MTV

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Martedì, aprile 1987

Un giorno.

Ecco quanto tempo ha impiegato MTV a contattare Doc e richiedere un'intervista con la band più figa del momento, i Simple Misconceptions.

Un giorno.

Emily sapeva bene che l'industria musicale non era sempre esattamente "equa", ma si sentiva comunque in colpa perchè MTV aveva richiesto solo lei e Oliver. Cos'è una band senza il basso e la batteria? Anche se a Jordan e Matt non importava poi molto, in cuor suo sapeva che l'intera band avrebbe dovuto partecipare.

Nervosa per quel che sarebbe dovuto accadere di lì a poco, teneva la testa impegnata osservando il suo riflesso allo specchio. Con quel vestito sexy era proprio una vera Rocker. Le gambe erano fasciate da pantaloni di pelle nera e sembravano ancor più lunghe con indosso quegli stivali neri con tacco; un top bianco senza spalline metteva in risalto la sua pelle abbronzata e, a completare il look, Emily aveva adornato i polsi con vari braccialetti d'argento.

Oliver sedeva dall'altra parte della stanza, osservando l'enorme camerino a loro assegnato; era senza ombra di dubbio il più figo mai avuto prima!
Seduto su uno dei divanetti, il chitarrista tatuato beveva una delle birre gentilmente offerte staff di MTV, guardando divertito la sua migliore amica liberare i pantaloni di pelle da invisibili granelli di polvere. Era nervosa; era evidente quando iniziò a picchiettarsi la coscia con le dita sottili: una delle tante abitudini della bruna per scrollarsi di dosso l'agitazione.

Essere in TV era snervante, sì, ma tutta qull'ansia veniva da altri pensieri che le vorticavano nella mente: Izzy ed Erin.

Izzy...

Sebbene l'avesse accompagnata a casa quel giorno, Em non aveva sollevato l'argomento Amber; aveva quasi paura di scoprire il perchè Erin lo disprezzasse così, e lei aveva appena iniziato ad accettare quel che ancora provava per il chitarrista ritmico; era terrorizzata all'idea di farsi male. Continuava a ripetersi che conosceva Izzy, anche se era stata ferita da lui già una volta, e non aiutava certo.

"Stanno per andare in diretta, siete pronti?" esordì Doc sbucando con la testa dalla porta del camerino lasciato semi aperto, riportandoli entrambi alla realtà.

"Ora ricordate bene... non parlate di droghe, cercate di controllare le parolacce e COMPORTATEVI BENE!" disse lui lanciando un'occhiata alla coppia che lo seguiva lungo i corridoi, soffermandosi però su Emily che procedeva in silenzio accanto a Oliver. "L'Elektra non ha dimenticato il numero che hai fatto alla premiere, e sei fortunata che l'album stia andando bene..."

"Elektra può andare a farsi fottere," mormorò lei, sollevando lo sguardo verso il manager con chiara aria di sfida. Per quel che le importava l'etichetta discografica poteva baciarle il culo, e se l'intervistatore le avesse chiesto dell' Elektra, Em di certo non avrebbe mentito.

Quando raggiunsero il frenetico set di MTV, Em istintivamente si immobilizzò sul posto, osservando il caos attorno. C'erano persone che correvano in ogni direzione, con l'intento di finire il tutto in tempo. C'erano uomini con microfoni in una mano e portablocco nell'altra, e qualcuno portava persino grosse palme di plastica per chissà quale motivo.

Il pubblico era già pronto e i posti a disposizione erano già stati tutti occupati. Alcuni fan applaudirono entusiasti alla vista dei due musicisti e per Em fu una sorpresa, non sapeva di avere un pubblico davanti durante l'intervista.

Spostò lo sguardo sul set. Le pareti, dipinte in modo da sembrare fatte di mattoni, rendevano l'intero set spoglio ma perfetto per il rock n roll. Una sedia e un divano di pelle nera erano stati sistemati nel mezzo, dove avrebbero sostenuto l'intervista.

Think about you   -Izzy Stradlin- ( Traduzione )Where stories live. Discover now