CAPITOLO 11

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Pov Minute

Mi sveglio con la luce del mattino che penetra tra le finestre. Credo di aver esagerato troppo ieri sera.
La testa mi scoppia e la bocca è impastata dalla disidratazione che l'alcol mi ha provocato. Mi sembra di avere il corpo indolenzito, come se fossi caduto per terra. Mi sfioro le palpebre, provocandomi un fastidioso tremolio. Mi giro di pancia e mi nascondo sotto il cuscino, concedendomi ancora qualche minuto di sonno.

Un momento.
Come sono arrivato a casa? Non mi ricordo nulla.
Tolgo il cuscino dalla testa e mi giro di lato.

"Perché c'è la bacinella dell'acqua sul comodino?"

Non ricordo nemmeno quando mi sono spogliato.
Mi gratto la testa che è ancora dolorante. Per fortuna ho lezione nel pomeriggio.
Mi alzo piano perché il mio equilibrio non è ancora al massimo delle capacità.
Piano, direi pianissimo, mi vado ad infilare nella doccia. Provo a pensare a ieri sera ma sbatto contro un muro nero.
Mi asciugo sempre molto lentamente perché i miei movimenti hanno ancora un po' di problemi.
Vado a prendere del porridge nel frigorifero e faccio colazione.
L'ultima cosa che mi ricordo è che sono andato al locale con Tea e Noi.

"Come mai ho male a un fianco?" vado allo specchio, alzo la maglietta e mi guardo. "Sono rosso. Mi sa che ho battuto da qualche parte."

Okay, concentrati! Qual è l'ultima cosa che ricordi? Ci metto qualche minuto a realizzare, poi, in un lampo, qualcosa mi scorre davanti. "Un piercing? Perché mi ricordo un piercing?"

Scuoto la testa.
Fischietto allegramente per la stanza preparandomi per andare all'università. Oggi ho poche attività quindi posso tornare presto a casa e riposarmi. Credo mi abbia fatto bene uscire ieri, mi sento più rilassato come se avessi liberato tutte le mie ansie.

"Aspetta... Non avrò detto qualcosa ai ragazzi."

Impreco in modo blasfemo a bassa voce. Cerco il mio cellulare, entro in Line e scrivo al nostro gruppo.

"Ragazzi siete svegli?"

Ai Tea risponde di sì, mentre Ai Noi manda un adesivo con una faccia assonnata.

"Bella serata ieri sera. Vero?"

"Sì." risponde netto Tea.

Noi invece continua a mandare adesivi.

"Spero di non aver detto nulla di strano "faccia sorridente "se fosse così, sono tutte bugie." Altra faccia sorridere.

Silenzio.

"Ragazzi ..."

Silenzio.

OH CAZZO. Non rispondono quindi deduco che ho detto quello che non avrei dovuto dire...

"Su, veramente avete creduto... Ero ubriaco."

Sto sbiancando.

"Figuratevi se io ho baciato quello..."

Dopo un po' Ai Noi scrive: "Baciato chi?"

"Di cosa parli?" chiede Tea.

"Non ho parlato di..."

"Parlato? Eri talmente stressato che hai bevuto di tutto ed eri così ubriaco, che non hai fatto altro che maledirti e bere."

"Quindi non ho parlato di nulla?"

"No. Però ora sono curioso di sapere chi hai baciato. "

"Anch'io."

Mi butto sul letto. "grazie, grazie." guardo in alto.

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