-Io ti amo..-

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Leggete l'angolo autrice che è importante.


"Mi dispiace "

Due semplici parole, che possono colpire il profondo del cuore. Izuku inizialmente ebbe un mancamento e il suo respiro si bloccò, si girò guardando il biondo che era seduto sul suo letto a testa china "C-cosa?" Chiese non essendo sicuro delle parole appena uscite dalla bocca di Katsuki.

"Ho detto che mi dispiace "Disse nuovamente il biondo solo che stavolta guardò negli occhi il verde. Izuku sgranò gli occhi che divennero lucidi "mi dispiace per tutto quello che ti ho fatto..... e soprattutto detto....." Aggiunse " dispiace anche a me.... Ma non posso perdonarti così facilmente " Disse Izuku ritornando a fare i suoi compiti "Capisco.... " Mormorò Katsuki, un pò se lo aspettava che il verde li avrebbe risposto così, ma faceva ancora dannatamente male.
Izuku invece si stava preparando mentalmente a delle possibili scuse da parte di Katsuki ma non se lo aspettava che sarebbero arrivate veramente, aveva bisogno di tempo per perdonarlo. Voleva vedere se soprattutto il biondo da quel giorno si sarebbe comportato meglio con lui.

"Dammi solo tempo per pensare" Disse Izuku senza neanche guardare Bakugo negli occhi "Sappi solo che mi dispiace " Ribadì il biondo abbassando lo sguardo a terra.
Un silenzio nacque e I due non si guardarono nemmeno negli occhi. Il tutto venne interrotto dal biondo "Izuku.... Quei ragazzi..... Ieri...... Chi erano?" Chiese trattenendo la rabbia per quello che aveva visto "Perchè ti interessa?" Disse Izuku senza distogliere lo sguardo dai suoi compiti "Dimmelo e basta, per favore.." Rispose alzandosi con la schiena e girando di poco la testa.
"Sono dei miei compagni.." Disse allora il verde girandosi "Capisco...." Aggiunse Katsuki.
Il biondo iniziò a farli domande sulla scuola ed Izuku si limitava a rispondere quasi scocciato, ma non lo diede mai a vedere.
I due continuarono a parlare fino a che, Inko non li chiamò per la cena. I due scesero e si siesero a tavola dove c'erano già Inko e Hisashi, la donna servì i piatti aiutata da Izuku e così tutti iniziarono a mangiare "Allora Izuku.... Hai fatto qualche verifica?" Chiese ad un certo punto Hisashi guardando il figlio con un sorriso "N-no...." Rispose il verde con lo sguardo sul piatto giocando con il cibo "Sicuro?".
"Sì" Affermò Sicuro di sé, agli occhi di Katsuki il loro rapporto era molto strano, li sembrava quasi che il suo amico d'infanzia avesse paura di suo padre, notò anche che Izuku mangiava poco e niente, infatti giocava solo con il cibo.
La cena si Concluse e i due tornarono in camera dove Izuku sistemò un futon "Puoi dormire tu sul letto se vuoi.." Disse il verde mettendo un cuscino sul futon "Nono dormi tu sul letto non ti preoccupare" Rispose il biondo sdraiandosi sul materasso a terra. Izuku lo guardò con indecisione, il vecchio Kacchan lì avrebbe detto di certo a lui di dormire a terra 'Fore è davvero cambiato..' Pensò.
Anche il verde si mise a letto e si girò dalla parte opposta al biondo così da non guardarlo e si addormentò quasi subito, prima però, analizzò come suo solito quello che lo circondava, ovvero la notte.
La notte lo tranquillizzava, infatti maggior parte delle volte finiva per rimanere sveglio tutte le ore del buio pr evitare di farsi del male. La notte è silenziosa e buia, è come se fosse un altro mondo, un mondo dove nessuno può venirti a parlare perché tutti dormono. Gli unici rumori della notte sono il rumore delle macchine che passano, il rumore del vento, il rumore delle cicale, e , maggiorparte delle volte il rumore di un pianto disperato del povero Izuku.
Quella era la prima notte dive il verde riusciva finalmente a dormire con tranquillità, dormire come tutte le altre persone.
Poteva sentire il respiro del biondo e questa cosa lo tranquillizzava, non sapeva nemmeno lui bene il motivo, ma la presenza di Katsuki, il suo amico d'infanzia lo faceva sentire protetto. Forse perché suo padre non lo aveva picchiato, o forse perché non si era fatto del male, non sapeva nemmeno lui bene il motivo.

•~~~•

I raggi di sole entrarono dalla finestra e si posarono sugli occhi chiusi di Katsuki che iniziò a rigirarsi infastidito. Dopo cinque minuti buoni dove provava ad riaddomentarsi si strofinò gli occhi con il polso e alzò il busto. La camera era silenziosa ed il biondo si guardò attorno fino a far cadere i suoi occhi su Izuku che stava ancora dormendo beato dal caldo delle coperte 'È un angelo..' Pensò continuando ad osservare la sua figura.
Aveva un viso rilassato, la bocca leggermente socchiusa che faceva intravedere un pò di bava, le lentiggini venivano quasi illuminate dai raggi di sole e le ciglia sembravano delicate proprio come il tocco di un angelo.
Bakugou si riprese dal suo stato di trans , si alzò ed uscì dalla stanza richiedendola non volendo disturbare Midoriya .
Si avviò in cucina dove trovò Inko già intenta a preparare la colazione "Oh" Disse la donna girandosi "Buongiorno Katsuki caro" Aggiunse con un sorriso "Buongiorno zia Inko " Ricambiò il biondo sedendosi a tavola tirando fuori il telefono " Cosa vuoi per colazione?" Chiese gentilmente la donna "Di solito non faccio colazione.. Va benissimo anche solo un caffè " Disse Katsuki alzando lo sguardo verso Inko " Tesoro non fa bene non fare colazione.... Mi raccomando, oggi ti faccio il caffè ma prossima volta mangi qualcosa va bene?" Mormorò la donna preparando il caffè che venne poi porso ad Katsuki " Grazie zia.." Ringraziò alzando la tazzina e sorseggiando il caffè.
"Dov'è zio?" Chiese ad un certo punto il biondo "È a lavoro... Lui lavora anche il sabato.." Rispose la verde abbassando lo sguardo quasi intimorita.
Un silenzio nacque che venne interrotto però dalla comparsa di Izuku alla soglia della porta che si strofinava gli occhi assonnati "Buongiorno.." Disse con la voce ancora impastata dal sonno sedendosi al tavolo affianco ad Bakuguo "Buongiorno tesoro... Vuoi qualcosa per colazione? " Chiese Inko già sapendo la risposta "No grazie mamma... Mangerò qualcosa più tardi" Rispose il verde tirando fuori il telefono.

•~~~~~~~~~•

Per Katsuki arrivò il momento di andare, e con molta educazione salutò tutti ed uscì dirigendosi a casa sua.
Nel tragitto continuava a pensare all'immagine del verde e alle parole che li aveva detto giusto la sera prima.
Finalmente si era scusato, ma non si poteva ancora dare per vinto.
In fondo Izuku, non lo aveva ancora perdonato..

'Me lo merito?'
'No...'
'Allora perchè?'
'Non lo so..'
'Rispondi'
'L'ho fatto..'
'Kacchan'
'Ti prego..'
'Non lasciarmi..'
'Deku..'
'Io ti amo..'

-ANGOLO AUTRICE-
Raga allora importante:
Voglio cambiare l'immagine della storia, ho fatto alcune copertine ditemi quale preferite

-ANGOLO AUTRICE-Raga allora importante:Voglio cambiare l'immagine della storia, ho fatto alcune copertine ditemi quale preferite

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Ditemi voi...
Ps: Scusate per il capitolo corto domani se riesco pubblico un altro capitolo;)

Al prossimo capitolo!

༄𝑻𝒐𝒓𝒏𝒂 𝒂𝒅 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒎𝒊 - ᵇᵃᵏᵘᵈᵉᵏᵘDove le storie prendono vita. Scoprilo ora