Little Things || Harry Styles

CHAPTER NINE

Mi ero ripromessa di non fare tardi ieri notte, ma alla fine ho fatto ritorno a casa a mezzanotte inoltrata.
Ho passato una bellissima serata con Harry, mi ha accompagnato fino alla porta di casa e poco prima di andarsene ci siamo scambiati i numeri.
Quando stavo per chiudere gli occhi il mio cellulare ha iniziato a vibrare ininterrotamente e ci ho trovato tre messaggi: due di Louis, dove mi diceva che avrebbe dovuto giocare alcune partite di calcio per beneficienza e che quindi non ci sarebbe stato per una settimana. Mi prometteva di cercarmi nonostante fosse occupato e mi ha augurato la buonanotte.
Il terzo di Harry.
" Sei sveglia..? "
Avevo un'occhio già chiuso in procinto di dormita, ma gli ho risposto comunque.
"Si, Hazza. Ma sto per cadere nelle braccia di Morfeo. "
Non ci mette molto a rispondere.
"Allora ti auguro una buonanotte, Beth. Sono stato bene con te stasera, tu mi tratti come una persona normale e questo mi fa sentire bene. Sogni d'oro. "

Dopo averlo letto sorrido come un ebete.
Non sa che io so, ma pur sapendolo, sono riuscita comunque a dargli qualcosa di normale e ne sono felice.

" Sono contenta di questo, Hazza. A domani, buonanotte. "

E mi sono addormentata felice come non mai....

Stamattina, al contrario, sono uno zombie.
Mentre entro alla Harolds, Jillian mi blocca subito.

<< Hai fatto le ore piccole,eh?>> mi chiede maliziosamente.
Rido appena, alzando gli occhi al cielo.

<< Più o meno. >> le dico e apro l'ufficio.

Lei mi segue dentro con in mano tutti i libri che dovrò leggere e valutare oggi, ma poco prima che esca la ringrazio.
Mi metto subito a lavoro: scarto il primo, banale. Il secondo invece è molto originale e coinvolgente, mandandolo subito ad Elija.
Cosi faccio fino all'ora di pranzo e noto solo ora che non mi sono portata nulla da casa, molto male.
Accendo il display del telefono,trovando immediatamente un messaggio di buongiorno di Harry.
Ora che ci penso, ho un'ora di tempo quindi non ho problemi se vado al ristorante che c'è qui sotto.
Prendo la borsa uscendo dall'ufficio e decido di chiamare Hazza.

<< Beth? >> mi risponde dopo uno squillo, abbastanza sorpreso.

<< Prima di tutto, buongiorno riccio. Secondo, cosa posso prendermi per pranzo? >> gli chiedo davanti a un menù troppo complicato.
Lo sento ridere.

<< Ti ho già detto che sei pazza?>>

<< Si. Forse un milione di volte da ieri sera. Ma dammi un consiglio ora! >> gli rispondo ricambiando la risata.

<< Mmmmm.. >> lo sento confabulare mentalmente.

<< Ho poco tempo, sbrigati! >> gli dico ancora divertita guardando il grande orologio appeso nel locale.

<< Ahah, un insalata piena di roba, Elizabeth.>>

Odio quando mi chiamano con il nome intero e so benissimo che me lo sta facendo a posta.

<< Beth. >> gli ribadisco io e inizia a ridere come un pazzo. <<Beth. >>

Ordino un insalata già pronta, tenendo Harry ancora in linea.
La prendo al volo e scappo di nuovo in ascensore dritta verso l'ufficio.
Jillian non è ancora tornata, meno male.
Poggio la borsa, apro l'insalata e metto il vivavoce.
<<Beth? >> mi richiama Hazza preoccupato.
<< Si, scusami. Sto mangiando al volo e tra poco devo tornare a lavoro. >>