RINGRAZIAMENTI

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Ed eccomi per l'ultima volta in questa storia, così, a sorpresa.

Mi sono presa alcune settimane prima di scrivere questi ringraziamenti sia perché dovevo emotivamente riprendermi anch'io dal finale, sia perché prima volevo vedere le vostre reazioni.

Come mi aspettavo, non tutti siete stati d'accordo con la mia decisione e un po' mi dispiace, ma era l'unico finale che fosse coerente con il messaggio che volevo mandare.

Al centro di Remember c'è una realtà fatta di ingiustizie, dove i buoni spesso perdono e i cattivi indossano maschere. E l'amore è il motore di tutto, in ogni sua sfaccettatura, comprese quelle più oscure.

Se ci pensate, letteralmente ogni personaggio è stato spinto dall'amore, tossico o meno, che sia per un fratello o per i figli, per una donna o per un uomo. Insomma, ho voluto mostrarvi la potenza di questo sentimento nel bene e soprattutto nel male.

Klaus è stato ucciso da Jason solo materialmente, ma quella pistola era stata caricata dalla sua famiglia molti anni prima. Gli Hallander hanno rovinato tante vite innocenti in nome della loro promessa di proteggersi, sempre e comunque, e alla fine si sono distrutti con le proprie mani.

Figli innocenti che pagano per le azioni di adulti che vivono di errori e rimorsi. Adulti che, a loro volta, sono stati vittime dei propri genitori e di un passato orribile. Ditemi voi se non è l'essenza della storia.

Inoltre, la morte di Klaus è la chiusura del cerchio, quello iniziato con la sua nascita. E, in un certo senso, è la risoluzione del più grande tormento di questo personaggio che amo alla follia.

Lui che è nato da una violenza, lui che ha vissuto sentendosi sbagliato e cattivo... è morto per amore. È diventato un eroe agli occhi di un mondo che lo ha sempre condannato, l'uomo buono che ha salvato migliaia di altri bambini come lui.

È morto in pace con sé stesso.

Non mi dilungo oltre, perché le ragioni della mia scelta sono evidenti anche dalla lettera di Klaus (che spero abbiate capito, perché è molto più di una dichiarazione).

Ora finalmente arriviamo alla parte dei ringraziamenti. Chiedo scusa a chi magari si aspettava una menzione, ma avrei il terrore di dimenticare dei nomi e non me lo perdonerei.

Grazie mille a tutti voi che avete deciso di dare un'occasione a “Remember”. Può sembrare poco, ma per me è stata la prima volta che altri si dimostrano interessati a ciò che scrivo.

Forse non riuscirò mai a coronare il mio sogno nel cassetto di pubblicare un libro cartaceo, ma voi di quel sogno me ne avete dato un assaggio e ve ne sono immensamente grata.

Questa era solo una storia nata per caso in un periodo buio della mia vita. Onestamente, non pensavo che sarei andata oltre ai primi capitoli (e neanche che l'avrebbe letta qualcuno). Invece si è trasformata in un'avventura durata quasi due anni, ricca di emozioni che mai avrei pensato di provare.

Quindi grazie per l'amore che avete dato alla mia storia, ai miei personaggi, a me. Grazie per ogni commento, per ogni voto, per ogni lettura, per ogni bellissima parola che mi avete dedicato.

Voglio inoltre rivolgere una lode alla santa pazienza dei lettori di vecchia data, quelli che ci sono dall'inizio e si sono dovuti sorbire i tempi -talvolta lunghissimi- tra un aggiornamento e l'altro. Non so come abbiate fatto, ma meritereste una statua.

Infine, un ringraziamento speciale va a coloro che hanno cercato un contatto anche fuori da Wattpad, facendo nascere delle amicizie che mi sono state di grande conforto nei momenti difficili. Non faccio nomi, come ho detto, ma non credo sia necessario.

Concludo con una piccola speranza, e cioè che i miei Hallander (e anche gli altri, ovvio!) vi abbiano lasciato qualcosa. Chissà, magari sono riusciti a ritagliarsi un piccolo spazietto nel vostro cuore soltanto per loro.

Di certo, io li ricorderò per sempre. Perché ormai fanno parte di me, tanto che dire loro addio fa male. Molto.

Se mai dovesse capitarvi di sentire la mancanza di Klaus e Keeley, o di stare male per il loro mancato lieto fine, cercateli tra le stelle. Sono insieme, lo saranno per sempre.

Addio a voi meravigliosi lettori, o arrivederci qualora decideste di seguirmi nella prossima avventura con un'altra famiglia ancora più numerosa, e più disfunzionale. Potrebbe arrivare prima di quanto pensiate, tanto ormai avete capito non so tenermi le cose per me e tantomeno organizzarmi.

Vi ringrazio di nuovo, spero di aver meritato i traguardi (piccoli, ma per me enormi) che mi avete permesso di raggiungere. Grazie per essere stati i miei primi lettori, è stato il più bel dono che potevate farmi❤️

Se avete domande, curiosità, dubbi, cose che mi sono dimenticata di spiegare o non vi sono chiare, non esitate a scrivermi sia qui che in privato, o su Instagram. Mi fa sempre moltissimo piacere.

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