Capitolo 7

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All'interno del locale i suoi colleghi erano già tutti al lavoro, avevano sistemato la sala, ed ora stavano preparando la cena, il capo e la moglie se n'erano già andati e questo era già una cosa positiva, non aveva voglia di essere carina con Iv. A lei importavano solo i soldi che quel posto le metteva in tasca, del resto non le importava nulla. Quella sera le toccava il turno breve, quindi alle dieci sarebbe stata libera di tornare a casa. Cenarono insieme come sempre e la sua serata di lavoro passò in fretta, fu molto impegnata tanto da non aver un minuto libero. Quando Carl fece cenno all'orologio si accorse che per lei era già giunta l'ora di andare, salutò tutti fece le raccomandazioni a Jess ed uscì dal locale. Percorse la strada che la separava da casa camminando in fretta, non si era portata una giacca ed ora stava morendo di freddo.

Andò a dormire praticamente ancora vestita, era stata una giornata molto intensa, si sfiorò le labbra nel punto in cui le sue avevano sfiorato quelle di Bob, cacciò via a forza quel pensiero, "è sposato...niente compliacazioni" Prese il telefono per mettere la sveglia, l'indomani mattina aveva l'incontro con gli anonimi alcolisti a cui partecipava da quando era arrivata a Los Angeles. Non poteva permettersi di arrivare in ritardo, impostò la sveglia e vide la busta dei messaggi lampeggiare. "è stata la giornata più bella che abbia vissuto da tanto tempo e posso ringraziare solo te per questo... sei speciale... domani non ci vedremo e sarà dura correre senza di te... ti devo parlare quando ci vediamo...un bacio". Le doveva parlare? di cosa? forse di quel semi-bacio? Decise di non rispondere a quel messaggio, le fece paura. Si lasciò cadere con la testa sul cuscino e cercò di addormentarsi... dopo circa mezz'ora in cui continuò a girarsi nel letto prese il telefono e digitò "Anche per me é stata una splendida giornata, passa un bel w.e. con tua moglie... buona notte".

Era particolarmente nervosa, era il suo penultimo incontro non era certa di essere pronta ad affrontare quel traguardo anche se chi l'aveva passato prima di lei la stava rassicurando che tutta quell'ansia era normale... Si mise a sedere e sorrise agli ultimi arrivati mentre la coordinatrice di quegli incontri prese la parola

-Benvenuti, prima di lasciare la parola al Dr. Pollok vi comunico che in bacheca abbiamo esposto l'indirizzo della nuova sede dove dalla prossima settimana ci incontreremo unendoci ad un altro gruppo come vi avevo anticipato. E' stata confermata la presenza del noto attore Rober Downey Jr che ascolterà le vostre storie, si congratulerà personalmente con tutti voi per i risultati ottenuti e ci racconterà la sua esperienza. Ora vi lascio al vostro incontro e ricordate che per qualsiasi necessità in bacheca c'è il mio nuovo numero per chi non l'avesse ancora.

Kyra sentì la metà delle parole che vennero dette dai partecipanti all'incontro, la sua testa era altrove, era con Bob, se ne rese conto e questo la turbò. Venne distolta da quei pensieri solo quando il Dr. Pollok pronunciò il suo nome, dicendo che per questa volta non avrebbe dovuto raccontare la sua storia visto che, nel prossimo incontro sarebbe stata insieme ad altri 3 al centro dell'attenzione raccontando la propria storia e il proprio percorso. Circa un'ora dopo bussò alla porta della coordinatrice, che un tempo faceva parte del gruppo ed ora si prodigava per aiutare altre persone ad uscirne

-Ehy! vieni accomodati! Come va?

-Bene anche se sono un po' preoccupata...

Kelly la guardò smise di scrivere sul blocco davanti a se e si appoggiò alla sedia con le spalle.

-Preoccupata per cosa?

-Non so, mi sento strana, ho conosciuto un tipo in spiaggia e siamo diventati "amici" penso..

-Bene è una cosa molto positiva cosa ti preoccupa?

-Non lo so... forse ho solo paura di affezionarmi...

-Ne abbiamo parlato tante volte, affezionarsi alle persone non è una cosa che dovrebbe farti paura, lo capisco perchè so cosa hai passato e hai paura di soffrire ancora, ma lo sai che non direi mai qualcosa che possa nuocerti... vivila tranquillamente, senza porti troppe domande, allenta la smania di autocontrollo, una amicizia sana te la puoi concedere... capito?

Dreaming CaliforniaWhere stories live. Discover now