Capitolo 26

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Pov Minute

Ho mai di testa.
Ho bevuto troppo ed è stata una pessima idea.

Mi sono svegliato stamattina nel letto di Wine. Non ricordo come ci sono arrivato, ma mi ricordo cosa ci siamo detti. È si, di solito non ricordo nulla, ma invece stamattina mi ricordo tutto, ma se Wine mi farà domande farò finta di non sapere nulla.

Spero che i miei non mi abbia visto in quello stato.

"Buongiorno splendore."

"..." lo fulmino "Giorno."

"Come stai? Mal di testa?"

"Mmh."

"Non dare di stomaco sul mio letto." Dice serio "dovresti smettere di bere a ogni problema."

"Ho già una madre. E poi, non parlarmi ora."

"Lo so che hai una madre, e se non fosse stato per me, probabilmente, ti avrebbe visto ubriaco."

"..."

"E non solo lei."

"Va bene." Mi giro verso di lui "Hai ragione. Okay?"

Si avvicina. La sua mano si appoggia sulla mia testa e le sue dita iniziano ad accarezzarmi i capelli.

"Dici tante cose da ubriaco."

"Non ricordo..."

"Io sì."

"..."

"Hai detto che sono bellissimo."

"Non ricordo."

"Che ti piacciono tanto."

"Non ricordo."

"Che ti piace fare sesso con me cosi tanto, che mi vorresti tutti i giorni, tutte le ore."

"Non è vero!" mi alzo di scatto e mi siedo "volevo fare sesso ma non ho detto nulla di simile!"

Wine sorride.
Merda...

"Allora ti ricordi..."

"Tu... sono stanco di te..." mi rimetto sdraiato .

Perché la mia bocca parla sempre cosi tanto?

"Sei stanco di me?" Il suo viso si rattrista "me ne farò una ragione."

"Perché fai sempre cosi? Mi fai sentire in colpa." Si gira dall'altra parte. "Ehi." Mi avvicino a lui "lo so che fai apposta." Appoggio la mia mano sulla spalla per girarlo ma lui non vuole. "Wine..." lo so... non riesco a vederlo arrabbiato. "Stavo scherzando." Gli metto il braccio attorno alla vita e lo stringo a me. "Scusa...".

Si gira appena e mi guarda negli occhi. "Mi dai un bacio?"

"Tu..." si rigira di nuovo. Sospiro pesantemente. "Okay..." si gira verso di me. "Uno solo poi andiamo a far colazione." Mi abbasso e gli do un leggero bacio sulle labbra. "Ora sei contento?"

"No. Un bacio serio..."

"Un bacio è un bacio!"

"Minute..."

"Va bene!"

Lo bacio.
Lo bacio.
Lo bacio.
Lo bacio.
E lo bacio ancora.
E... dopo un minuto sono sopra di lui è il bacio non è più cosi tanto casto. Ormai non penso nemmeno di avere un problema, perché i problemi si risolvono no? Il miei continuano ad esserci e mi piacciono. Sono strano, lo so, ma mi piace tutto questo.

"Ti è passato il mal di testa?" Mi chiede ansimando.

"Sì."

Lo attiro ancora a me e ci baciamo ancora.

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