore.

Riesce a farmi diventare felice ma allo stesso tempo mi fa impazzire, è tutto un gioco tra amore e odio.

Holly e le ragazze non hanno smesso di piangere mentre Leo, Josh, Scott e Drew guardavano un punto fisso davanti a loro, Ty e Morgan cercavano di consolare le ragazze mentre io..

Io ero in piedi e andavo avanti e indietro perché non riuscivo a stare fermo, la rabbia ancora non era andata via.

Devo sapere cosa è successo perché giuro che se ha qualcosa di grave li uccido.

Il dottore uscì dalla stanza e si diresse verso di noi.

"Allora dottore come sta?" domandai impaziente di sapere notizie sulla mia Char.

"Fisicamente ora sta meglio e fortunatamente non è incinta, ha qualche livido e qualche taglio e solo un polso slogato, ma ciò che mi preoccupa è il lato psicologico" disse il dottore con aria pensierosa e persa.

"In che senso?" domandò Vicky

"Credo sia sotto shock per l'accaduto" disse il dottore sul vago

"Si riprenderà?" disse Ty

"Si, ma ci vorrà tempo. Ora è sveglia e mi ha chiesto di far entrare Holly e Drew" disse il dottore.

Una fitta al cuore mi attraversò quando il dottore pronunciò le ultime parole, Char preferisce vedere loro che me, ho fatto un fottuto casino.

-Charlotte-

Avevo un mal di testa atroce, credo che scoppierò tra un momento all'altro.

Cercavo di aprire gli occhi ma subito li richiudevo per la troppa luce, ci riprovavo e cercai di abituarmi.

Sentii male per tutto il corpo e pian piano tutto quello che fu successo ieri riaffiorò nella mia mente, ho ucciso il capo dei Trinitarios, so che è lui perché da come me lo hanno descritto tutti tanto tempo fa era uguale.

Ora la mia vendetta era giunta e devo chiudere con tutto ciò prima che sia troppo tardi ma devo prima fare una cosa.

Mi guardai intorno e poi da una porta nella stanza entrò una persona molto familiare, il dottore della nostra gang.

"Ci si rivede Anegl" disse lui sorridente e io provai a parlare ma dalla mia bocca non uscì niente, avevo la gola secca e amara.

"Tieni bevi" disse il dottore porgendomi un bicchiere d'acqua, bevvi il contenuto del bicchiere, quando il liquido fresco entrò contatto con la mia gola mi sentii risollevata e più fresca.

"Salve Dottor. Martines" dissi io con voce rauca e bassa

"Si sente meglio?" domandò il dottore

"Si mi può far entrare Holly e Drew se ci sono fuori?" domandai io con un po' di fatica e il dottore annuii solamente e mi lasciò da sola in stanza.

Ho ucciso il capo, ho ucciso il capo.

'E' tutto finito'

Mi ripetevo questa frase all'infinito, portai le mie ginocchia al petto e iniziai a pensare, pensare e pensare.

Ora è tutto finito, devo dimenticare questa parte del mio passato e ricordami solo le cose belle, solo i momenti felici e devi ricordarti di vivere il presente.

Inciso nel mio cuore.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora