Capitolo 14: Un bacio che dice "a presto"

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Tre mesi dopo...

Il lockdown era si era finalmente concluso ma le gare non sarebbero riprese ché il weekend a venire. I ragazzi erano stati convocati per una tappa del campionato FEI in corso, per performare come presentazione della squadra a Rotterdam, nello stesso posto dove avrebbero avuto luogo i Tre Giorni l'anno seguente. Si stavano allenando nell'arena quattro, quella che gli piaceva meno poiché ci erano caduti tutti almeno una volta, for ché Lily.

-Bene ragazzi avete lavorato eccellentemente per oggi. Andate a pulire i finimenti e i cavalli, che sono tutti sporchi di fango...-

In effetti sì... i destrieri il giorno prima erano stati nel pascolo grande dove il giorno precedente era piovuto e di conseguenza si erano rotolati nel fango da bravi cavalli. Tutti tirarono un lungo sospiro di frustrazione, ma visto che era tarda primavera e faceva già abbastanza caldo ne approfittarono per bagnarsi a vicenda con la canna dell'acqua. Era molto soddisfacente lavare i cavalli. Prendiamo Harleem, per esempio: Lily strofinava il pelo zuppo con la striglia e il fango formava una sorta di liquido marrone schiumoso (per via dello shampoo alla citronella) che andava a coprire il nero del mantello, poi prendeva la canna con il doccino e iniziava a lavarlo dalla groppa e tutto il marrone scivolava via. Era molto soddisfacente anche pulire gli zoccoli, che venivano posti su uno sgabello uno alla volta per poi essere stati puliti con uno spazzolino vecchio e con il nettapiedi. Ultimi passaggi: passare la stecca per eliminare l'acqua, spuntare la criniera e dare grasso e pece nera sopra e sotto agli zoccoli. Ora quelli da mettere in lavatrice non erano più i cavalli, bensì i padroni, che facendogli il bagno si erano sporcati a dovere.

La sera in camera ci fu il planning delle prossime gare.

- Ok, abbiamo una lista di ventitré gare possibili. Possiamo gareggiare massimo a quindici di queste. Io escluderei già le sociali e i progetti sport. Che ne pensate?-

Domandò Jessica alla squadra, con l'agenda sottomano.

- Mh, é una buona idea in effetti... abbiamo bisogno di gare a montepremi o a punteggi così da avanzare in classifica... Eliminiamo anche le gare addestrative va'.-

Commentò Nathalie. Tutti annuimmo e lei barrò un paio di nomi dall'elenco con la penna azzurra.

- Bene! Ne rimangono tredici. Direi che per giugno, settembre, novembre e dicembre stiamo apposto.-

- Si. Che bello tra poco iniziano le vacanze! Si, ma ricordate che nella settimana di ritiro abbiamo la prima gara di salto che facciamo tutti assieme! Beh, Milàn, so che prenderai in prestito Moonlight dall'accademia vero? Con Solo non puoi saltare mentre Lily con Harleem può.-

- Si prenderò in prestito lui.-

- Ora tutti a letto che sono già le nove e quaranta e domani dobbiamo svegliarci perché il mister ha spostato le lezioni un ora prima!-

E fu così che nei lamentii generali si addormentarono profondamente.


9 Giugno 2020 

Ultimo giorno della stagione in Accademia. La malinconia attaccò tutti quel giorno, soprattutto Lily che pensava al fatto che non avrebbe rivisto i suoi amici per un mese, fino al tempo del ritiro estivo. Dennis sarebbe andato tre settimane a Madrid, Nathalie sarebbe tornata a Delft, dai suoi parenti, Jessica partiva per l'America, Martijn avrebbe conseguito un corso per diventare addestratore di Alta Scuola a Maasticht mentre Esther sarebbe andata in vacanza in Portogallo. Anche Milàn partiva. Doveva raggiungere suo padre a Torino ma le promise che sarebbe andato a trovarla almeno per tre giorni nel passaggio Italia-Isole Frisone, dove sarebbe tornato in compagnia della madre. Liliana invece non aveva grandi progetti per l'estate. Aveva trovato un piccolo lavoro al bar in centro a Zandvoort per guadagnarsi i fondi per nuova attrezzatura da equitazione ma anche delle cose per lei.

Un cavallo di nome HarleemTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon