Stringimi ancora un po' (Romance)

50) Dove mi porti?

-Hai visto i miei gemelli?-
Mi concentro per mettere l'eyeliner e mi avvicino ancora di più allo specchio, sporgendomi col busto.
-Ollie?-
-Eh?- domando distrattamente.
-Hai visto i miei gemelli? Erano sul comodino ed ora non ci sono più.-
Aidan entra in camera e si appoggia, con la spalla, al muro. Sento i suoi occhi sulla mia schiena e sorrido.
-No, amore. Hai controllato nel portagioie?-
Non lo sento rispondere e quindi mi giro, incontrando le sue stupende iridi blu che analizzano la mia figura.
Il suo sguardo scende fino alle mie gambe per poi salire e soffermarsi sul seno, per poi andare ancora oltre e tuffarsi nelle mie guance arrossate.

Il sorriso malizioso che mi rivolge mi fa tremare i polpacci.
Si avvicina a passo felino e prende, tra le dita, un lembo di stoffa sottile che compone il mio abito. Mi spinge un po' verso di lui ed io sono costretta ad atterrare con i palmi sul suo petto, per non perdere l'equilibrio.
-Dio, cosa ti farei.- sussurra al mio orecchio, stringendomi, in una stretta possessiva, il fianco. Le mie labbra si arricciano all'insù e alzo lo sguardo, rimanendo, ancora una volta, incantata dalla sua bellezza.
Lo smoking nero gli calza a pennello e la camicia gli avvolge il torace in maniera divina. Alzo le braccia e gli sistemo appena il colletto, per poi intrecciarle dietro al suo collo.
-Mh, direi che stasera potresti darmi una dimostrazione pratica.- sussurro, soffocando la sua bocca con un bacio. Lui ne approfitta e lo approfondisce, schiacciandomi contro al muro.
-Ringrazia che tuo fratello si debba sposare, altrimenti non saresti uscita da questa stanza per molto, molto, tempo.- mormora, facendomi trapassare il corpo da una folata di brividi.

Io ed Aidan viviamo insieme da ormai sei mesi e non è sempre stato facile, ma i momenti belli superano quelli brutti di gran lunga ed io non potrei essere più felice di così.
Sorrido e apro il cassetto del comodino, trovando i gemelli che tanto stava cercando.
-E poi sarei io quella disordinata.- ridacchio, prendendogli i polsi e sistemandoglieli sui polsini della camicia.
Lui fa una smorfia. -Erano al loro posto, quindi, tecnicamente, erano in ordine.-
-Sì, infatti non li trovavi.- gli lascio un bacio a fior di labbra e prendo la borsa, sorridendo quando mi da uno schiaffetto sul sedere.
Ritorno in soggiorno, mi infilo i tacchi e, mentre lui prende le chiavi, mi do un'ultima controllata allo specchio, che ho fatto sistemare all'ingresso.

-Hai preso il regalo?- gli chiedo.
Alza gli occhi al cielo e torna in camera, ricomparendo con la busta bianca contenente la Smartbox che abbiamo deciso di regalare ai novelli fidanzati.
Questa sera c'è la festa di fidanzamento di James e di Hannah ed io non vedo l'ora di abbracciare mio fratello. Lui le ha chiesto di sposarlo, finalmente! È stupendo vederlo così felice e sono troppo contenta per lui.
Mi assicuro che sia tutto a posto e poi usciamo, salendo in macchina e dirigendoci al ristorante dove un sacco di gente si è già radunata in piccoli gruppi.
Aidan mi afferra la mano ed entriamo nel giardino del locale, addobbato in maniera molto fine ed elegante.

Mio fratello sta parlando con i ragazzi e noi ci avviciniamo, salutandolo calorosamente.
-Siete in ritardo.- ci rimprovera bonariamente.
-Mh, tua sorella è molto difficile da accontentare.- risponde Aidan con tono malizioso, facendomi diventare del colore delle rose che addobbano l'arco del giardino.
Gli tiro una gomitata e abbasso gli occhi imbarazzata quando gli altri scoppiano a ridere.

-Dov'è la tua bellissima fidanzata?- chiedo, cercando di cambiare argomento.
Lui me la indica ed io sorrido, incamminandomi verso di lei e lasciando gli uomini a parlottare tra loro.
Hannah sta parlando con Jess e con Allie e, appena mi vede, mi sorride e mi abbraccia forte.
-Sono così euforica per te.- le sussurro, ricambiando la stretta.
Lei mi mostra l'anello, che porta al dito, ed è così felice che non posso fare altro che sorriderle ancora.
-È stato troppo romantico: mi ha portata in barca e, al tramonto, mi ha chiesto di sposarlo. È stato tutto perfetto ed io lo amo così tanto che per un momento mi sono sentita svenire dalla felicità.-
Allie e Jess sospirano commosse ed io le stringo le mani. -Non è sempre stato facile, tra noi due, non ultimamente, ma sappi che sono più che onorata di accoglierti nella mia famiglia.- sussurro.
-Siete già la mia famiglia.- ribatte, facendomi sciogliere.