L'ora di Yoko seconda parte

134 8 1
                                    

Oh, no...Hanno sentito tutto...

Io:C-Cosa ci fate qui?

Nagisa:Dobbiamo andare e siamo venuti a chiamarti...e abbiamo sentito che stavi parlando con Asano-kun...

Karma:Che cosa significa, Yo-chan?

Cosa faccio?! Loro non avrebbero dovuto mai saperlo!

Io:I-Io...devo andare!

Ho detto per poi correre via, ignorando le urla di Na-kun. Non va bene...Niente mi va mai bene! Perché hanno dovuto scoprirlo?! Proprio in questo modo, per di più! Mi sono nascosta dentro la palestra, mentre sentivo la mia classe urlare il mio nome. È finita...Adesso che lo sanno, non mi parleranno più...Pensavo di aver finalmente trovato degli amici, ma ho rovinato tutto come al solito...Forse non avrei dovuto mollare il mio vecchio stile di vita...Sarebbe stato meglio per tutti...

???:Ti diversi a giocare a nascondino, Yoko-san?

Ho alzato lo sguardo.

Io:Korosensei...

Il polpo era davanti a me.

Korosensei:Ma se rimani nascosta, li altri si preoccuperanno. Che ne dici di uscire e tornare a scuola?

Io:No. Io...Io non saprei come affrontarli...

Korosensei:Non c'è bisogno di affrontarli, non siete nemici. Sono solo i tuoi compagni di classe. Hai dimenticato tutto quello che avete passato insieme?

Ho sentito un tentacolo sulla mia testa.

Korosensei:Nagisa-kun e Karma-kun ci hanno detto di quello che hanno sentito. Sarebbe meglio spiegare tutto, no?

Io:Ma se lo faccio...mi odieranno tutti.

Korosensei:Non può essere qualcosa di così brutto, Yoko-san. Abbiamo anche perdonato Terasaka-kun, e lui ha messo in pericolo la classe più  volte. Forza, andiamo. Il professore ti starà accanto.

Siamo usciti dalla palestra e poi, insieme al resto della classe, abbiamo risalito la montagna in silenzio. Una volta in classe, mi sono seduta al mio banco e ho sentito gli sguardi di tutti addosso, anche quelli dei professori.

Maehara:Sul serio, io non me lo spiego! Cos'è questa storia che tu e Asano sareste fratelli?

Io:Fratellastri.

Ho corretto.

Kayano:Non avevi detto che tua madre non ha mai cercato di contattare tuo padre?

Io:Infatti, non l'ha fatto...

Ho cominciato a giocherellare con le dita.

Io:Il fatto è che...è che...

Ho preso un grande respiro.

Io:Se ve lo dico, dovete promettermi di non dirlo mai a nessuno. Deve essere un segreto mantenuto quanto quello della classe assassina.

La classe si è scambiata qualche sguardo e poi hanno tutti annuito.

Terasaka:Smettila di fare la misteriosa e spiega.

Non posso credere di star raccontando questoa qualcuno...

Io:È iniziato tutto tre anni fa, poco prima del mio inizio alle scuole medie. Avrei dovuto continuare a storia a casa in America, ma è cambiato tutto quando un uomo è riuscito a contattare mia madre dicendo di essere mio padre. Bee e la mamma hanno discusso a lungo cosa fare e, alla fine, hanno deciso di incontrarlo. Quello fu il mio primo incontro con il direttore. All'inizio non sembrava una persona cattiva, ma...era solo finzione. Voleva che venissi a studiare in questa scuola.

Assassination Classroom Where stories live. Discover now