༄𝑻𝒐𝒓𝒏𝒂 𝒂𝒅 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒎𝒊 - ᵇᵃᵏᵘᵈᵉᵏᵘ

-Me lo merito?-

'Me lo merito?'

Questa era la domanda che più affliggeva il piccolo bambino dai capelli verdi e dagli occhi del medesimo colore steso a terra con vari lividi e tagli sia sul viso sia su tutto il corpo. Se lo mertitava? La risposta è no, ma non era lo stesso pensiero del suo dolce e caro amico di infanzia, ormai diventato il suo bullo personale. Il piccolo verde di nome Izuku Midoriya, all'età di solo quattro anni capì che non tutti venivano al mondo uguali. Chi più alto, chi più gentile, chi più intelligente e tanto altro. Izuku entrava nella sezione 'chi più gentile' anzi, lui era l'incarnazione della gentilezza fatta a persona, ma propio questo pregio, in realtà, era un difetto. Si sa....Se al mondo si è troppo buoni si viene solo schiacciati come moscerini oppure si è la seconda scelta, o, si viene semplicemente rimpiazzati. Come il sole rimpiazza la luna ogni giorno e viceversa..

Izuku era troppo buono. Sopportava in silenzio mentre il suo amico biondo di nome Katsuki Bakugo continuava a tirarli calci insieme ad altri suoi due amici. Le braccia gli facevano male mentre tentava per lo meno di difendersi il viso e rannicchiarsi per fare lo stesso con il resto del corpo. Era tutto iniziato perchè il verde voleva che il biondo smettesse di picchiare un bambino. Si era parato davanti a lui per difenderlo serrando i pugni pronto a tutto. Ma prima che se ne potesse accorgere era già a terra per via del quirk di Katsuki, ovvero le esplosioni, un quirk molto potente che, se non controllato puo' diventare molto pericoloso "Ti odio merdeku!" Disse infuriato il biondo con una mano stretta alla gola del povero Izuku che era in lacrime impaurito. Ma perchè il biondo riservava quel trattamento al piccolo Izuku? Beh per scoprirlo dobbiamo fare dei passi indietro, ovvero al compleanno del verde, che per i suoi quattro anni aveva invitato Katsuki a passare la giornata con lui. Loro due avevano un rapporto da invidiare ma tutto ciò cambiò quando...

"Allora Izuku, il quirk si è manifestato?" Disse il biondo sedendosi sul pavimento della cameretta di Izuku affianco a lui non distogliendo lo sguardo dal più piccolo "No....." Rispose Izuku abbattuto. Era strano che ad un bambino il giorno stesso del suo quarto compleanno non si manifestasse il propio quirk, anzi molto strano....

Il biondo notando il suo amico un po' triste cercò di rassicurarlo " Ehy non ti preoccupare, sarà solo in ritardo, non abbatterti" Mise una mano sulla spalla di Izuku per non farlo sentire da solo, essendo che al biondo si era manifestato subito il suo quirk non poteva di certo capire le emozioni del verde e ne era consapevole "Kacchan... e se il mio quirk non fosse abbastanza forte per diventare un hero?" Aggiunse la figura dagli occhioni verdi mentre abbracciava disperatamente il suo amico tra i singhiozzi " Al massimo ci sarò io a difenderti, ok Izu?" Dopo quella frase detta dal biondo Izuku annuì calmando i singhiozzi con la sensazione di essere protetto. Peccato che quella sensazione durò molto poco....

Izuku aspettò, aspettò e aspettò. Il suo quirk non sembrava aver intenzioni di manifestarsi, così la madre preoccupata decise di far visitare il piccolo. Ma quello che scoprì non fece altro che creare una grossa crepa nel cuore del povero Izuku "Signora suo figlio è un quirkless".

Izuku non ne voleva sapere di mangiare, dormire, uscire, ridere, lavarsi, in poche parole non ne voleva sapere di vivere. Era in camera sua a disegnare quando un campanello interruppe il silenzio che si era formato nella casa del verde. La madre andò subito ad aprire "Tesoro è Katsuki, dai metti le scarpe e vai fuori a giocare..." Disse la madre, dal tono si sentiva quanto fosse preoccupata per il suo unico figlio. Izuku per farla felice decise di uscire senza sapere che quella giornata avrebbe causato un' altra frattura nel suo piccolo cuoricino.

"Allora Izu? Il quirk?" Disse Katsuki mentre, lui e il verde stavano giocando con la sabbia al loro solito parco "Kacchan....a proposito di questo.....io sono quirkless..." Rispose il piccolo, il silenzio calò, solo il fruscio delle foglie era udibile. Izuku senza neanche guardarli, poteva sentire gli occhi del suo amico su di lui. Ad un certo punto il biondo si alzò di scatto facendo alzare dei granelli di sabbia "COSA?! E TU ME LO DICI SOLO ORA?! CAVOLO COME PENSAVO SEI ASSOLUTAMENTE INUTILE, PERCHE' SEI NATO. COME HO FATTO A RIMANERE TUO AMICO PER TUTTO STO TEMPO, EH?!" Disse lui mentre sferrava un pugno sul dolce e delicato viso di Izuku che cadde girato con la parte sinistra del suo viso sulla sabbia mentre metteva una mano sul punto appena colpito "N-Non lo so..." Rispose lui con il suo solito balbettare e le sue lacrime che lo stavano raggiungendo. Quel giorno una nuova crepa si formò e non fu l'ultima...

Ecco come tutto ebbe inizio. Adesso ripono nuovamente una domanda fatta prima ' Se lo merita?' No..... Assolutamente no, ma il mondo non è un bel posto dove si vive tutti felici e contenti come nelle fiabe, anzi di solito il mondo ti tratta come una merda per il resto della tua vita. Ecco perchè al mondo non bisogna essere troppo buoni. Peccato che Izuku lo capì tardi.

Izuku iniziò a soffrire di depressione all'età di soli dieci anni. Iniziò a vedere vari psicologi che tutti dicevano la stessa cosa. Ovvero che stesse bene. Izuku era un grande attore, stava morendo dentro ma non l'avrebbe mai dimostrato, anzi avrebbe sempre mostrato un sorriso a trentadue denti che era in grado di scaldarti il cuore.

Voleva essere aiutato? La risposta è no, infatti Izuku si sentiva di troppo, non voleva far preoccupare nessuno anche se era consapevole del fatto che sua madre era parecchio preoccupata, ma insomma...... cosa potrebbe fare Izuku, alla fine è solo un bambino che deve ancora scoprire il mondo intero che però, lo sta uccidendo.

Aveva bisogno di capire. Perchè le sue lacrime non volevano più uscire dai suoi occhi ma uscivano dal suo cuore che esprimeva puro dolore, che però nessuno notò, forse era troppo giovane per tutto quello.

'Me lo merito?'

-ANGOLO AUTRICE-

Ehy come state? Nuova storia:)

Non so come farò a scriverne due ahahaha ma fa niente, spero veramente che vi piaccia questo capitolo anche se molto corto. Sorry;((