Little Things || Harry Styles

CHAPTER FIFTY ONE

"Lui era uno di quelli che quando non ci sono più lo senti.
Come se il mondo intero diventasse da un giorno all'altro un po' più pesante."
_______________________________________

Non so da quanto sto correndo,so solo che devo arrivare prima possibile al piano terra, precisamente nel giardino della clinica.

I ragazzi sono con me ed anche i dottori, urlano e corrono come pazzi per raggiungere il punto in cui Harry si è buttato.

Ma io non li sento,non sento più nessuno. Neanche il mio cuore o il mio respiro,non ci sono più.

Nella mia testa ci sono un susseguirsi di pensieri negativi, ma prevalgono quelli positivi: ' fa che non sia morto'.

Si ripete di continuo e senza darsi una tregua.
Ero preparata a tutto questo,però fa male lo stesso.

Dopo minuti interminabili arrivo esattamente dove si trova il suo corpo. Corro verso di esso che è completamente immerso in un cespuglio.

« Ha..Harry.. » inizio a dirgli,prendendolo tra le braccia e accasciandomi per terra.
« Harry,ti prego..svegliati.»

Non risponde e non si muove, è cosi freddo che credo sia morto davvero.
Gli metto bene i capelli lunghi attaccati sulla fronte sudata, una riga di sangue rossisimo bagna la sua pelle bianca e morbida.

Il suo corpo è ricoperto solo da questo fottuto camicie bianco, che non gli da giustizia. Una cosa cosi bella,dovrebbe essere sempre ricoperta da diamanti. Mai da questi stracci..

Le mani iniziano a tremarmi disperatamente, i ragazzi mi raggiungono e rimangono immobili davanti alla scena:
Ho Harry sopra di me,stretto al mio petto e lo richiamo cullandolo leggermente.

Qui l'unica pazza sembro io,ora.
Ma non me ne frega niente.

« Styles...» dice Niall, con gli occhi lucidi. « Amico,svegliati..» continua a dire, mentre Louis si butta per terra in ginocchio e passandosi le mani sui capelli, disperatamente.
Liam non riesce a parlare, ci guarda e piange singhiozzando.

« Harry Edward Styles, ti devi fottutamente svegliare.» dice di nuovo Niall, avvicinandosi di più e sfiorandogli una braccio gelido.

« Merda...» impreca e inizia a piangere anche lui, gli occhi da celesti si fanno blu scuri e il dolore trapela come una cascata in piena.

Lo seguo anch'io, non so per quanto posso reggere ancora.
Il dottor Smith si avvicina e cerca di togliermi da Harry con gli altri medici.

« no..» dico piano. « Non toccatemi!! Lasciatemi con lui!!! » urlo più forte che posso ma i medici mi spostano con la forza, assicurandomi di dover capire se ha ancora vita in corpo.

L'ambulanza è qui e lo stanno mettendo sul lettino, non ho ben capito cosa stia succedendo ma voglio solo svegliarmi domani e sapere che tutto questo sia solo un maledetto incubo.

Una volta all'ospedale rinchiudono Harry d'urgenza in sala operatoria.
Non riesco a stare seduta neanche per un attimo,cammino nervosamente in sala d'attesa per ore, aspettando che qualcuno esca e mi dica che lui è ancora qui con me.

Vedo che Louis si avvicina a me, con passo pesante e mi fissa per qualche secondo con il volto devastato.
Stiamo soffrendo tutti quanti, è che si pensa molte volte che il proprio dolore sia il più grande senza badare che anche chi ci circonda sta soffrendo come noi.

Ma in questo momento sono cosi egoista che do un colpo a Louis,con rabbia e forse per disperazione.

« stammi lontano.» gli dico, piangendo e allontanandomi appena.

« No.» dice e si avvicina di nuovo,prendendomi per un braccio che io strappo via.

« Non toccarmi... Non..toccarmi.» gli dico ancora, singhiozzando.
Non ho bisogno di lui,non ho bisogno di nessuno,voglio solo il mio Harry.

« Vieni qui, smettila di mandarmi via. Hai bisogno di essere abbracciata, stupida..» mi dice infine Louis, prendendomi tra le braccia e stringendomi forte.

Non ricambio subito,ma inizio ad urlare, dire che è tutta colpa mia,che sono stata io a non salvarlo.

« Non è cosi, Beth.. Ti prego. Prendi la mia forza e falla tua.. Ei..» cerca di incoraggiarmi nonostante anche lui stia male, e alla fine lo abbraccio,più forte di quanto mi aspettassi.

Il dottore che stava operando Harry esce dalla sala operatoria e a farcene accorgere è Liam.

« ci dica che è vivo, la prego.», implora il medico che proprio non accenna ad un solo sorriso.

Guarda un attimo tutti quanti per poi rispondere al nostro amico.

« Mi dispiace.»

Cosa?
No,ditemi che è tutto uno scherzo.

Scanso Louis che è rimasto pietrificato. Mi metto davanti al medico e lo fisso.

« mi.. Mi dica che è tutto uno scherzo..» gli dico, senza battere ciglio.

« abbiamo fatto il possibile per salvarlo signorina. Mi dispiace davvero..Condoglianze.» dice infine, dandoci una pacca sulla spalla e voltandosi.

Il mondo mi è letteralmente crollato addosso. Tanto che nelle orecchie sento solo il fastidioso rumore di una macchina che ricorda il battito del cuore di Harry svanito.

"E scriverò di te ovunque, perché a te,non posso scrivere."

Continua..

**Okay,non uccidetemi. Nel capitolo 52 capirete tutto!!! Non disperate,lo scrivo presto e sarà anche l'ultimo dato che scriverò il sequel!
Quiiiiindiiii... Preparatevi ❤
Nel prossimo collaboro con una mia amica super dolce,l'ho conosciuta qui e mi ha dato lei la forza di scrivere il secondo Little things!
Si chiama giorgia ed è la mia piccola Harry's girl! (wearereallarry su watty)❤

Al prossimo e ultimo capitolo ragaaaa!❤