11. Pensa se piove

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Niente da lì a qualche mese era stato più amaro dell'abbandono di Simone al programma. Una sensazione che ti lascia, come si suol dire, quel sapore di malinconia in bocca.

Cristina stringe tra le sue dita la mano tremolante di Lucia, che forse é la persona che sente in petto il vuoto più grande di tutti. Proprio per questo la bionda sente il bisogno di stare accanto alla sua amica, ora più che mai.

Sapere che al ballerino é stata privata la possibilità di studiare per crescere ha permesso a tutti quanti di riflettere sul proprio percorso, facendo capire alla maggior parte di loro che niente é scontato in un posto come questo.

Nel rumore dei loro pensieri le due compagne di stanza se ne stanno in silenzio, immobili, ma sempre l'una accanto all'altra. E mentre tutti si stanno facendo spazio tra la folla per poter abbracciare Simone un'ultima volta, qualche gocciolina fuoriesce dagli occhi delle ragazze.

Ed é così che tra le lacrime amare delle persone più fidate al ragazzo, nasce la consapevolezza che lui é solo il primo di tanti pezzi che si staccheranno mano a mano.

Il rumore del cancello che si chiude fa sprofondare Lucia nel vuoto più totale. Cristina si posiziona immediatamente davanti a lei e le afferra anche la seconda mano.

"Non sei sola Luci, non sei sola" le sussurra avvicinando il suo viso a quello della mora.

All'americana le si mozzano le parole in bocca, non permettendole di ringraziare Cristina e di dirle che ogni qual volta volesse, avrebbe potuto contare su di lei, nonostante tutto. Nel frattempo dalla sua bocca escono solo dei singhiozzi affannati.

"Non serve che parli, fatti abbracciare".

Così entrambe sprofondarono nelle braccia esili dell'altra in un abbraccio pieno d'affetto ed empatia. Tra le due sta crescendo sempre di più la certezza che quell'amicizia sarebbe stata la loro ancora di salvezza reciproca.

Joseph, da un angolo lì in disparte, persiste nell'osservare le guance umidicce e macchiate di mascara di Cristina. Continua così per una manciata di minuti che gli sembrano infiniti, ma mai abbastanza.

Quel viso angelico, quel corpo da far paura e quell'aria intrigante stanno ricoprendo i pensieri del giovane un pò troppo per trattarsi di una normale amicizia, ma ormai ne é consapevole già da un pò. E sa anche che starle accanto tutti i giorni vivendo nella menzogna non sia il massimo.

Immerso tra i suoi mille pensieri, il cantautore resta sulla panchina all'esterno e approfitta della situzione per fumarsi una heets prima di cenare. E seppur la ragazza si trovi all'interno della casetta, lui non si perde nemmeno un attimo per osservarla.

Immediatamente un urlo proveniente da dentro si propaga nell'aria facendo scattare anche chi si trova fuori. Così, con aria curiosa, il romano si affaccia dalla porta dopo aver buttato la heets nel posacenere.

La prima cosa che salta all'occhio é la sua cantante che saltella abbracciata a Gaia in girotondo. In maniera del tutto innocente Joseph comincia a sorridere come un emerito stupido alla visione di Cristina così contenta. Anche se é costretto a trattenersi il secondo dopo a causa dello sguardo accusatorio e furbo di Sofia, che é troppo astuta per lasciarsi ingannare.

"Se po' sapé che e successo" chiede lui rivolgendo la domanda a tutti i presenti.

"M'ha repostato Vasco sulle storie, nun ce sto a credé" esclama dopo un attimo la diretta interessata, forse emettendo un pò troppi acuti con la voce. Cristina, infatti, in puntata aveva cantato meravigliosamente ogni volta, una delle canzoni più celebri dell'artista.

Attorcigliarsi - HoldenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora