무제 - Untitled

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Dalla camera da presa si sentiva il meccanismo dello zoom, stava riprendendo la scena da collegare al resto dell'MV di 'Under the Moonlight' che presto si sarebbe iniziato a montare per pubblicarlo nella data di Comeback. La scena era girata ancora sulla spiaggia, e quel giorno era nuvoloso perfetto per girare; stavo girata di spalle alla telecamera come tutti e sei i ragazzi che distavano da me, ognuno, diversi paia di metri, non avevamo una story line ben precisa e quindi avevo provato a scrivere una sotto specie di copione per una scena romantica ma con un finale indefinito. Il copione che avevo scritto era piaciuto a tutti, il girono in cui era venuta fuori quell'incomprensione tra Jacob e Ziu, avevo pensato di cambiare il tutto ma avevano confermato la mia idea, e alla fine si erano chiariti. Era la storia di una ragazza, rimasta sola dopo la sua trasformazione in vampiro, che incontrò sei ragazzi della sua stessa natura, che cercavano di conquistarla per renderla felice, le scene si incrociavano tra sguardi d'odio e di sensualità, ma tutto stava solo ed esclusivamente nella recitazione. Qualche goccia di pioggia scese dal cielo ma niente di troppo serio, come quello che era successo il giorno prima, quelle erano perfette per concludere la parte finale del video musicale.

Avevamo finalmente completato le ultime riprese, per quel giorno ci rimase il pomeriggio libero e volevo troppo visitare Busan, «Ragazzi...» finii di masticare il mio pezzo di panino, ci eravamo recati in un SUBWAY per la pausa pranzo, «...per oggi pomeriggio voi avete impegni?» fissai uno ad uno, appoggiando il mio cibo sul vassoio prendendo un sorso di tè alla pesca, «No, le riprese sono finite per oggi?» chiese ACE, annuii io appoggiando il bicchiere, «Vorrei visitare Busan.» alzai lo sguardo verso la vetrina per osservare fuori come si stava mettendo il tempo, «Certo!» esclamò Jacob, cingendomi con un bracci le spalle, «C'è un posto per rilassarsi...?» abbassai lo sguardo su Cobi sorridendogli, «SPA LAND Centrum City...» guardò il cellulare St.Van, «...se volete rilassarvi con la sauna.» bloccò il cellulare e lo infilò nella tasca, «Io ci sto!» mi alzai convinta dal mio posto facendo scivolare il braccio di Cobi sulla mia schiena.

La decisione era stata presa, ma a me mancava la parte principale per entrare in uno di quei posti, avevo fatto qualche ricerca e sarebbe servito il il costume, in alcuni dei posti, in altri invece era richiesto solo l'asciugamano, a cui avevo già detto di no. Feci una corsa vero il primo negozio di costumi e biancheria intima senza farmi vedere da nessuno del gruppo; erano tutti davvero molto carini ma forse non erano per quel genere di luogo, chiesi alla commessa che mi schierò davanti a una mare di modelli da sauna, nero, perché non riuscivo a dire di no al mio colore preferito, il modello era un po' moderno, più un trichini che un costume intero da piscina comunale. Lo comprai con i soldi della scommessa che avevo fatto con Geumhyuk, uscii dal negozio con il mio sacchettino e il mio resto con un sorriso stampato in faccia.

Aspettai fuori di casa dove ci eravamo organizzati di incontrarci prima di andare alla SPA, ci eravamo cambiati dopo la fine delle riprese. Arrivati alla location per il nostro pomeriggio ci dividemmo per cambiaci nei nostri rispettivi spogliatoi, ritrovandoci poi nella piscina principale; la temperatura cambiava di vasca in vasca, la prima aveva una temperatura di una cinquantina di gradi quella dopo andava sui quattro, cinque gradi, gli sbalzi di temperatura facevano bene dopo lo stress che ci eravamo procurati, mi immersi in una di quelle con una temperatura più normale, che oscillava dai ventitré gradi ai trenta, «Questo posto è meraviglioso...» dissi appoggiandomi al muretto, alle mie spalle i ragazzi si schizzavano e si cercavano di affogare a vicenda proprio come dei bambini, se per loro quello era relax allora a me andava bene; l'acqua calda mi stava facendo addormentare lentamente ma mi ridestai da quella mia quasi trance grazie alla mano di Jacob che mi si posò sulla mia spalla, «Tutti bene?» chiese mettendosi appena dietro di me, «Sii!» risposi tirando indietro la testa sul suo petto, un paio di persone che gironzolavano nei pressi di quella vasca osservavano il nostro gruppo, i loro sguardi mi stavano dando leggermente fastidio e mi girai avvolgendo le mie braccia attorno ai fianchi di Cobi, ero forse gelosa? Sentivo che i miei sentimenti erano diversi in quel momento, stare con sei ragazzi con dei fisici scolpiti quando io, invece, non ero niente di particolare, in quel momento pensai come Zhang Peng si fosse interessato a me così tanto, da starmi vicino con così tanto amore, alzai lo sguardo sul suo viso, mi fissava con un dolce sorriso, perché avevo quelle idee in mente? Mi stava stringendo anche lui, e tutto quello che stavo pensando e provando svanì, sorridendogli semplicemente. Mancava ancora un giorno per finire con gli ultimi scatti, lascia la presa da Cobi e mi buttai a schizzare e scherzare con gli altri, iniziando a insistere su Ziu e Lou, Jacob mi raggiunse per fare altrettanto.