Outlaw Saga: Imprevisto

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~Harley~
Sinceramente non sapevo cosa fare con Mattia, mi aveva fatto arrabbiare quindi volevo evitarlo, ma non avevo nessun altro con cui passare il tempo e Mattia aveva bisogno di aiuto.
Esporre una persona ad un ambiente di stress e violenza costanti può annullare il suo senso di compassione e l'effetto è più grave quanto più la persona è pura, questa era stata la tesi del mio master, la stessa tesi che mi aveva portato a lavorare ad Arkham.
Mattia aveva bisogno di una guida, ma quasi non mi ascoltava neanche nonostante io gli parlassi per ore tutti i giorni.
Più volte mi chiesi se avesse senso che restassi lì, ma dopotutto era la persona che amavo e sapevo che non era crudele quanto Joker, giusto?
Le mie sicurezze iniziavano a vacillare, mi dissi che se quel giorno avesse ucciso veramente i membri della Injustice League avrei dovuto abbandonarlo, ma quel giorno successe qualcosa di inaspettato.

Mattia si stava allenando facendo piegamenti, non che serva particolarmente quando hai un anello delle Lanterne e spari fiamme demoniache dalla bocca, ma probabilmente lo aiutava a sfogarsi.
All'improvviso qualcuno sfondò il tetto, speravo fosse Superman o qualche altro eroe, ma era solo un fan dei Kiss particolarmente incazzato.

All'improvviso qualcuno sfondò il tetto, speravo fosse Superman o qualche altro eroe, ma era solo un fan dei Kiss particolarmente incazzato

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-Io sono Lobo.
-Ok, ciao Lobo- lo salutò Joker sorpreso -Cosa stai cercando? Come posso aiutarti? PERCHÉ HAI ROTTO IL MIO TETTO?
-Non tu, merda con i capelli di merda. Il main man vuole lui- indicò Mattia.
-Lobo... ricordo che mia madre mi raccontava che se avessi fatto il cattivo saresti venuto a prendermi- disse Mattia confuso -È per questo? Non credevo fossi vero.
-Non trovo tuo padre Etrigan, volevo picchiarlo.
-Beh siamo in due per entrambe le cose, non è stato molto presente nella mia vita. Siete una specie di coppia?
-Etrigan è un grande guerriero, voglio ucciderlo. Se lui non c'è me la prenderò con te.
-Ok Mattia, ti dò il permesso di ucciderlo, mi fa paura- mi nascosi dietro di lui.
-Ah non posso, lui è immortale perché inferno e paradiso non lo vogliono.
-Cosa? Allora spaccagli le ossa!
-Capacità rigenerante.
-E ALLORA CHE CAZZO FACCIAMO?
-Non ho detto che non voglio affrontarlo, ora lo faccio. Devo farlo per Babbo Natale.
-Che cazzo c'entra Babbo Natale?
-Lui ha ucciso Babbo Natale.
-Era un trippone del cazzo mafioso- urlò Lobo dall'altra parte della stanza.
-PORTAVA I REGALI AI BAMBINI.
-Nessuno vuole più i giocattoli, vogliono tutti i videogames ormai.
-IO LI VOLEVO.
Mattia guardò Lobo negli occhi e gli fece segno di aspettare.
-Come disse il saggio Goku: non qui. Meglio combattere dove non c'è niente.

Mattia ci teletrasportò via.
Ci trovavamo nel deserto, io ero in una specie di gabbia protettiva e vedevo Joker e Punchline in un'altra gabbia più lontano, immaginai che servisse per proteggere me e per controllare loro.
Davanti a noi, Mattia e quel mostro conosciuto come Lobo si guardavano.
-Allora mezzo-Etrigan, riuscirai ad intrattenermi?
-Se vinco cosa ci guadagno?
-Informazioni, sulla tua nascita.
-Si fa interessante. Ti prometto che non userò l'anello delle Lanterne, sarebbe uno scopo troppo egoistico ed impuro per usarlo.
-Sicuro di valere qualcosa senza di quello?
-Lascia che te lo mostri.

I loro movimenti erano talmente rapidi che facevo fatica a vederli, fortunatamente il medaglione che mi legava a lui sembrava mandarmi delle immagini telepaticamente

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I loro movimenti erano talmente rapidi che facevo fatica a vederli, fortunatamente il medaglione che mi legava a lui sembrava mandarmi delle immagini telepaticamente.
Il primo a colpire fu Lobo, sparandogli in pieno volto con un'enorme pistola e distruggendo metà del volto di Mattia.
-Beh è stato rapido, abbiamo già finito?- chiese Joker.
In un istante però Mattia fu capace di rigenerare l'intero volto.
-Wow, sei un degno figlio di tuo padre... e tua madre.
In risposta Mattia caricò una gamba di energia demoniaca e con un calcio rotante spaccò la mandibola di Lobo, che rise divertito e si rigenerò.
Lobo provò a sparare con diverse armi, ma Mattia si teletrasportava schivando la maggior parte dei proiettili ed i restanti gli passavano semplicemente attraverso.
Il ragazzo accorciò la distanza con uno scatto e sferrò fendenti ed affondi con la sua spada di ombre, ma Lobo si difendeva bene con un grande uncino con catena.
Mattia sfruttò la vicinanza data dal combattimento ad arma bianca per sputare fuoco infernale in faccia all'avversario bruciandolo vivo.
-SÌ SÌ SEI UN DEGNO FIGLIO DI TUO PADRE, SEI DIVERTENTE.
Lobo prese distanza, ma Mattia lo colpì con decine di pugni d'ombra che spuntavano dal terreno o direttamente dal vuoto sospesi in aria.
Dopo averne subiti più di venti in pochi secondi, Lobo si abituò ed iniziò a tagliare i colpi con il suo uncino prima che lo raggiungessero.
Lobo corse contro di lui, ma Mattia volteggiava in aria con le mosse di scherma.
Clank.
-Clank?- chiese Mattia.
-Clank.- Lobo aveva bloccato la sua spada con le catene -Non mi piace quella spada di merda. Etrigan non combatteva con la spada.
-Mia mamma sì.
-Non è vero, tua madre non usa la spada.
-Non intendo mia "madre", intendo mia "mamma".
Nella mano sinistra di Mattia comparve una seconda spada e con un colpo di quella tagliò le catene.
-NOOOO LE MIE CATENE CON UNCINO! Senza catene sono solo... un uncino.
A quel punto i due posarono le armi e si scontrarono a pugni, quando un pugno colpiva uno dei due la parte colpita si disintegrava e rigenerava immediatamente, mentre quando i pugni dei due si scontravano l'intera terra sotto i loro piedi tremava.
-Ok le possibilità che io lo batta in uno scontro scendono al... 70%- commentò Joker.
-Ti piacerebbe- borbottai.
Mattia con un colpo di spada tranciò in due il torso di Lobo, ma dal sangue del mercenario uscirono altre sue copie.
-Sai che cosa avete voi demoni che io, Lobo, non ho? Punti deboli, come il ferro.
Uno dei due Lobo bloccò Mattia alle spalle, mentre l'altro lo trafisse con una spranga di ferro dal diametro di una decina di centimetri.
-Mi dispiace, ho smesso con il ferro- disse Mattia che non sembrava risentire più di tanto del colpo.
-Ah allora hai ereditato qualcosa anche da madre.
-L'unica mamma che conosco è l'amazzone che mi ha insegnato a combattere.

Lo scontro riprese e durò per ore, così tanto che quasi svenni dalla fame.
Alla fine erano caduti entrambi a terra uno affianco all'altro e ridevano, così Mattia ci teletrasportò a casa di Joker.
-Tu, figlio di Etrigan, mi piaci, sei forte, sei il mio nuovo rivale. Consideralo un pareggio.
-Ed io non ho usato l'anello.
-Ed io non potevo ucciderti per contratto.
-Cosa?- ci fermammo un attimo -È stato Krona?
-Krona? No, sono un mercenario ma ho una cazzo di etica, mi ha mandato tuo padre.
-Mio padre? Allora sai dov'è.
-Sì e no, il suo involucro umano è stato distrutto, ma lui è duro a morire, quindi è in un'altra dimensione e riesce a comunicare solo con individui estremamente potenti come me.
-O Constantine, capisco.
-Tua madre...
-Aspetta, non sono sicuro di volerlo sapere. È viva? È una buona persona?
-Beh è difficile rispondere.
-Chi è?
-Oh non posso dirlo, non penso sia sicuro nominare il suo nome neanche per me, ma ho trovato uno scritto in cui compare il suo nome e la foto- Lobo gli diede una busta -È... pericoloso, aprila solamente se me sei sicuro.
-Grazie.
-Grazie a te, tuo padre diceva che saresti stato interessante da combattere, ma non credevo così tanto, il tuo potere è in continuo e rapido aumento. Un giorno tornerò ad ucciderti, ma fino ad allora non morire.
-Ho altre priorità.

E fu così che Lobo se ne andò, lasciandoci una busta che avrebbe potuto cambiare il destino del mondo.
-Cosa vuoi fare con quella busta? La apriamo? Ammetto di essere curiosa di conoscere mia suocera- gli chiesi.
-Per adesso no, ti dispiacerebbe tenerla tu? È preziosa, non voglio che vada nelle mani sbagliate.
-Certo- sorrisi, il suo sguardo dolce sembrava quello del solito vecchio Mattia, ma la notizia più importante è che lo scontro con la Injustice League, la più grande banda di criminali, era saltato e sembrava non gli interessasse.

Il nuovo TitanWhere stories live. Discover now