Stringimi ancora un po' (Romance)

43) Come stai, mamma?

Il rientro a casa non è mai stato così triste. Sbuffo guardando fuori dal finestrino e mi volto a fissare Aidan, che tiene entrambe le mani sul volante ed ha lo sguardo concentrato sulla strada.
-Cosa succederà, ora?- domando, giocherellando in modo nervoso con le mie stesse dita.
-Cosa intendi?- si gira incuriosito verso di me e blocca i miei movimenti nervosi posando un suo palmo sul mio ginocchio.
Mi rilasso immediatamente e appoggio la nuca al poggiatesta.
-È come se, in questi giorni, avessimo vissuto in una bolla.- sussurro. -Ho paura che, tornando a casa, questa si rompa.- mi spiego meglio.

-Dobbiamo tornare alle nostre vite, fiorellino.-
-Lo so, lo so...devo chiarire con mio fratello, chiamare i miei genitori, per spiegare loro il motivo per cui sia letteralmente scappata di casa, e devo pure iniziare a studiare per la sessione invernale.- sussurro, facendo la conta con le dita.
Aidan sbuffa una piccola risata ed io mi giro verso di lui con sguardo truce. -Lo trovi divertente?-
-Sono stato bene, in questi giorni.- mormora per cambiare discorso.
-Anche io.- sospiro. Intreccio la mia mano con la sua, posata sopra alla mia coscia, e l'avvicino alla bocca, lasciandoci sopra un leggero bacio.
Lui mi sorride e mi scompiglia i capelli facendomi ridacchiare.

-Non cambierà niente, tra di noi.- sussurra.
Sento il mio cuore alleggerirsi e gli rivolgo un sorriso dolce.
-Sai...stavo pensando di farmi un tatuaggio.-
Lo guardo incuriosita. -Dove? E soprattutto...cosa?-
Mi lancia un'occhiata furba. -Non te lo dico.-
-Stronzo.- borbotto.
Lui ridacchia e ritorna a concentrarsi sulla strada.
-E vorrei andare a trovare mia madre, una di queste mattine.- sbotta all'improvviso.
Sgrano gli occhi e mi giro verso di lui. -Oh.-
-Mi piacerebbe che tu venissi con me. Non so perché, ma sento che sarebbe più facile sapendo di averti al mio fianco.-
Mi sciolgo come burro al sole e non posso fare a meno che acconsentire. -Certo che verrò con te.-

I giorni seguenti passano tranquilli e senza molti colpi di scena. Le cose tra me ed Aidan vanno alla grande, lo stesso non posso dire, però, del rapporto tra me e mio fratello.
Sento di star perdendo quel legame profondo che ci lega fin da quando eravamo solo dei bambini, è come se il filo si stesse spezzando e che nessuno dei due facesse abbastanza per fare un modo che ciò non accada.

È sempre stato il mio migliore amico, il mio complice in tutto e il modo freddo con cui ci rivolgiamo l'uno all'altra non ha niente a che fare con i sorrisi dolci che mi rivolgeva fino solo a poco tempo fa.
Mi manca, mi manca sapere di poter sempre contare su di lui. Certo, so che farebbe di tutto per me, ma mi manca quel rapporto che avevamo prima.

-È brutto vedervi così distaccati.- sussurra Sarah, lanciando un'occhiata a James e poi una a me.
Mi stringo nelle spalle e continuo a sorseggiare la mia tazza di the bollente.
Siamo seduti tutti insieme in uno dei tavoli del piccolo bar in cui ci siamo dati appuntamento.
Io sono seduta tra Allie e Sarah, mentre mio fratello sta ridendo a seguito di una battuta sciocca detta da Samuel.

-Cosa avete da ridere in quel modo?- Hannah si sporge verso i ragazzi e loro ci mostrano un ghigno. -Non sono cose che possono sentire delle dolci e belle signorine come voi.- ci prende in giro Thomas.
Lancio un'occhiata confusa ad Aidan, ma lui fa finta di non vederla.
Tyler e Jessica non si staccano un attimo l'una dalla bocca dell'altro ed è davvero esilarante l'occhiata che Theo lancia loro.
-Dio, mi viene da vomitare.- fa una smorfia schifata. -Cosa diavolo vi è successo, ragazzi?-
-In che senso?- Ty si stacca finalmente dalle lebbra della mia amica e lei protesta, facendomi sorridere.

-Che, solo pochi mesi fa, eravamo quasi tutti ragazzi single e liberi. Ci divertivamo così tanto!- si lamenta esasperato.
-Saltare da un letto ad un altro non è divertimento.- sputo truce, fulminando Aidan anche se, in questo momento, non c'entra niente.
-Beh...perché avere rapporti fissi e monotoni con un'unica persona sì?- mi rivolge una smorfia.
-Dipende dalla persona.- Aidan si alza e mi raggiunge, mettendosi alle mie spalle e racchiudendomi in un abbraccio. Mi lascia un tenero bacio tra i capelli e Theo fa finta di avere un conato.
-Cosa diavolo vi è successo? Vi siete rammolliti tutti! Gli unici sani siamo rimasti io, Ethan e Thomas. Perfino Aidan si è fidanzato! Chi cazzo l'avrebbe mai detto?- dice con espressione allucinata.
-Si, beh...avrei scommesso di fare tempo a morire prima che questo stronzo mettesse la testa a posto.- ridacchia Thomas.
-Ed invece vi ho battuto anche sotto questo punto di vista. E alla faccia della vittoria.- si vanta occhi blu, lanciando un'occhiata maliziosa a me.