Capitolo 55

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Entro in classe, ovviamente in ritardo per quello stupido di Ash che mi ha fermato.

"Scusi prof" dissi entrando nella classe e avendo gli occhi tutta la classe sul copro, ma soprattutto quelli di Aaron e Nash.

Sapevo che appena avrebbero avuto l'occasione mi avrebbero domandato perché avessi fatto tardi.

"Che non capiti mai più" sentì solo questo delle urla del professore di matematica.

Mi andai a sedere vicino ad Aaron ma con la mente non c'ero.

Perché Ash vuole fare pace con me?

Si è davvero pentito?

Io dovrei perdonarlo o dovrei rimanere dell'idea di non essergli più amica?

No, non devo perdonarlo mi ero promessa di essere più stronza è così sarò.

"Piccola, cos'hai?" mi risvegliò dai miei pensieri Aaron.

"Nulla" mentii, non volevo sapesse di Ash perché so che si sarebbe arrabbiato e avrebbe fatto una di quelle scenate di gelosie immense.

"Anche se non ti credo chiuderò un occhio. Comunque sta sera c'è la partita" mi disse sussurrando per non farsi scoprire dal professore.

"Lo so, ho gli allenamenti dopo scuola" dissi io sorridendogli e lui non fece altro che rubarmi un bacio a stampo.

"Ma sei impazzito? E se ci vede il professore?" domandai io seria ma cercando di non ridere, cosa molto inutile.

"Meglio così, si impara a mangiarti con gli occhi la prossima volta. Pervertito" disse scoppiando a ridere e io cercai di non ridere anche io.

"Miller e compagna bella visto che state ridendo tanto volete dire cosa vi stavate dicendo così da poter far ridere anche me e la classe" domandò il professore con uno sguardo soddisfatto di aver acchiappato due alunni non attenti alla sua lezione.

"Professore.."iniziai a dire ma Aaron mi interruppe.

"Stavamo parlando di come lei mangia con gli occhi la MIA fidanzata" disse Aaron marcando la parola mia molto duramente.

"Sono un professore io non mangio nessuna con gli occhi guardo solamente la classe" disse lui iniziando ad arrabbiarsi.

"Si guarda la classe o meglio dire la mia ragazza un po' troppo" disse Aaron innervosendosi.

"Le cose belle si ammirano" ammicò il professore e tutti rimasero sbalorditi della sua risposta.

"Ringraziate che siete il professore se no già sareste per terra con la faccia piena di sangue" ringhiò Aaron prima di alzarsi e uscire dalla classe e io senza pensarci due volte insieme a Nash e Vicky mi alzai per uscire dalla classe ma stavo per uscire quando venni fermata dal polso.

"Lei resta qui, se no avrà una sospensione" disse il professore guardandomi seria.

"Lasciatemi stare e non me ne importa della sospensione quando il mio ragazzo è furioso" dissi io strattonandomi dalla sua presa e correndo fuori e cercando Aaron.

Li trovai un po' più distanti con un Aaron furioso.

"Che ti ha detto?" domandò Nash.

"Te lo dico dopo" dissi piano cercando di non far sentire niente a Aaron ma con scarsi risultati.

"Che ti ha detto?" mi domandò Aaron cercando di calmarsi.

"Nulla di importante" dissi io cercando di calmarlo mettendogli una mano sul suo petto, lui sospirò e poi cercò di calmarsi.

Inciso nel mio cuore.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora