Harry lo imitò e timidamente si alzò e camminò verso Louis. Si sedette a cavalcioni sulle sue gambe. "Ah, mi piace!" disse Louis con tono perverso. Harry rise e circondò il viso di Louis con le proprie mani. "Grazie mille Louis. Nessuno mai mi ha detto ha fatto le cose che fai tu. Mi sento sempre bene e speciale quando sono con te e tu non puoi capire quanto io te ne sia grato." disse guardandolo dritto negli occhi. Louis lo afferrò per la schiena e gli sorrise. "Non devi ringraziarmi, piccolo. Mi piace prendermi cura di te, farti complimenti, viziarti, di tutto. Te lo meriti angelo, tutto e di più." "Mi piaci davvero Louis, tanto." ammise Harry arrossendo. "Anche tu mi piaci molto, sunshine." gli baciò il naso e si abbracciarono. "Che ne dici di andare in salotto a vedere un film o qualcosa del genere?" chiese strofinando il naso contro il collo di Harry, raggiungendo il lobo dell'orecchio che morse giocosamente ed Harry ridacchiò e annuì.

"Portami tu." disse avvolgendo le braccia attorno al collo di Louis e quest'ultimo obbedì subito.

Raggiunsero il salotto e Louis posò Harry sul divano, sedendosi poi accanto a lui. Iniziarono a coccolarsi, la testa di Harry sul petto di Louis. 

Presero il telecomando e cercarono qualcosa alla tv. Dopo 5 minuti di ricerca, ad Harry venne un'idea.

"Giochiamo ad obbligo o verità!" disse eccitato voltandosi verso Louis che ridacchiò.

"Okay." disse mentre spegneva la tv. "Inizia tu." "Obbligo o verità?" "Uhm...verità." "Dimmi una confessione...su di me." disse Harry curiosamente. "A volte mi viene voglia di spalmarti della crema addosso, e leccarla tutta." rispose Louis velocemente. "Cosa?" chiese Harry ed entrambi risero. "E' la verità." disse Louis sorridendo e portando una mano tra i ricci di Harry. "Uhm...okay? Turno tuo ora!" "Obbligo o verita, piccolo?" "Verità." "Dì una confessione su di me." "Wow, che originalità!" disse Harry alzando gli occhi al cielo. "Sono solamente curioso." "Bene..." pensò un pò e Louis gli massaggiò la testa. "Ce l'ho! A volte mi viene voglia di chiamarti Boo Bear perchè mi ricordi il mio vecchio orsacchiotto che si chiamava così." disse ridacchiando. "Awh, è tenero. Certo che puoi chiamarmi così." disse Louis mentre lo abbracciava. "Perchè te lo ricordo?" "Perchè sei tenero e i tuoi capelli sono del suo stesso colore." "Awh, piccolo." "Boo Bear." ridacchiò Harry e Louis lo abbracciò baciandogli una guancia. "E' di nuovo il mio turno. Obbligo o verità?" "Verità." Louis intrecciò le loro gambe e girandosi meglio verso di lui. "Ora una confessione su di te." Louis pensò per un momento ed ora era Harry a giocare con i suoi capeli. "Sono sassy." disse facendo l'occhiolino ad Harry che sorrise. "Ora dimmene una su di te, tanto so che sceglierai verità." "Soffro il solletico." disse Harry e Louis sorrise. "Louis no-" Ma fu interrotto da Louis che iniziò a solleticargli i fianchi. Rise sonoramente e il sorriso di Louis era così grande che si formarono alcune piccole rughe agli angoli dei suoi occhi. Quando si fermò, Harry prese fiato per poi ridere insieme a Louis.

"Amo le rughette che hai attorno agli occhi quando ridi." disse prendendo il viso di Louis tra le mani e avvicinandosi di più a lui. "Io amo le tue fossette." strofinarono i loro nasi insieme. "Louis..." "Cosa?" chiese guardandolo in faccia.

Harry si avvicinò ancora di più, le loro labbra si sfiorarono e finalmente Louis lo afferrò dalla schiena eliminando tutta la distanza tra loro, scontrando le loro labbra insieme. Lo stomaco di Harry si riempì di farfalle e afferrò la maglia di Louis in un pugno. Era fantastico, ed entrambi amarono il sapore della bocca dell'altro. Le labbra di Harry erano così grandi e rosa mentre quelle di Louis erano sottili e pallide, ma insieme erano perfette. Le loro lingue si scontrarono ed entrambi sorrisero.

Quando si staccarono e aprirono gli occhi, Harry diventò rosso come un pomodoro e abbracciò Louis in modo da poter nascondere il viso contro il suo collo. 

"Wow...è stato..." iniziò Louis, ma non potè continuare perchè non riusciva a smettere di sorridere. "E' stato perfetto." continuò Harry sorridendogli e toccandosi le labbra. 

"Si, è stato perfetto." anche Louis toccò le proprie labbra. Harry si lasciò sfuggire una risatina e Louis capovolse entrambi, in modo che Harry fosse sotto di lui.


N/A

Finalmente il tanto atteso bacio! Ora avete capito il perchè delle mie tante riletture eheh


Tutte le scuse per il ritardo le trovate nell'avviso precedente a questo capitolo.

Oggi per vostra fortuna ho avuto tutto il pomeriggio libero, quindi subito mi sono messa al lavoro per voi!


37mila volte grazie per le continue letture e voti. Vi voglio bene.


Un bacio, Emanuela. x

Daddy - Larry Stylinson {Traduzione Italiana}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora